gturinaAnche se siamo prima delle famigerate ferie di agosto si è già quasi delineato lo scenario della serie D del prossimo anno; molti i movimenti con squadre in uscita ben due Black Angels, passati alla LIHGA-GHL, e il Chiavenna passato in serie C,
“Siamo arrivati al completamento di un nostro progetto iniziato qualche anno fa, far crescere i nostri giovani e portarli a giocare un campionato competitivo”
dichiara il dirigente Flavio Giorgetta.
Partiamo presentando brevemente tutte le formazioni partecipanti partendo dai Gladiators Aosta, gradito rientro dopo un anno in serie C:
“Saremo sempre i soliti “vecchietti”, più alcuni ragazzi provenienti dalle giovanili della U16; è un modo per farli crescere, non saremmo riusciti a fare un altro anno in C e poi il livello della D si è alzato parecchio”
dichiara Paolo De Luca; dall’Aosta passiamo alla riconferma dell’Ambrosiana Milano che pare aver perso Cesare Bressan come Presidente, ma l’ossatura della squadra rimarrà la stessa compreso il figlio Luca capitano della formazione meneghina; possibili alcuni arrivi dai Black Angels. Altra formazione lombarda saranno i confermati Diavoli di Sesto San Giovanni: l’anno scorso fanalino di coda, ma che punta a rilanciasi inserendo nuove leve dalle giovanili e magari qualche rinforzo di qualità. Chiudiamo la rosa delle squadre lombarde con i Falchi di Lecco, formazione ambiziosa che conferma coach Calefatti:
“Io e il Cale stiamo lavorando unitamente per allestire una rosa competitiva confermando quasi tutti gli elementi delle scorso anno, sicuramente da settembre ne sapremo di più” .
dichiara il dirigente Paolo Scaia; voci di mercato vogliono un ritorno a Lecco da parte del capitano del Chiavenna ed ex capitano del Lecco Cristian Sciaini che conferma:
“Sì, mi hanno chiesto di tornare a Lecco, sto valutando tutta una serie di cose”.
In casa Piemonte, molto ambiziosa è la compagine del Pinerolo, già l’anno scorso in netta crescita, dopo l’arrivo di Dino Grossi come giocatore allenatore, puntella la difesa con Moreno Rosso proveniente dalla U20 del Real Torino; dovrebbero rientrare dalla Valpe alcuni giovani l’anno scorso in U18 nazionale, confermatissimi i difensori Bianco e Pollazzon, oltre al top scorer Gonin e al bravissimo portiere Pratesi:
“Abbiamo in serbo alcune mosse di mercato, ma fino a quando non ho certezze non le possiamo diffondere”
afferma il Direttore Sportivo Gianfranco Romano.
Passiamo ai detentori del titolo del Real Torino, che perderanno sicuramente il forte portiere Marco Parella, che garantiva una forte sicurezza alla retroguardia, sarà sostituito dal portiere della U20 Nazionale dello scorso anno; dovrebbero rimanere tutti i prezzi pregiati da Moro a Ceretto, e rientrare i ragazzi in prestito a Como, in Serie C lo scorso anno, tranne Schina accasatosi alla Valpe in A1. Chiudiamo la rassegna con la seconda squadra dell HC Valpellice, che, ancora col dubbio se partecipare alla serie C, è iscritta ad entrambi campionati; Daniele Salati, fresco di ritorno dal ritiro della nazionale U20 dove e stato designato assistent coach insieme al pinerolese Dino Grossi, dichiara:
“Sono appena rientrato dalla Nazionale e quindi non ho il quadro ben chiaro, sicuramente se faremo la C il livello della D sarà un po’ più basso, altrimenti punteremo come l’anno scorso ad entrare nelle prime quattro e poi giocarci il titolo”.
Altra pretendente ad iscriversi a questo campionato erano i Torino Bulls, l’iscrizione arrivata fuori tempo massimo era soggetta a valutazione di tutte le altre squadre e bastava una sola opposizione per l’esclusione degli stessi al campionato, opposizione arrivata dal Real Torino. Tutte le altre squadre erano favorevoli.