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il giocatore che ha vestito più volte la maglia della squadra friulana
Parlare di bandiera, vista la sua giovane età, è forse un po’ azzardato ma Andreas Lutz, meranese di 24 anni, è quello che più si avvicina a questa definizione. Giunto a Pontebba nel 2006, sta disputando la sua quinta stagione con la casacca delle Aquile FVG (record assoluto) e nel prossimo match diventerà anche il giocatore con più presenze di sempre a Pontebba.
Contro i campioni d’Italia dell’Asiago, Andreas festeggerà la partita numero 172 in serie A con la formazione friulana, superando il suo direttore sportivo Fabio Armani ritiratosi dopo 171 match al PalaVuerich.
Lutz, terzino atipico con il golletto facile soprattutto dalla blu, è considerato da sempre uno dei più talentuosi giocatori italiani di hockey degli ultimi anni ed è esploso proprio con la casacca delle Aquile FVG dove è giunto alla prima stagione di serie A1 per la squadra pontebbana. Qui ha fatto vedere tutto il suo valore mettendo a segno, fino ad ora, 92 punti frutto di 41 reti e 51 assist.
La sua carriera è iniziata nelle giovanili dell’HC Merano con cui ha esordito, in massima serie, durante il campionato 2002/2003. Finito in A2, ha continuato a dimostrare tutta la sua tecnica, a tal punto da interessare anche alcune squadre nordamericane. Rimasto nel nostro Paese, nel 2005/2006 finì a Collalbo per poi approdare dodici mesi dopo a Pontebba che, dal luglio 2007, ne detiene il cartellino.
Con le Aquile friulane – nel marzo 2008 – ha anche vinto il suo primo trofeo personale, la Coppa Italia siglando in finale contro l’Alleghe, la rete del definitivo 4 a 1 grazie alla sua specialità: una staffilata dalla linea blu che bucò l’allora portiere delle Civette Günter Hell. Da diversi anni è anche nel giro della nazionale con cui ha disputato diversi mondiali sia Under e Senior.