Va in scena il penultimo quarto di finale del mondiale targato Svizzera e a contendersi l’accesso in semifinale sono Canada e Lettonia; il primo periodo dice poco con le due squadre che non vanno aldilà di un paio di Power Play per parte non sfruttati ma con una netta supremazia nei tiri del Canada (saranno 16-8 alla prima sirena).
Il secondo periodo parte con lo stesso tema del primo ma a differenza di prima il Canada oltre a premere questa volta riesce anche a fare male con Heatley che assistito dalla coppia Roy-Weber mette in rete l’ 1-0. I canadesi capiscono che è il momento giusto per chiudere virtualmente i conti e dopo aver superato indenni una situazione di inferiorità colpiscono ancora sul successivo Power Play con Hamhuis per il 2-0; a questo punto sembrerebbe tutto facile per gli uomini di Ruff ma i lettoni rialzano la testa e anzi riescono addirittura ad accorciare le distanze in Shorthand con Galvins che raccoglie un passaggio di Vasiljevs e batte Mason per il 2-1 che rimette in partita i baltici. E’ nei momenti cruciali che si vede la grande squadra e infatti il Canada invece di subire il contraccolpo del gol rimette subito le cose in chiaro su come deve finire il match: bastano la miseria di 17″ alla stella dei Bolts Steve Stamkos per rimettere la giusta distanza tra loro e la Lettonia.
Nel terzo periodo però una Lettonia non doma tenta di rimettere ancora fuori la testa con Vasiljevs che timbra il cartellino per il momentaneo 3-2. Anche stavolta però la gioia lettone dura lo spazio di un caffè: è Lombardi che dopo 1’40” replica alla realizzazione lettone e rispedisce Skrastins e soci a -2. I lettoni a questo punto non sfruttano un paio di occasioni di giocare in superiorità e neanche il tentativo del coach lettone Znaroks di togliere Masalskis per il pattinatore in più porta al gol che riaprirebbe il match.