Russia subito in vantaggio: Tarasenko al 6° ci prova di rovescio, sulla stessa azione insistita la Svezia cerca di uscire invano dal terzo, i russi recuperano sulla blu, Tarasenko va verso il portiere e gli butta il disco addosso. Disco che carambola in porta al 6:37. Sull’altro fronte il portiere Shikin si fa trovare pronto al 7° (sul tiro di un attaccante svedese e sulla ribattuta nell’altro lato di Johan Larsson) e al 9°, fermando un uno contro zero. Intorno al 16° i russi in powerplay fanno male ma Lehner è davvero superlativo. Nel secondo tempo i ragazzi di Valeri Bragin trovano il 2-0 al 27:09 con la quarta linea (gol di Golubev da passaggio dietropporta di Bocharov che spiazza i difensori Tim Erixon e Patrik Nemeth) ma la Svezia con metà partita davanti accorcia le distanze al 37:59 con uno slapshot di Adam Larsson in situazione di powerplay. La Russia vede gli spettri della partita contro la Finlandia, ma a parti invertite. A un minuto e 20 dall’inizio dell’ultimo drittel Jarnkrok segna infatti il 2-2. La Russia trema e al 56:41 la Svezia compie la rimonta: per colpo di bastone esce Orlov e il powerplay svedese manda al tiro dalla blu Järnkrok. Uno slap micidiale che filtra nel traffico davanti a Shikin e segna il 3-2 a poco più di 3 minuti dalla fine.
Rimmessa in carreggiata un’altra partita, la Russia si chiude durante i supplementari colpendo in contropiede. Più Svezia che Russia: al 1:48 la pinzata sicura di Shikin ferma il disco di Johan Larsson. Si susseguono altri tiri terra-aria angolati e insidiosi ma il portiere del San Pietroburgo non si fa sorprendere. Sporadiche occasioni su entrambi i fronti, le squadre non vogliono lasciare varchi pericolosi e si va ai rigori, con due tra i migliori portieri del mondiale.
Inizia la Svezia, memore di avercela già fatta contro il Canada. Lindberg (S), tiro basso e parato in scivolata. Tarasenko (R) si spinge troppo verso l’angolo e Lehner chiude ogni spazio. Slap di Wannstrom (S), parato da Shikin chiudendo i gambali. Denis Golubev (R), disco basso con Lehner che non riesce a inginocchiarsi in tempo: è l’1-0. Lander (S) tiro potente ma troppo angolato: palo. Russia in finale e disperazione scandinava. La Sbornaja fagocita un’altra squadra che in questo mondiale aveva fatto vedere ottime cose. Usa o Canada non importa, si torna in finale dopo 4 anni per inseguire il successo che manca alla Russia e all’Europa dal 2003.
«Abbiamo giocato solo una brutta partita in questo mondiale» – ha detto ramnmaricato l’allenatore svedese Roger Rönnberg – «E purtroppo è stata la partita più importante».
Svezia-Russia 3-4 d.r. (0-1, 1-1, 2-1, 0-0, )
Reti: 06:37 (0-1) Tarasenko, 27:09 (0-2) Golubev, 37:59 (1-2=PP) A. Larsson, 41:20 (2-2) Järnkrok, 56:41 (3-2=PP) Cehlin, 58:33 (3-3) Kalinin, Rig. dec. Golubev
Tiri: 49-32 (13-14, 16-7, 15-9, 5-1, 1-0)
Penalità: 6-8 (2-0, 4-6, 0-2, 0-0, 0-0)
Spettatori: 13.435
Portieri: Lehner (87,5%)- Shikin (93,9%),
MVP: Adam Larsson – Dmitri Shikin
Semifinali
Svezia-Russia 3-4 dr
Usa-Canada
I risultati e il calendario completo
presentazione e roster svizzero
Mondiali Under 20 2010
Mondiali Div 1 – Gr. A Bielorussia
Mondiali Div 1 – Gr. B Slovenia
Mondiali Div 2