Il Val Pusteria cade a Collalbo: il Renon cala il poker nel derby

Il Val Pusteria cade a Collalbo: il Renon cala il poker nel derby

Prima o poi doveva accadere. Certo che proprio nel derby non può che fare un po’ più male del previsto. Il Val Pusteria “forza 10” rimane tale, incappando nell’undicesima giornata nella prima sconfitta stagionale, operata a Collalbo da un Renon ferreo e spietato. Match molto bello ed equilibrato, la cui spettacolarità è stata senza dubbio incrementata dall’infinita serie di penalità assegnate dagli arbitri, la quaterna Benvegnu-Moschen-Marri-Mori: nonostante la severità arbitrale nel tabellino finisce solo un gol in superiorità numerica. Un 4 a 0 pesante, figlio di un’ottima prestazione dei Rittner Buam che hanno saputo approfittare anche dei problemi degli avversari, partendo dalle assenze: se Markus Hafner da una parte e Thomas Erlacher dall’altra erano i forfait previsti, è stato il ko dell’ultimo minuto a creare più grattacapi ai lupi pusteresi. Il portierone titolare Jean Sebastian Aubin, colpito da un attacco influenzale, è rimasto tra le coperte per fare posto al giovane Philipp Costa, 21enne nativo di Brunico. Bellissima anche la cornice di pubblico, con un’Arena Ritten gremita in ogni ordine di posto e la massiccia presenza anche di tifosi pusteresi: uno spettacolo a tutto tondo per un clima da vero derby.

Ritten Sport Renault Trucks – Lupi Fiat Professional Val Pusteria 4 – 0 [0-0; 2-0; 2-0]
Le due squadre non si nascondono fin dal primo minuto e lasciano presagire quel che sarà la partita: continue ripartenze veloci, nessuna grandissima occasione, ma un ritmo di gioco davvero alto. Non mancano soprattutto i colpi proibiti, che gli arbitri non esitano a segnalare con forse troppa eccessiva puntualità: ne nascono la bellezza di 26 minuti di penalità totali solo nei primi 20 minuti di gioco, con le squadre che non riescono ad affrontarsi in 5vs5 per più di un minuto di fila. Le varie superiorità numerica vengono quindi man mano annullate, anche se i powerplay delle due compagini sembrano difettare un po’: nel primo tempo le più grandi occasioni sono per Perna per i padroni di casa, mentre sulla sponda ospite si mette in luce Ben Guité.

Arbitri meno impegnati nella seconda frazione, ma finalmente iniziano a fioccare i gol: nella bolgia dell’Arena Ritten al 25:59 Ryan Ramsay trova l’ennesimo assist meraviglioso di questa stagione e imbecca Lorenz Daccordo che di fronte a Kosta non sbaglia il colpo. Il Val Pusteria, però, è solito a non mollare e non abituati a perdere i ragazzi di Paul Adey si insediano per qualche minuto nel terzo offensivo avversario: l’occasione più clamorosa è quella capitata sulla stecca di Ben Guité, che entrato nel terzo offensivo scarica un polsino micidiale che si infrange sulla traversa. Nella più classica delle dinamiche sportive, quindi, il Renon si fa bastare questo spauracchio e allunga le distanze: al 30:56 bella ripartenza dei Rittner Buam, con Lorenz Daccordo che libera Domenico Perna in un 1vs1 contro Kosta, che si fa beffare dall’attaccante di casa sotto i gambali. 2 a 0 e questa volta i lupi pusteresi accusano il colpo. Poco dopo infatti è Jacina a trovare Tudin, che sbaglia un facile tocco sotto porta che sarebbe valso il 3 a 0. Gli ospiti si affidano ancora a Ben Guité, che ci prova anche steso sul ghiaccio, ma la serata di Justin Pogge continua a dimostrarsi perfetta. 2 a 0 il risultato alla seconda sirena.

Il Val Pusteria non trova la reazione giusta in avvio di terzo tempo e Max Oberrauch si accomoda in panca puniti per uno sgambetto: è la svolta che porta al colpo del ko, perché nel powerplay successivo al 42:06 Emanuel Scelfo sfrutta al meglio un rebound concesso da Kosta dopo un tiro dalla distanza di Ramsay. E’ il 3 a 0 che mette virtualmente fine ai giochi. Certo, nell’hockey tutto è possibile, e per scongiurare ogni possibile ritorno dei lupi ci pensano invece i “lupetti” dell’altopiano a chiudere a doppia mandata la porta per tutte le vie di rimonta: al 46:24 erroraccio in fase di costruzione degli ospiti, che permettono a Greg Jacina di recuperare il disco in zona neutra e di lanciarsi in un contropiede che termina con il gran gol di Dan Tudin, bravo a beffare il goalie avversario con una finta e a depositare in rete il definitivo 4 a 0. La partita di fatto finisce qui, ma c’è ancora spazio per le emozioni: momenti di paura a metà frazione quando Lorenz Daccordo in uno scontro di gioco finisce contro la balaustra e rimane a terra sofferente, tenendosi il collo. Fortunatamente l’attaccante altoatesino, in grande serata, dopo qualche minuto torna in panchina sui suoi pattini. Poi al Val Pusteria saltano i nervi e il Renon non si tira indietro: da una carica da tergo su Perna nasce una rissa furibonda, che vede protagonisti soprattutto Alex Frei e Keith Seabrook, protagonisti di una rissa in pieno stile americano. Oltre ai due contendenti del fighting, anche Ruben Rampazzo fa le spese del mucchio generale. Il gioco riprende dopo una inspiegabile lunghissima pausa, durante la quale gli arbitri hanno deciso le penalità da attribuire, e il match scivola verso la sirena finale, sulla quale l’Arena Ritten esplode definitivamente: il derby è del Renon, il Val Pusteria torna a Brunico con la prima sconfitta stagionale.

Le tre stelle della serata:

1. Lorenz Daccordo (Rit) – 2 pts (1+1)

2. Justin Pogge (Rit) – 40-40 (100% saves)

3. Ryan Ramsay (Rit) – 2 pts (0+2)


Ritten Sport Renault Trucks – Lupi Fiat Professional Val Pusteria 4 – 0 [0-0; 2-0; 2-0]

Reti: 1:0 Lorenz Daccordo (25.59), 2:0 Domenico Perna (30.56), 3:0 Emanuel Scelfo (42.06), 4:0 Dan Tudin (46.24)

Renon Sport Renault Trucks: Justin Pogge (Josef Niederstätter); Kevin Mitchell, TJ Kemp, Ingemar Gruber, Fabian Hackhofer, Ruben Rampazzo, Klaus Ploner; Dan Tudin, Ryan Ramsay, Greg Jacina, Alex Frei, Domenico Perna, Emanuel Scelfo, Mathias Fauster, Rence Coassin, Lorenz Daccordo, Matteo Rasom, Alexander Eisath, Thomas Spinell
Coach: Rob Wilson

Lupi Fiat Professional Valpusteria: Philipp Kosta (Alexander Niederbrunner), Keith Seabrook, Christian Mair, Armin Hofer, Christian Willeit, Armin Helfer, Daniel Glira, Danny Elliscasis; Ben Guitè, Max Oberrauch, Pat Kavanagh, Pat Iannone, Patrick Bona, Joe Cullen, Joe Jensen, Lukas Tauber, Lukas Crepaz, Viktor Schweitzer, Benno Obermair,  Alex Obermair
Coach: Paul Adey

Arbitri: Benvegnu, Moschen A., Marri, Mori
Tiri:
35-40
Minuti di penalità:
32-24
Spettatori: 1.684

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