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La prova di grande intelligenza tattica ed esperienza, trova le sue motivazioni in un gioco accorto, con veloci ripartenze e dischi recuperati in neutra; sugli scudi un Platé (98% di parate per il goalie torinese!), in vena realizzativa Petrov (sempre più Zar in una Torino Reale n.d.r.) e Mantovani (apparso in grande spolvero), nonché Defrenza (fisico e uscite di zona autoritarie in una seconda linea che beneficia di “cattiveria” ed esperienza) e Sekula macinatore instancabile di gioco.
Il primo periodo, che si conclude 0-0, vede una certa predominanza dei Broncos, che martellano la gabbia di Platé, concentratissimo, ma non trovano la rete. Le penalità inefficiano il gioco, le apnee sono troppe per pensare di reggere un’intera partita.
Nel secondo periodo, infatti, è il Vipiteno a passare per primo in vantaggio: Sottsas sfrutta un’incertezza difensiva del Real ed insacca su azione Gander-Bustreo. Ma il Real cambia assetto: si plasma sul match accorciando i cambi, provando conclusioni da ogni posizione, non lasciando dischi agli avversari e, con un match sparagnino e cinico rientra nel terzo drittel con foga vincente; al 40’ Pace recupera puck nell’angolo, giro dietro porta ed appoggio all’accorrente Petrov il cui tiro in one-time sorprende Tragust: 1-1.
Non passano che 4 minuti ed il Real mette il naso avanti: Sekula recupera un puck in neutra, allunga per Mantovani nel terzo, il bolzanino s’accentra e dopo una finta batte sopra il gambale Tragust: 1-2.
Vipiteno scosso che prova, incamponendosi la soluzione forzata ma trova in Platé un muro invalicabile, e Real che allunga: al 46’ Sekula conquista il disco dall’ingaggio, sulla blu cambia fronte e appoggia a Petrov libero a sinistra, slap al volo e 1-3!
La capolista prova a più riprese a riacciuffare un match sfuggitole di mano, ma il Real ben posizionato in pista non concede agli atesini altri sussulti e, nei secondi finali, mentre i Broncos tentano l’extra attacker, Mantovani prima e Petrov poi mancano con 2 conclusioni l’empty net goal, ma proprio Mantovani, centralmente, finalizza in porta un appoggio di Laine a mezza altezza per il definitivo 1-4.
VIPITENO – REAL TORINO INA ASSITALIA 1-4 (0-0; 1-0; 0-4)
Tiri: Vipiteno 52 – Real 24
Penalità: Vipiteno 20 – Real 26
Spettatori: 669
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UN AMICO SPECIALE PER IL REAL TORINO: CLAUDIO MARCHISIO
(com. stampa HC Real Torino) – Il giovane centrocampista della Juventus ha deciso di avvicinarsi per la prima volta al mondo dell’hockey e di farlo attraverso il Real Torino stringendo un patto di amicizia con la squadra della città.
Claudio Marchisio, nato a Chieri (TO) il 19 Gennaio 1986 è considerato uno dei più talentuosi giocatori della Juventus, nato calcisticamente nel vivaio del prestigioso club sabaudo, è l’incarnazione della filosofia del Real Torino a cui il campione presterà il suo appoggio ed il suo volto nell’ottica di promuovere uno sport amatoriale, ma che ha nel Real l’espressione d’eccellenza della torinesità. E’, infatti, in perfetta sintonia la storia del calciatore con l’approccio sportivo del Real: un prodotto del vivaio locale, emblema dello sportivo torinese di successo, carismatico e coinvolgente personaggio che rappresenta Torino e l’Italia ad altissimo livello.
Claudio ha sposato i valori dell’hockey e ha deciso di prestare il suo volto al Real Torino per contribuire alla diffusione della cultura sportiva, aiutando uno sport che in Italia è ancora considerato (purtroppo) come “minore”, e promuovere conseguentemente il territorio e la propria eccellenza in una disciplina direzionata ai giovani che in lui rivedono il simbolo dello sportivo torinese. Il suo generoso appoggio, che verterà sull’associazione fra la sua notorietà e la società dilettantistica di hockey su ghiaccio, avrà oltre che nella promozione, anche in iniziative benefiche il proprio fulcro. Tra le diverse manifestazioni che il Real Torino sta pianificando, infatti, ci saranno anche serate di beneficienza e manifestazioni sportive a tema: primo fra tutti l’appoggio del Real Torino alla Fondazione Sant’Anna di Torino (di cui Claudio è testimonial e che Juventus sostiene ormai da cinque anni), che raccoglie fondi destinati all’ampliamento del reparto di neonatologia dell’Ospedale Sant’Anna di Torino.
E’ per il Real Torino INA Assitalia motivo d’orgoglio il potersi affiancare e associare ad un Campione ed un torinese DOC come Claudio Marchisio, nell’intento di diffondere insieme valori universali come lo sport e la beneficienza sul nostro territorio.
Il Presidente Patrizia Kabakcieff a nome di tutto il Real Torino, ringrazia Claudio Marchisio (e la Juventus) per l’iniziativa a cui ha aderito!