Grazie alle trasformazioni di STEINER e DOMENICHELLI il Lugano ha la meglio sul Bienne 4.3 e trova due punti preziosi in chiave playoff. Ospiti che lasciano la Resega con molti rimpianti soprattutto per le occasioni capitate nel periodo conclusivo. Bianconeri non nella miglior serata, salvati dai pali e da CONZ tornato decisivo.
La sconfitta rimediata alla Diners Arena contro il Rapperswil ultimo in classifica sta a dimostrare come in questa stagione per il Lugano non ci sia proprio nulla di scontato. Un campionato con pochi alti e tanti bassi finora, dove l’obiettivo immediato sembra essere adesso quello di blindare il sesto posto, tenendo a debita distanza rispettivamente ZSC Lions e Bienne, l’avversario di turno alla Resega. Seeländer ottavi in classifica, a sei punti dai bianconeri, ma con due gare in meno da disputare, che si annunciano quindi minacciosi e in cerca a loro volta di garantirsi l’ultimo posto al sole… Ma la curiosità principale è senza dubbio rappresentata dal debutto casalingo del nuovo acquisto Brett McLEAN (un goal ieri), acquistato per ricoprire il ruolo di centro e fortemente voluto da Larry HURAS, avendolo allenato nella passata stagione a Berna, e di cui lo stesso coach ne ha garantito la mentalità vincente. Lugano che si presenta sul ghiaccio con alcuni cambiamenti nelle linee ma che deve fare a meno di NIEDERMAYER, BURKI, NUMMELIN, KOSTNER, SANNITZ, SIMION e HIRSCHI cui verrà valutata la prossima settimana l’entità dell’infortunio al ginocchio. Nel Bienne assenti PETER, WELLINGER e STEINEGGER.
Inizio match dal ritmo tutt’altro che forsennato con il Bienne sicuramente più propositivo. Un tiro dalla blu di HUGUENIN a lato di poco e una buona azione di WETZEL non possono però impensierire più di tanto CONZ e compagni. Lugano abulico che si fa vedere solo dopo sette minuti con REUILLE, che, per poco, non trova la deviazione vincente solo davanti a BERRA. Un’esitazione difensiva rischia di costar cara ai bianconeri che quasi capitolano per opera di WETZEL che da dietro alla gabbia di un soffio non trova lo spiraglio giusto. Lugano a sua volta poco fortunato con MURRAY che trova BERRA sicuro nello sbarrargli la strada. L’ errore imperdonabile di STEINER, che nel proprio terzo difensivo appoggia malamente un disco al compagno, favorisce l’intervento di HAAS che può servire un comodo assist a BEAUDOIN, che tutto solo sigla la rete del vantaggio bernese (0.1) al minuto 12:36. Due minuti di penalità per trattenuta a FRÖHLICHER e per fortuna solo dopo 4” i bianconeri trovano il pareggio. Dopo un ingaggio, disco servito da BEDNAR a RINTANEN che è bravo a girarsi e a battere alla sua destra BERRA con un tiro di rara precisione (1.1). Sulla scia del pareggio grande chanche già nell’azione per ROMY, che si beve in velocità due difensori, ma non riesce a superare il goalie ospite con un tiro rasoghiaccio. Partita che si accende e dopo una respinta non facile di CONZ su conclusione di BORDELEAU ancora ROMY ben servito da capitan VAUCLAIR sfiora il vantaggio. Al minuto 17:37 la seconda penalità della serata, ancora per una flagrante trattenuta dello stesso FRÖHLICHER, offre agli uomini di HURAS una ghiotta occasione per giocarsi due minuti in power-play, ma le conclusioni di Mc LEAN prima e di RINTANEN poi non sortiscono questa volta l’effetto sperato.
Nel periodo centrale intervento in due tempi di CONZ su MIEVILLE e sulla ripartenza veloce assist di RINTANEN all’accorrente KIENZLE che non trova l’impatto col disco. Si fa vedere anche il nuovo acquisto Mc LEAN con una pregevole azione personale conclusa con un tiro che trova l’opposizione col corpo di BERRA. Lo stesso portiere però non può nulla sulla deviazione al volo ancora di RINTANEN che, ben assistito da KIENZLE, gli infila il disco in mezzo ai gambali (2.1) e doppietta personale al minuto 23:36. Grave leggerezza poco dopo dello stesso BERRA che si fa soffiare pericolosamente il disco in fase di disimpegno da MURRAY che non trova però il compagno pronto alla deviazione. Prima penalità ai danni del Lugano con HENDRY fuori per colpo di bastone e grossa chanche per il Bienne che con la deviazione di MIEVILLE davanti allo slot sulla botta dalla blu di PREISSING fa gridare al goal ma REIBER, dopo aver rivisto le immagini, conferma la prima impressione e non convalida (anche se il disco per la verità pare proprio aver varcato la linea di porta). VAUCLAIR subito dopo si rende purtroppo protagonista di una carica alla testa ai danni di un avversario finendo in panca puniti con un 2+10 e Bienne che trova immediatamente il pareggio grazie al difensore statunitense PREISSING, che con un tiraccio dalla blu, trova l’angolo giusto alla destra di CONZ, a sua parziale scusante un po’ coperto (2.2) al minuto 30:03 e tutto da rifare per i bianconeri che come nel primo periodo hanno la possibilità di sfruttare negli ultimi 2.24” una situazione di power-play causa la penalità a WIESER per colpo di bastone. Stavolta invece bastano solo 13” a HENDRY per trovare la rete del nuovo vantaggio. Il suo trio dalla blu si infila alle spalle di BERRA grazie anche al velo di DOMENICHELLI davanti allo slot (3.2) al minuto 37:49 che è anche il risultato con cui si chiude la seconda frazione di gioco.
