Emanuele BadessiI Devils si impongono al TD Garden nonostante il turno di riposo dato a Brodeur, rilevato a difesa della gabbia di New Jersey da Yann Danis. Il goal decisivo per i Devils, che proseguono in questo modo la loro striscia vincente “on the road”, è stato messo a segno sul finire del match da Dainius Zubrus dopo che con una rete per tempo si erano risposti Clarkson e Bergeron. Tornando a Danis, arrivato come free agent in estate dagli Isles e al primo start in stagione, per lui 31 salvataggi che, oltre alla vittoria per i Devils,gli fruttano la nomina a terza stella del match.
Ottawa Senators – Tampa Bay Lightning 2-5 (0-1; 0-2; 2-2)
Sfortunata trasferta in Florida per Ottawa che viene stoppata dai Bolts guidati da uno Steven Stamkos in grande spolvero (2 reti e 1 assist per la prima scelta del draft 2008). La partita si incanala subito bene per i giocatori di Tampa che arrivano fino al massimo vantaggio di 5-0 prima che Ottawa riesca a sporcare la sua parte di tabellino. Oltre al già citato Stamkos, vanno a segno per i Bolts Fedoruk, Malone e Tanguay.
Per i Sens le 2 reti arrivano dalle stecche di Ruutu e Kovalev.
Washington Capitals – Atlanta Thrashers 4-3 (2-0; 1-0; 1-3)
Ancora una volta Ovechkin; è proprio grazie alla ottima prova di Alex “The Great” che la franchigia della capitale porta via i 2 punti da Atlanta. I Thrashers, orfani di Kovalchuk, a riposo forzato per un piede rotto, tentano di rientrare in partita nel periodo finale anche grazie Zach Boghosian, autore di 2 delle 3 reti della squadra di casa, ma non basta un periodo per ricucire lo strappo. Per Ove 2 reti e 1 assist che gli valgono il primo posto nella classifica di lega come miglior realizzatore (13 centri per lui finora).
Chicago Blackhawks – Nashville Predators 0-2 (0-0; 0-1 ; 0-1)
Nella battaglia tra portieri si afferma Pekka Rinne che incamera il primo shutout stagionale e permette ai Predators di superare Chicago grazie alle reti di Joel Ward e all’EN Goal di Jerred Smithson a 4 secondi dalla sirena finale. Ottima anche la prova di Cristobal Huet che con 26 salvataggi, nonostante la sconfitta, merita la nomina a terza stella del match.
Phoenix Coyotes – St. LouDabnis Blues 2-0 (0-0; 1-0; 1-0)
Altro match e altro shutout; stavolta a lasciare lo zero nella casella dei gol subiti, ci pensa il goalie di Phoenix Ilya Bryzgalov; infatti il portiere russo della franchigia dell’Arizona stoppa tutti i 32 tiri scagliati contro la sua gabbia e raggiunge il terzo shutout stagionale che gli vale il primo posto nell’ apposita classifica NHL. A realizzare poi gol che fanno vincere il match ai Coyotes ci pensano Daniel Winnik e Taylor Pyatt.
Detroit Red Wings – Edmonton Oilers 5-6 SO (0-3; 2-2; 3-0; 0-0 OT; 0-1 SO)
Si decide ai rigori il festival del gol andato in scena sul ghiaccio del Rexall Place tra i vice-campioni di Detroit e i canadesi. Ad avere la meglio nella sfida dei penalty shot è la franchigia di casa con il rigore decisivo realizzato da Patrick O’Sullivan.
I tempi regolari si erano chiusi sul 5-5 dopo che Edmonton aveva raggiunto il massimo vantaggio a cavallo tra primo e secono periodo. Da rimarcare le prove di Dustin Penner (1 gol e 3 assist) e Shawn Horcoff (1 rete e 2 assist) tra gli Oilers.
Vancouver Canucks – Los Angeles Kings 2-1 SO (1-1; 0-0; 0-0; 0-0 OT; 1-0 SO)
Si risolve agli shotout anche la sfida dello Staples Center tra Los Angeles e Vancouver ma stavolta a trionfare sono gli ospiti. Nei tempi regolamentari, finiti 1-1, tutto si concentra nel primo periodo, in cui al gol (il primo in NHL) di Scott Parse, risponde per l’ 1-1 Mikael Samuelsson. Dopo il botta e risposta iniziale tocca ai goalie mantenere la situazione di equilibrio e qui sale in cattedra Andrew Raycroft che con le sue 30 parate contribuisce a mantenere il match in parità sino ai Penalty Shot in cui la rete decisiva è messa a referto ancora una volta da Mikael Samuelsson.