Mondiali Top Division: Francia e Finlandia OK, Danimarca Salva.

Mondiali Top Division: Francia e Finlandia OK, Danimarca Salva.

La penultima giornata dei Mondiali iridati in terra scandinava porta i primi verdetti : la vittoria pomeridiana della Danimarca praticamente condanna la Nazionale Azzurra alla relegazione in Division I (consegnando alla Norvegia il pass per i quarti) mentre la Francia compie l’ennesima piccola impresa di giornata e domani si giocherà con la Slovacchia un posto tra le Top 8!In serata ci vuole un Valtteri Filppula stellare alla Finlandia per aver la meglio sul Kazakhstan condannato anch’esso alla retrocessione.

Gruppo Stoccolma

Danimarca-Lettonia 2-0 (0-0;2-0;0-0)

Nel paese delle fiabe c’è un altro Andersen (Frederick) che non fa lo scrittore ma bensì difende i pali della propria nazione ed alla quinta uscita del mondiale sfodera una prestazione maiuscola contro la Lettonia traghettando la fin qui deludente Danimarca verso una comoda salvezza a dispetto della nazionale Italiana impegnata contro lo squadrone russo (segue report). Nella sfida andata in scena nel primo pomeriggio svedese per entrambe era d’obbligo la vittoria : i baltici partono col piede sull’acceleratore per mantenere in vita qualche flebile speranza per approdare ai quarti ma le 18 conclusioni nei primi 20’ porteranno a poco o niente contro un Andersen decisamente in palla. Per contro gli attaccanti danesi provano a mettere KO in apertura il goalie lettone (con Jensen,penalità di gara) ma le velleità scandinave vengono presto spente da un Masalskis onnipresente. In apertura del periodo centrale i lettoni vanno vicinissimi alla rete con Mejia ma il puck non ne vuole sapere d’entrare sbattendo prima sulla pala di Andersen per spizzicare sulla traversa poi. Pochi istanti dopo invece arriva la doccia gelata con un bel polsino di Green (Hardt) che toglie le ragnatele dal sette di Masalskis per il vantaggio danese. I Lettoni accusano il colpo (decisamente in debito con la sorte) mentre i furbastri Nhlers danesi iniziano a prendere confidenza col terzo offensivo ed impegnano a più riprese l’ottimo goalie lettone ; da una bellissima azione nata dall’estro del Canadiens Eller arriva il raddoppio con Madsen che si trova smarcato davanti allo slot per la più comoda delle reti. Nella frazione conclusiva Masalskis non torna sul ghiaccio (subentra il backup Jucers) ma i danesi badano più alla fase difensiva che a quella propositiva limitando alla meglio gli scorer lettoni che nemmeno col sesto uomo di movimento sul finale incidono e vengono mandati in bianco dall’ottimo Andersen che abbassa la saracinesca e speranze (non solo lettoni) chiudendo con ben 35 parate. Ultima (inutile) fatica del mondiale porta la Lettonia a sfidare la Svezia padrone di casa mentre nel derby scandinavo i danesi incroceranno le stecche con la sorprendente Norvegia qualificata da quest’oggi ai quarti della rassegna iridata.

Gruppo Helsinki

 Bielorussia-Francia 1-2 (1-0;0-1;0-1)

