Simone QuargnalCon la vittoria ai rigori di ieri contro i pari età croati, la nazionale rumena ha verosimilmente in tasca almeno la medaglia d’argento di questi mondiali di seconda divisione – gruppo A. Il vantaggio di giocare in casa e avere l’appoggio del proprio pubblico è stato determinante. Grosse vittorie anche per Austria ed Estonia.
La giornata di ieri si era aperta con lo show dell’Austria contro la Serbia: 12 reti a fronte però di 74 tiri, per un 12:0 finale (hat trick per Rauchenwald) che non lascia spazio a molti commenti. Poco combattuta anche la partita del pomeriggio, dove la nazionale estone ha asfaltato la Nuova Zelanda che, dopo l’esordio tutto sommato positivo dell’altro ieri, sembra aver perso la bussola. Il tabellino al termine dei 60′ segnerà un impietoso 14:0, con tripletta di Missenjov e ben 4 reti di Gruznov.
Ieri l’attesa era tutta per la partita serale, quando si incontravano Romania e Croazia ovvero le due contendenti per la medaglia d’argento, dietro al “sicuro” oro austriaco. Sotto di due reti al 22′ (Molnar e Bors), la nazionale croata ha tirato fuori gli artigli e pareggiato i conti con Simunovic e Kaleb. Dopo un overtime piuttosto scialbo, però, è stata la nazionale di casa a portare a casa la vittoria ai rigori. Rete decisiva di Molnar per il 3:2 finale.