Al rientro in pista dagli spogliatoi, cerca subito il tutto per tutto la compagine di SCHLÄPFER puntando sulla velocità. Alla prima azione TSCHANTRE’, con un tiro dalla blu, cerca di sorprendere CONZ. Quindi STEINER sgambetta un avversario lasciando i suoi con l’uomo in meno. Bienne che cerca di approfittare ma la conclusione di PREISSING viene respinta con la spalla da CONZ e SPYLO con una deviazione sottoporta va solo ad un passo dal goal. Sembra avere più energie da spendere la squadra ospite che si catapulta in avanti sfiorando il goal con HAAS, ma nell’azione successiva trova il pareggio, con una deviazione tanto fortunata quanto decisiva di BORDELEAU, complice il pattino di HENDRY. E’così (3.3) al minuto 47:53. Spingono ancora i seeländer e con EHRENSPERGER accarezzano il palo alla sinistra di CONZ. Ci vuole una penalità sciagurata per sgambetto ai danni di FRÖHLICHER (terza della serata) per dare un po’ di ossigeno al Lugano che pare in evidente affanno, ma i due minuti di power-play si concludono con un nulla di fatto. Una penalità dubbia sanzionata a RINTANEN rischia di essere decisiva. Può rappresentare la svolta, in questo momento del match che sembra prendere una brutta piega per la squadra di casa. Mancano 5.03” al termine e la buona sorte si tinge di bianconero. Gran diagonale di MIEVILLE e palo interno alla destra di CONZ che può girarsi e bloccare con molta fortuna il disco. E con 1.37” da giocare sono ancora la sfortuna e il riflesso felino di CONZ a dire di no a LAUPER involatosi solo verso la porta. Finisce all’overtime con gli ospiti che hanno sicuramente molto da recriminare per le occasioni fallite.
Anche nel tempo supplementare il Lugano si mostra incapace di rendersi pericoloso in fase offensiva e a quasi due minuti dal termine dello stesso, dopo una favorevole occasione capitata sulla stecca di KPARGHAI, serve un altro intervento miracoloso di CONZ per fermare un disco di BEAUDOIN destinato in fondo alla rete. Finisce così ai rigori con la vittoria dei bianconeri grazie alle trasformazioni di STEINER e DOMENICHELLI e alla bravura di CONZ che finisce imbattuto. Per il Bienne resta la consapevolezza di aver lasciato sul ghiaccio della Resega tre punti meritati e altrettanto fondamentali per la sua classifica, in virtù di un terzo periodo giocato alla grande. Lugano che ora ha una settimana abbondante per ricaricarsi, ma soprattutto per ritrovarsi, in attesa del derby casalingo di domenica 29 Gennaio contro l’Ambri che in serata si è permesso il lusso di fermare la capolista Zugo.
LUGANO – BIENNE 4 . 3 ( 1 . 1 – 2 . 1 – 0 . 1 – 1 . 0 ) dopo i tiri di rigore
12:36 0.1 37.BEAUDOIN ( 92.HAAS )
13:01 1.1 23.RINTANEN ( 21.BEDNA – 88.ROMY ) PP1
23:36 2.1 23.RINTANEN ( 16.KIENZLE )
30:03 2.2 42.PREISSING ( 37.BEAUDOIN – 71.BORDELEAU ) PP1
37:49 3.2 27.HENDRY (21.BEDNAR ) PP1
47:53 3.3 71.BORDELEAU
RIGORI : 23.RINTANEN (PARATO) – 65.WIESER (PARATO) – 14.MURRAY (PARATO) – 18.SPYLO (PARATO) – 21.BEDNAR (PARATO) – 71.BORDELEAU (PARATO) – 48.STEINER (GOAL) – 37.BEAUDOIN (PARATO) – 76.DOMENICHELLI (GOAL)
PENALITA’ : LUGANO 4 X 2 MIN. + 1 X 10 MIN. DISCIPLINARI BIENNE : 4 X 2 MIN.
ARBITRO : Brent REIBER LINESMAN : Roger BÜRGI – Franco ESPINOZA
SPETTATORI : 3324