 In quel di Helsinki scendono sul ghiaccio Bielorussia e Francia per il penultimo appuntamento della rassegna iridata prima del gran finale. I transalpini gongolano ancora dopo il bel successo dell’altro ieri con la compagine rossocrociata arrivando ad una comodissima salvezza che li riporterà a queste latitudini la primavera prossima,mentre la nazionale ex-sovietica ha bisogno di ossigeno puro al fine di evitare scongiuri e calcoli di sorta con i cugini kazaki per evitare il baratro della retrocessione. In avvio sono invece i galletti a farla da padrone mancando d’un niente l’appuntamento con la rete mentre i bielorussi sono lesti a sfruttare i pochi spiragli lasciati dalle maglie strettissime dei difensori francesi. Al primo vero affondo la Bielorussia passa con Kalyuzhny (Ugarov;Koborov) abilissimo a creare scompiglio prima e finalizzando dopo bucando imparabilmente Huet con un bel tiro al volo. Il portierone francese sarà bravissimo (e fortunato) a respingere una corta deviazione di Meleshko col puck che si ferma a pochi millimetri dalla rete (nemmeno in slow motion si capisce se il puck abbia superato o meno la linea di porta). La Francia chiude il periodo in avanti senza sfruttare un paio di situazioni in PP. Nella frazione centrale aumenta l’intensità di gioco ed i due team si affrontano a viso aperto sul ghiaccio ; se Huet è monumentale in un paio di occasioni (Stas e doppio Korobov) non è da meno suo collega Koval impegnato alla grandissima dal capitano transalpino Meunier. La rete è nell’aria ed arriva per mano d’un un violentissimo slap dalla blu di Hecquefeuille (Bachet;Bellemare) che supera e manda KO Koval che si infortuna nel tentativo di parare il disco in distensione. Si arriva nel terzo conclusivo con entrambi i team in debito d’ossigeno e se la Bielorussia tira col contagocce non è da meno la compagine transalpina che creerà le migliori occasione della frazione col solito Meunier ad infastidire in avanti. Su un bel ribaltamento offensivo negli ultimi scampoli di gioco la Francia firma la rete della vittoria con Auvitu (Bellemare;Da Costa S) che supera con un bel polsino il backup Milchakov ; i bielorussi nemmeno col sesto uomo di movimento avranno maggior fortuna davanti allo slot dell’immenso Huet (MVP di gara) che trascina letteralmente i suoi anche in questa sfida potendo (incredibile a dirsi!) persino andando a contendere domani alla Slovacchia un posto per i quarti di finale. Per contro altra prestazione ampiamente sottotono del team bielorusso che domani concluderà le proprie fatiche contro la nazionale canadese in un mondiale nuovamente da dimenticare.

Kazakistan-Finlandia 1-4 (0-0;0-3;1-1)

Nel gruppo Helsinki i padroni di casa,ancora scottati dalla batosta rifilata dalla nazionale degli Stati Uniti, chiudono la fase preliminare affrontano la cenerentola Kazakistan al capolinea di questa rassegna. Partenza di slancio per la nazionale di casa che si riversa in massa davanti allo slot asiatico per cercare di far suo subito l’incontro e la grandinata di tiri (21!) ed occasioni a raffica si stagliano contro un Kolesnik monumentale che tiene incredibilmente a galla i suoi per tutto il primo terzo di gara. Nelle poche scorribande offensive invece i kazaki trovano quasi sempre presente la retroguardia finnica a rendere vita facile al buon backup Vehanen.La frazione centrale si apre nel segno di Valtteri Filppula,l’eclettico attaccante dei Detroit Red Wings trascina letteramente il team scandinavo facendo la differenza negli special team : dalla sua stecca nasce il primo vantaggio con Jokinen (Maenpaa; Filppula) che al 24:02 spizzica di quel poco il puck per superare l’ottimo Kolesnik. La pressione scandinava non scende d’intensità ed il raddoppio si materializza in situazione di doppio PP con Maenpaa (Hietanen; Filppula) al 31:38. Nel segno dello scorer dei Red Wings si chiude la frazione centrale con la bella conclusione dello stesso Filppula (Kiiskinen; Koivu) che buca imparabilmente il goalie kazako al  37:43. Il terzo periodo non ha da dire un gran che e si apre con la Finlandia a finalizzare nuovamente in PP con Filppula (Koivu; Hietanen) che fa calare definitivamente il sipario sulla sfida mentre a metà della frazione Pushkaryov (Upper) in PP segna la rete della bandiera rovinando lo shootout di Vehanen. La Finlandia chiude il proprio raggruppamento con 5 vittorie e 2 sconfitte aspettando di conoscere la propria avversaria dalle sfide di domani mentre il Kazakistan dopo un solo anno di permanenza nell’Elite Mondiale ritorna in Division I.

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