Marco Depaoli
Indisponibile Lang, coach Polloni deve mettere mano alla seconda linea di difesa e cambia anche i centri delle prime due linee. L’allenatore veneto parte inoltre a sorpresa con Alessandro Tura in porta al posto di Quagliato, due reti subite in due partite. Il portiere asiaghese in forza al Torino risponde alla chiamata fermando l’attacco bielorusso fino al 25° quando Yeliseyenko trova l’1-1. In questo mondiale davvero equilibrato gli azzurri erano andati in vantaggio poco prima con Michael Felderer con un tiro in diagonale.
4 minuti di powerplay non bastano agli azzurri per tornare in vantaggio mentre alla Bielorussia ne basta uno per fare il 2-1 con Suslo al 34°. Nel terzo tempo l’Italia non si arrende e trova il pareggio ancora con Felderer del Caldaro. Gli azzurri ci credono ma al 50° ancora Suslo condanna l’Italia. Tre minuti più tardi va in gol anche la seconda linea bielorussa con Azimov che firma il 4-2 del KO. Nei 36 secondi finali l’Italia gioca senza Tura in porta ma i 6 ragazzi in pista non riescono a impattare.
Domani l’impegno sarà contro la Lettonia capoclassifica prima di chiudere domenica contro l’Ucraina in una sfida che rischia di essere “dentro-fuori”. I precedenti vedono l’Italia in vantaggio sulla Lettonia con un 2-1 e un pareggio per 4-4, ma sono partite che risalgono a 10 anni fa.
Nel pomeriggio la Gran Bretagna ha continuato il suo ottimo mondiale mettendo in riga anche l’Ucraina. Il portiere killer degli azzurri, Ben Bowns, nei primi due periodi chiude la saracinesca e consente alle due reti britanniche di rimanere il vantaggio. Il 2-1 mantiene la partita tesa fino al 51° quando tre reti britanniche in un minuto e mezzo uccidono la partita. L’Ucraina sostituisce il portiere ma gli 8 minuti finali filano lisci per la Gran Bretagna che da neopromossa candidata alla retrocessione si trova ora al terzo posto con 6 punti, davanti a Italia, Giappone e Ucraina. Il mondiale è più che mai incerto perché il Giappone a sua volta, sconfitto nettamente dagli azzurri, ha impegnato non poco la corazzata Lettonia che ha conquistato i tre punti con un risicato 2-1. Al vantaggio nipponico di Gorai a nemmeno un minuto dall’inizio Bicevskis trova il pareggio in powerplay e il vantaggio solo a metà partita. Nei restanti 30 minuti sono protagonisti i due portieri: Gudlevskis e Yamaguchi.
Bielorussia – Italia 4-2 (0-0, 2-1, 2-1)
Reti: 22:49 (0-1) Felderer (Meneghini, Kostner), 24:29 (1-1) Yeliseyenko (Khoromando, Yerokho), 33:06 (2-1=PP) Suslo (Nogachyov, Khoromando), 42:46 (2-2) Felderer (Monferone, Miglioranzi), 49:54 (3-2) Suslo (Yeliseyenko), 52:53 (4-2) Azimov (Avtayev, Nogachyov)
Bielorussia: Borodulya (Agres); Nogachyov, Khoromando “C”; Yerokho, Gotovets “A”; Lemachko, Legun; Sachivko; Yeliseyenko, Malinovski, Suslo “A”; Azimov, Avtayev, Berezhnoi; Levsha, Stepanov, Kremzukov; Lopachuk, Abmyotka, Karabanov. Allenatore: Mikulchik Oleg
Italia: Tura (Quagliato); Meneghini “A”, Miglioranzi; Ebner, Bosetti; Glira, Kaser; Presti “A”, Frigo, Kofler; Stevan, Frei, Rizzi; Grandi, Waldner “C”, Peiti; Calovi, Felderer, Kostner, Monferone. Allenatore: Polloni Fabio
Portieri: Borodulya 90% (18 parate, 2 GA) – Tura 88.89% (32 parate, 4 GA)
Penalità: 4-6 (0-2, 4-4, 0-0)
Tiri: 36-20 (8-4, 18-8, 10-8)
Migliori giocatori: Suslo Nikolai (L) – Waldner Jan (I)
Terza giornata:
Gran Bretagna – Ucraina 5-1 (0-0, 2-1, 3-0)
Lettonia – Giappone 2-1 (1-1, 1-0, 0-0)
Bielorussia – Italia 4-2 (0-0, 2-1, 2-1)
Risultati precedenti:
Giappone – Italia 0-6 (0-0, 0-3, 0-3)
Italia – Gran Bretagna 0-2 (0-0, 0-2, 0-0)
Classifica:
. P.ti G V Vo Po P Gol
1. Lettonia 9 3 3 0 0 0 17:2
1. Bielorussia 9 3 3 0 0 0 15:5
3. G.Bretagna 6 3 2 0 0 1 8:7
4. Italia 3 3 1 0 0 2 8:6
5. Giappone 0 3 0 0 0 3 2:12
5. Ucraina 0 3 0 0 0 3 3:21
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