HockeyTime.netECDC MEMMINGEN – S.C. GARMISCH-PARTENKIRCHEN 4-2 (2 -1, 1-1, 1 – 0)
Ci troviamo in casa del Memmingen, compagine che ambisce ad un buon risultato stagionale, visto che ormai il Planegg si può dire irraggiungibile con i suoi dieci punti di vantaggio, ma praticamene a pari punti con le orse del Berlino.
La partita inizia bene con un bel tiro angolato di Veronika Kaltenegger che sorprende il goalie del Memmingen, sotto il braccio dopo appena due minuti di gioco. Purtroppo ci pensa Super Restuccia Mary che con un uno-due, nell’ottavo e nel nono minuto del primo tempo a rimettere le cose nella giusta carreggiata del primo tempo in favore delle padrone di casa, per poi ripetersi anche nel secondo tempo al ventiseiesimo. Il GAP non ci stà a perdere e accorcia le distanze al trentesimo, ma ancora una volta nel terzo tempo la Restuccia da un buon disco a Julia Seitz che chiude la partita.
E’ ben vero, la superiorità del Memmingen non è mai stata messa in discussione, buon fraseggio nei passaggi e parecchie occasioni da gol sventate da un ottimo goalie del GAP, ma una speranza sul tre a due, c’era nel cuore dei tifosi del Garmisch.
Alla nostra Eleonora una ghiottissima occasione quando nel primo tempo eravamo in vantaggio uno a zero, purtroppo il suo tiro che doveva entrare sopra la spalla del golie avversario, ha sorvolato anche la traversa di un niente. Poi più nulla in fatto di occasioni, anche se la voglia di vincere c’è sempre stata.
Magari con un pizzico in più di fortuna, si poteva portare a casa almeno un punticino di incoraggiamento.
Alla fine della partita, premio per Super Restuccia per il Memmingen e alla nostra Alexandra Bero, quali migliori giocatrici dell’incontro.
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S. C. GARMISCH-PARTENKIRCHEN – ERC INGOLSTADT 6-2 (2-0, 2-2, 2-0)
GAP ore 14 inizia la partita delle nostre ragazze contro Ingolstadt. Dopo aver patito una sconfitta per due a zero nell’ultimo incontro fra le due compagini la settimana scorsa, le nostre ragazze sono entrate in campo con il dente avvelenato e già al quarto minuto del primo tempo ci pensa Isabel Brukl a sorprendere il goalie avversario e infilare il puck in mezzo ai gambali e per finire il primo tempo altro gol del GAP ad opera di una Christine Berndaner che alla fine della partita andrà a referto un’altra volta.
Il secondo tempo inizia subito con un gol di rapina della Bero che ben appostata a fianco della porta ribatte un tiro, in superiorità numerica, di una sua compagna di squadra. L’incubo di un’ennesima partita buttata via, però si materializza nella parte centrale del secondo tempo quando L’Ingolstadt si fa sotto con due gol in mischia, uno al ventiduesimo e uno al ventiseiesimo. Nessun problema, ci pensa Katharina Gertstmeir al ventisettesimo a rimettere le cose a posto e riportare il GAP avanti di due gol con un tiro eccezionale dalla blu.
Nel terzo tempo nel giro di un minuto al quarantunesimo zero otto e al quarantunesimo e quarantanove con un uno-due micidiale il GAP chiude la partita con la Berndaner e la Kaltenegger. Poi il GAP pensa a controllare la partita e portare a casa tre punti super meritati, anche se l’Ingolstadt oltre a Manuela Anwander, non esprime altre potenzialità.
La nostra Eleonora in questa partita, oltre al alcuni pregevoli assist senza successo, porta a casa due minuti di penalità.
Ora quindici giorni di pausa per il nostro GAP e poi nuovamente in Germania per la continuazione del campionato contro una bestia nera come il Memmingen. Una volta in casa e una volta fuori casa.