Thomas ValeruzVittoria esterna per i Carolina Hurricanes, che a Toronto superano i Maple Leafs per 3-0. Gli ospiti, dopo alcuni minuti di studio, alla prima sortita offensiva trovano la gioia del gol con Jokinen, che di rovescio dalla media distanza trafigge un incolpevole Gustavsson sul suo palo, tratto in inganno dall’involontaria deviazione di Franson. La reazione dei padroni di casa non arriva e sono nuovamente gli ospiti a punire con Brent, che mette il puck alle spalle del goalie di casa con un siluro di rara potenza: per la conferma della marcatura, però, bisogna attendere la visione dell’istant replay. In avvio di secondo periodo sono nuovamente gli ospiti a trovare la via del goal: Harrison prova un tiro da posizione defilata, ma un clamoroso errore di Gustavsson permette al puck di entrare in rete, per il momentaneo 3-0. A questo punto, vista la scarsa vena del goalie titolare, il coach di Toronto decide di far entrare sul ghiaccio il suo backup, Rynnas. A questo punto del match, sale in cattedra il goalie ospite, Ward, che blocca sul nascere ogni velleità offensiva dei padroni di casa, superandosi soprattutto in occasione di un breakaway di Brown nel finale del secondo drittel. Il terzo drittel vola via veloce, con i padroni di casa in attacco, murati da Ward in serata di grazia, e qualche contropiede ospite ben controllato da Rynnas, e il risultato non si sblocca fino al sessantesimo.
Servono gli shootout, invece, per assegnare la vittoria casalinga dei New Jersey Devils sui Chicago Blackhawks. In avvio di primo periodo sono gli ospiti a spingere sull’acceleratore, ma alla prima occasione ghiotta arriva il goal per i padroni di casa: sfruttando un errore nel cambio di linee, Henrique, in situazione di powerplay, imbecca Sykora davanti a Crawford, il quale non sbaglia, mettendo a referto il momentaneo 1-0. Brodeur, poco prima della fine del drittel è magistrale su breakaway di Bickell. Nel secondo drittel la pressione degli ospiti aumenta, lasciando le briciole agli avversari, ma non riescono a impegnare a dovere Brodeur. Anche il terzo periodo è tutto di marca “Chicago”, e all’8.34 giungono al pareggio: Seabrook lascia partire un missile dalla blu, e complice il traffico davanti a Brodeur si infila all’incrocio dei pali, per il momentaneo 1-1. Risultato, che resta fisso fino alla sirena finale. Overtime tutto di marca ospite, ma il risultato non si sblocca fino agli shootout, quando Shaw manca lo specchio della porta sul rigore decisivo, assegnando la vittoria ai Devils.
Cadono in casa i Pittsburgh Penguins, che vengono sconfitti tra le mura amiche dai New York Islanders per 5-3. Ospiti subito in vantaggio con Nielsen, abile a raccogliere e depositare in rete un maligno rebound concesso da Fleury. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere, ma Nabokov non concede la gioia del goal a Staal. Sul ribaltamento di fronte, a 5 secondi dalla sirena, è Grabner a raddoppiare per i suoi: in breakaway, prova un tiro da posizione defilata ma Fleury si lascia scappare il puck dal guantone, per il 2-0. In avvio di secondo periodo sono i pinguini a trovare il pareggio in 4 minuti: prima Kennedy trafigge Nabokov sul suo palo da posizione defilata, poi Neal raccoglie l’invito di Kunitz e trafigge il goalie ospite dalla media distanza. Dal dodicesimo minuto però, i padroni di casa hanno 5 minuti di buio, nei quali concedono ben 3 marcature agli ospiti: prima Okposo mette il puck sotto l’incrocio dalla media distanza, complice un distratto Fleury, poi Ullstrom raddoppia in situazione di powerplay da sottomisura su assist di Bailey e infine Nielsen che infila a porta vuota grazie a Martin che stende Fleury. Nel secondo intervallo vengono sostituiti entrambi i goalie: Fleury per “scarso rendimento”, mentre Nabokov per un infortunio. Il terzo periodo è tutto di marca casalinga, riuscendo in più occasioni a mettere in difficoltà Montoya, e riescono ad accorciare le distanze con Neal, che sfrutta un assist di Crosby per depositare il puck alle spalle del goalie ospite. Il risultato, però, non si sblocca più fino al sessantesimo, assegnando la vittoria agli Islanders.
Colpaccio dei Buffalo Sabres, che a Washington superano per 5 a 1 i Capitals. Ospiti subito avanti con McCormick, che sfrutta un’indecisione di Holtby e insacca a porta sguarnita. I padroni di casa abbozzano una reazione, ma vengono nuovamente puniti da Stafford, che infila in rete un puck perso dal goalie di casa su tiro di Myers. Nel secondo periodo sono i padroni di casa a scoprirsi maggiormente per recuperare lo svantaggio, ma concedono un contropiede al termine del quale vengono puniti da Vanek, che sfrutta un rebound concesso dal goalie di casa. Sul 3-0, viene sostituito Holtby con Neuvirth. Questo cambio da maggiori certezze difensive ai padroni di casa e trovano il gol con Semin dalla media distanza in situazione d’ingaggio. Un errore di Ovechkin però consente a Pominville di partire in contropiede, in inferiorità numerica, e trafiggere Neuvirth per il momentaneo 4-1, al 17.32 del secondo periodo. Nel terzo periodo sono ancora i padroni di casa a fare la partita, ma al 9.29 sono nuovamente gli ospiti a marcare il cartellino con Stafford in contropiede, fissando il risultato sul 5-1: risultato, che resterà stabile fino al sessantesimo. Grazie a questa vittoria, i Sabres superano i Capitals all’ottavo posto, ultimo valido per l’accesso ai playoff.
Negli altri match, vittorie casalinghe per i Boston Bruins sui Tampa Bay Lightning per 5-2, e per i Saint Louis Blues sui Nashville Predators per 3-0. Vittoria esterna dei New York Rangers sugli Wild di Minnesota per 3-2, mentre servono gli shootout per assegnare la vittoria esterna dei Florida Panthers sui Montreal Canadiens per 3-2 SO.
Risultati:
Hurricanes @ Maple Leafs 3-0
Blackhawks @ Devils 1-2 SO
Islanders @ Penguins 5-3
Sabres @ Capitals 5-1
Lightning @ Bruins 2-5
Panthers @ Canadiens 3-2 SO
Predators @ Blues 0-3
Rangers @ Wild 3-2