di Giulio Zallot (Asiago)
La 21ª giornata di campionato (5ª di ritorno), ha visto domenica sera all’Odegar la formazione di Peter Holaza imporsi per 6 reti a 3 contro i pari età trentini del h.c. Pergine. E’ doveroso prima di inoltrarsi nella cronaca della partita, dare un dato sicuramente positivo e incoraggiante per il proseguo del cammino dei nostri ragazzi. Le ultime sei partite,hanno visto altrettante vittorie dei giallorossi con: Alleghe-Valpellice-Varese-Bolzano (in trasferta) Caldaro e appunto Pergine tra le mura amiche. Squadra che sta attraversando un buon periodo di forma e che entusiasma tutti noi, con prestazioni a volte ecomiabili,caraterizzate da gran carattere, combattività e una intesa di gruppo ammirevole!
Veniamo all’incontro che, vede l’Asiago ancora “orfano” dell’acciaccato Andrea Strazzabosco e privo di Davide Dal Sasso. Nel Pergine invece, il rientro dopo infortunio di Andrea Raccanelli. Arbitra la terna: Rebeschini-Basso-Facchin . Buona a colpo d’occhio, la presenza del pubblico anche di parte trentina.
1° tempo che come si ipotizzava vede il Pergine giocare un’hockey molto aggressivo, e veloce ma, sono i nostri a colpire a freddo al minuto 1 e 58″ con Matteo Mondon, lesto a mettere in rete il puck respinto da Riccardo Pignatti frutto di un forte tiro di Nicola Munari. I trentini reagiscono ma,la nostra retroguardia annulla ogni velleità avversaria. Si arriva al 9 e 37″ quando, da una splendida azione dietroporta di Fabrizio Pace e Matteo Mondon, è come un falco Marco Magnabosco a smarcarsi e depositare il disco in rete. Neanche il tempo di gioire che, 10 secondi dopo le linci accorciano le distanze con Luca Pellizzari (assist di Alessandro Ambrosi) che,approffitta di una nostro pasticcio difensivo. La prima frazione termina sul 2 a 1 e il pubblico dell’Odegar applaude le due compagini che hanno fatto vedere un gran bel hockey!
2° parziale che,vede protagonista il goalie avversario Pignatti, autore di numerosi a volte spettacolari interventi, negare la gioia del gol ai nostri leoni. L’Asiago macina un bel gioco e il dominio in questa seconda frazione è inequivocabile ma come detto, l’estremo trentino è bravo a opporsi a tutte le conclusioni dei padroni di casa. Il tabellone luminoso rimane sul punteggio di 2 a 1 al quarantesimo minuto.
3° drittel al cardiopalma con le due squadre che entusiasmano gli infreddoliti spettatori (la colonnina segna una temperatura di – 8° c.) premiati peraltro da altre sei realizzazioni. E’ il 5 e 55″ quando, Marco Magnabosco indovina un tiro in diagonale da entro la blu che,si insacca sotto la traversa alla destra dell’esterefatto Pignatti (assist di Fabrizio Pace). Le linci sono ferite e, vengono ancora colpite al 7 e 50″ da un tiro di rigore magistralmente realizzato da Matteo Mondon, assegnatogli dopo una cavalcata che ha costretto l’ultimo difensore al fallo. Siamo sul 4 a 1 ma il Pergine continua a giocare assai bene e, trova il meritato gol al 15 e 33″ con Mattia Finadri (assist di Alberto Pignatti). L’Asiago non ci sta, scorrono solo ventuno secondi che, da una fuga sulla destra di Gabri Radovan (servito da Simone Basso) nasce il gol di Davide Rodeghiero. La partita sembra chiusa, ma al 18 e 18″ sono gli ospiti a bucare il nostro bravo Davide Mantovani con Alberto Pignatti, lesto sottoporta a mettere il disco in rete su assist di Andrea Chizzola. 33 secondi alla sirena finale e, i nostri ragazzi mettono il sesto sigillo con una azione in solitaria di Simone Basso. Abbiamo vinto 6 a 3, altri due preziosi punti portati in cascina ,ed ora già mercoledì 18 all’Odegar ospiteremo nel recupero la formazione del Laces (Valvenosta). Pronostico? “1 fisso” !