Vancouver !!!!!!!!!!!!!!

Vancouver !!!!!!!!!!!!!!

Partita decisiva per entrambe le formazioni, in palio c’è molto più che il 5° o il 6° posto a questi mondiali ma un grande biglietto con scritto “Vancouver 2010“, infatti solo le prime 6 di questi mondiali passano dirette alle Paralimpiadi, le ultime 2 dovranno affrontarsi in un torneo di qualificazione a ottobre novembre con le prime 2 del gruppo B. Se si pensa che a Torino 2006 la nostra nazionale, fresca di soli 3 anni di allenamenti, era considerata la mascotte del torneo, ora essere ad un passo da quel sogno è già un’enorme gratificazione per tutti i giocatori e lo staff della nazionale, ma si sa…. a noi Italiani piace sognare….

Il primo tempo è iniziato da  10 minuti e l’Italia ha una buona occasione con Florian Planker che controlla bene il disco ma poi spara basso sui gambali di Rabe. Proprio in un ottimo momento per i nostri al 14′ arriva la doccia fredda del gol tedesco, bel passaggio dalla blu del solito Udo Segreff per Gerd Bleidorn che, di lato al ns portiere segna. Trenta secondi e l’arbitro fischia la fine del primo periodo… peccato.

Dall’inizio della frazione centrale l’Italia sembra frastornata, subisce il pressing tedesco, si scompone e spinge poco con le braccia, per la Germania arrivano anche tiri dalla blu ma Santino Stillitano para con il corpo e la pinza. Subito dopo, al 20’16 Gregory Leperdi viene trattenuto ingenuamente da Jörg Wedde che regala la prima superiorità della partita x l’Italia, che sembra non sapere cosa fare, Gianluca Cavaliere prova a tirare dalla blu ma il tiro è debole ed è intercettato da un difensore tedesco.  

Florian Planker segna il gol del pareggio
Florian Planker segna il gol del pareggio

Mancano pochi secondi per ristabilire la parità numerica quando ancora Gianluca Cavaliere recupera il disco, temporeggia fino a trovare Gregory Leperdi in movimento sulla blu, entra controllando il disco, arriva accanto alla porta ma, invece di tirare rischiando perchè il portiere è già sul suo palo, passa a Florian Planker che totalmente libero segna in tranquillità: al 22’10 l’Italia pareggia!
Seguono alcuni minuti caratterizzati da varie penalità per parte, la Germania va in attacco e ci rimane per parecchio tempo, in una rapida azione costringe il nostro portiere a una grande parata da posizione ravvicinata.
I tedeschi sono sempre nel nostro terzo di difesa, in situazione di superiorità numerica tedesca Udo Segreff fa girare bene il disco dietro la nostra porta, ma il tiro tedesco è ancora fermato dal tuffo portiere lombardo, anche i difensori fanno la loro parte, in particolari belle alcune cariche di Gianluca Cavaliere.

Terzo periodo che inizia sull’andazzo del secondo: grande occasione tedesca in superiorità numerica ma Pabst tira alto. Al 36′ altra grande parata di Stillitano su Udo Segreff che da solo entra nella blu e tira mirando sotto la traversa ma Stillitano con uno scatto blocca di pinza. La Germania spinge e l’Italia resiste anche grazie a un po’ di fortuna… finalmente un icing tedesco fa respirare un po’ i nostri.
Ultimo minuto tra continui cambi di fronte, alla fine il risultato non cambia e si va ai tempi supplementari, il primo che segna va a Vancouver…. Gli anglofoni chiamano questi ulteriori 10 minuti Sudden Death (morte improvvisa), azzeccatissimo.

I primi minuti passano tra liberazioni vietate e fuorigiochi tedeschi, per l’Italia una buona copertura difensiva; Rennhack in contropiede entra nel terzo e va al tiro ma il nostro portierone para in 2 tempi.
Al 51′ l’Italia finalmente si presenta dalle parti di Rabe: con un veloce contropiede Florian Planker passa il disco davanti porta a Werner Winkler intercettato dall’onnipresente Udo Segreff; successivamente i tedeschi riprovano a violare la nostra rete ma Stillitano ancora c’è. Mancano 3 minuti, si gioca quasi solo in un terzo… il nostro… quando “finalmente” si va alla lotteria dei rigori…

Gregory Leperdi pareggia i conti ai rigori
Gregory Leperdi pareggia i conti ai rigori

 Il primo è il tedesco Stumpi che però tira alto, per l’Italia parte Chiarotti, si avvicina lento ma tira basso e centrale, facile per Rabe; parte il campione tedesco Udo Segreff, dopo una finta tira ma Stillitano di tuffo intercetta con i gambali; ora è il turno dell’autore del gol italiano Florian Planker che, dopo una grande rincorsa, tira addosso a Rabe.
A sbloccare la situazione di parità è Rennach: curva alla sinistra del nostro goalie, la angola benissimo ed è gol; per l’Italia va Greg Leperdi, sulle sue spalle gravano tutti questi anni di fatica, se non segna è finita… una grande rincorsa, una finta, si allunga sulla destra e punisce Rabe per il pareggio italiano!

La tensione in pista è rotta solo dal grande tifo presente. Ora è l’Italia a iniziare: parte Gianluigi Rosa, è molto veloce ma tira alto; per la Germania va Pabst, entra molto lento ma dalla media distanza fa partire un gran tiro che Stillitano devia sopra la traversa con la pinza! Tocca al difensore italiano Gianluca Cavaliere, se lo porta avanti con il rampone destro poi all’ultimo se la passa sul sinistro e tira benissimo sotto la traversa! L’Italia è in vantaggio! La Germania è sulle spine, parte Disveld, tira ma Stillitano blocca…. l’Italia è matematicamente qualificata alle Paralimpiadi di Vancouver 2010 ! ! !

Santino Stillitano, eletto miglior giocatore italiano
Santino Stillitano, eletto miglior giocatore italiano

 Il premio come miglior giocatore italiano, consegnato dal campione del mondo e olimpico a Nagano ’98 David Moravec, non poteva non andare al portiere dell’Armata Brancaleone Santino Stillitano al quale i giocatori e lo staff azzurro si stringono di corsa tra le grida di gioia di tutti. Il tempo per ricomporsi, almeno all’apparenza, e dopo il saluto alla Germania, onorevole Nazionale per nulla uscita ridimensionata, si sente nel palaghiaccio l’inno di Mameli tra la commozione di tutti.

Grazie ragazzi.

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