La porta scandinava è difesa da Stefan Liv, dopo che Jonas Gustavsson è dovuto tornare a casa per motivi familiari, dall’altra parte è confermato ancora Robert Esche. Nonostante vari validi tentativi i nordamericani non riescono a sbloccare il risultato subito nel primo periodo, per il gol bisogna attendere il 5′ del secondo periodo, a firma di Jack Johnson in superiorità numerica. La Svezia non ci sta e pareggia con Loui Eriksson prima e si porta in vantaggio poi grazie a Tony Martensson qualche minuto dopo in situazione di 5vs3. A chiudere il secondo periodo una “piccola scaramuccia” tra Jack Johnson e Anton Stralman che si beccano un 2+2 a testa.
Il terzo è il periodo decisivo, Joe Pavelski trova l’importante gol del pareggio a 2′ dal fischio d’inizio (unico gol del match in 5vs5), la Svezia è costretta a riniziare da capo e dopo 7 minuti raggiunge il tanto voluto vantaggio grazie a Carl Gunnarsson. A nulla servono i disperati tentativi americani di inseguire il pareggio, anzi con la porta sguarnita arriva il gol svedese del KO ad opera del difensore Johnny Oduya.