HockeyTime.netDopo un anno nel girone del centro-Italia, quest’anno come vi trovate nel girone lombardo-piemontese?
Il girone con Bologna e Roma è stato divertente ed interessante, con molto fisico la prima, come insegna Da Rin, e invece molto talento ed esperienza nel Mentana con veramente dei giocatori outsider che ben figurerebbero in A2. Speriamo di trovare il modo di giocarci ancora. Il torneo quest’anno è molto equilibrato, può succedere di tutto come a Chiavenna. A noi a Lecco è andata bene.
Che ambizioni ha questa Valpe? E chi vedi come favorito per il campionato?
Non abbiamo ambizioni se non quella di divertirci e possibilmente arrivare ai playoff. Il Real è un gradino in più sulla media ma non deve abbassare la guardia.
Ognuno di noi dà del suo, non abbiamo un allenatore ufficiale. Ho il 1° livello e ogni tanto mi assumo delle responsabilità con Salati che allena la 18. Su tutti c’è Mondon per fisico e l’esperienza ancora fresca dell’A1, poi Salati, Scatà e Viglianco per la velocità e Ermacora tecnicamente c’è, ma non voglio far torto a nessuno specialmente ai portieri che con il resto della truppa fanno a volte la differenza.
Sulla vicenda deplorazione ed incidente avvenuto a Giusiano col Real, credi che il Comitato abbia fatto luce? Vi ritenete soddisfatti?
Il Comitato ha finalmente fatto chiarezza e ci riteniamo soddisfatti, d’ora in poi speriamo di non vedere giocatori sul ghiaccio con le ossa rotte per mezzora.
Non posso non chiederti un commento sulla Valpe di A1.
Argomento delicato, giocare a Torre non è semplice: il pubblico ti dà tanto e vuole tanto, me lo ricordo bene, non importa se perdi la partita, ma come la perdi… Se il pubblico capisce che hai dato il massimo, allo stadio ci saranno sempre.
Una dichiarazione ed un saluto finale
Spero si crei un movimento che porti a praticare e conoscere questo sport, che è veramente coinvolgente, a un livello più popolare abbassando i costi che per molti giovani e famiglie è veramente un limite. Saluti a Tutti gli appassionati e non.