E’ cominciato il gran ballo in KHL, appena dato lo stop nella NHL con la conferma del lock-out e già le prime voci sui trasferimenti dei Top-Player venivano confermate.
Le prime voci e i primi nomi già hanno cominciato a circolare prima dell’effettiva chiusura di stagione in NHL, ovvero già si sapeva di due “fenomeni” del calibro di Malkin e Gonchar in procinto di accasarsi al Metallurg Magnitogorsk, ai quali s’è aggiunto Kulemin in uscita da Toronto, e di conseguenza il team di coach Paul Maurice diventa uno delle squadre da battere.
Anche la capolista della Western Conference non è stata a guardare, infatti il Lev ha messo sotto contratto i due giocatori ceki Jiri Hudler, che già aveva militato due anni orsono in KHL alla Dynamo Moscow, e Jakub Voracek, talento di Phila che forse non ha ancora espresso appieno il proprio potenziale.
Un capitolo a parte per il nuovo innesto dello SKA St. Petersburg : Ilya Kovalchuk. Appena arrivato ha scelto subito il numero 17, suo numero storico già ai tempi dello Spartak Moscow ed Ak Bars Kazan in KHL e poi sia ad Atlanta che ai Devils in NHL, e nominato immediatamente capitano della squadra, tanto per far capire l’importanza ed il calibro del giocatore. Ora aspettiamo di sapere dove giocheranno anche altri big, tra i quali Pavel Datsyuk che pare conteso tra Ak Bars Kazan e Avtomobilist Yekaterinburg.
Per concludere, una frase estrapolata dal discorso di Ovechkin durante un’intervista al giornale Sovetsky Sport fa capire lo stato d’animo dei giocatori per questo lockout : “Se la lega, NHL, manterrà queste richieste, si andrà avanti un anno intero ed è per questo che passerò l’intera stagione in KHL. Questa è la realtà dei fatti”.