Edmonton- Buffalo 3-4 (1-1; 1-1; 1-2)
Tampa Bay – Toronto 3-7 (1-2; 2-3; 0-2)
Calgary – Washington 1-3 (0-1; 1-2; 0-0)
NY Islanders – Carolina 4-3 (1-1; 0-1; 2-1; 0-0) SO
Phoenix – St. Louis 1-4 (1-2; 0-1; 0-1)
Detroit – Dallas 5-4 (3-1; 2-2; 0-1)
Phoenix @ St. Louis 1-4 (1-2; 0-1; 0-1)
Sul ghiaccio del Missouri sono ospiti i Phoenix Coyotes. Entrambe le squadre sono alla ricerca di un’ affermazione più netta all’ interno della propria division. I padroni di casa, dopo aver perso qualche scontro diretto vogliono trovare riscatto e diventare più “cattivi”.
Fin dalle prime giocate si capisce che il match sarà più o meno a senso unico, con i Blues che creano molte occasioni pericolose e i Coyotes che sono intimiditi e ci provano su qualche azione di contropiede. Il primo a depositare il puck nella porta è Chris Stewart che ribatte in rete di rovescio; le azioni continuano fino al raddoppio di Langenbrunner (bello slap dalla blu). Phoenix capisce che a questo punto è il momento di reagire e intensifica le scorribande offensive; lo sforzo viene premiato in power play grazie a Radim Vrbata.
Il primo tempo si chiude e St. Louis ritrova lo slancio iniziale in superiorità numerica grazie a Oshie; ora il match è combattuto, ma l’ equilibrio non verrà più ristabilito, anzi alla fine della partita i Coyotes tolgono il portiere e Berglund ne approfitta siglando il 4-1 decisivo.
Complimenti a Jaroslav Halak che para con una percentuale superiore al 97%.