23a: Hannover e Krefeld sempre avanti, si rivede Wolfsburg

23a: Hannover e Krefeld sempre avanti, si rivede Wolfsburg

di Claudio Brescia

Mentre Hannover continuala marcia in testa alla classifica, Krefeld si aggiudica lo scontro diretto con Mannheim e si conferma 2° mentendo invariato il distacco dalla vetta. Francoforte raccoglie l’ottava vittoria di fila e raggiunge il 3° posto di prepotenza mentre si rivedono i Grizzly Adams di Wolfsburg che, recuperati alcuni degli infortunati, allungano la serie positiva con la 3a vittoria consecutiva e si piazzano al 5° posto con soli 3 punti di distacco dalla 2a. Sconfitta per Berlino e Metro Stars di Düsseldorf che scendono in classifica. In coda si fa drammatica la situazione di Duisburg che si trova ad 11 punti dal Kassel, penultimo.
I vicecampioni Squali di Colonia, quintultimi, resistono solo un tempo agli Scorpioni di Hannover che portano a 6 la serie di vittorie consecutive imponendosi per 4-1 (0:0, 3:1, 1:0, 33-20 al tiro) in una partita molto corretta (8’ di penalità con 4 interventi contro 12’ su 6 falli). Gli Scorpioni aprono le marcature all’8’ 04” del secondo periodo e raddoppiano al 13’ 58”. Gli ospiti tentano la reazione segnando al 16’ 32” ma, 35” dopo, Hannover ristabilisce le distanze per poi chiudere l’incontro al 7’ 38” dell’ultimo drittel in superiorità numerica.
Nello scontro diretto per il 2° posto i Pinguini di Krefeld si impongono in trasferta sulle Aquile di Mannheim con uno striminzito 1-2 che fa torto alla vivacità dell’incontro (26-36 al tiro) per la delusione degli 11.3581 spettatori della SAP Arena. Con un 13-11 al tiro, nel primo tempo si registra solamente la rete in superiorità numerica delle Aquile con Francois Bouchard al 14’ 37, mentre il secondo drittel si chiude a reti inviolate. Nell’ultimo periodo Krefeld ribalta la situazione e si aggiudica l’incontro con reti di Richard Pavlikovsky in superiorità al 5’ 57” e Andre Huebscher al 10’ 00”.
Passeggiata dei Frankfurt Lions che, con un 4-1 facile, sotterrano le Volpi di Duisburg con uno strapotente 41-13 al tiro. I Leoni partono subito fortissimo e piazzano un uno-due micidiale in avvio del primo drittel: al 2’ 47”, in parità numerica, Francoforte schiera come 6° uomo di movimento Pat Kavanagh che apre le marcature ed al 3’ 41” Tobias Wörle firma il raddoppio. Al 7’ 55” Josh Langfeld sfrutta una superiorità numerica e realizza, mentre al 19’ 50” Kavanagh firma la sua doppietta su assist di Derek Hahn (3 assist in serata) portando sul 4-0 il parziale. In un secondo tempo senza reti l’unica segnalazione riguarda Daniel Hilpert del Duisburg che rimedia 5 minuti di penalità più l’espulsione per un intervento alla balaustra, mentre al 7’ 35” dell’ultimo periodo Alexander Selivanov segna il goal della bandiera per gli ospiti.
Il recupero di parecchi giocatori consente ai Grizzly Adams di Wolfsburg di centrare la terza vittoria consecutiva rimontando le Tigri di Straubing allenate da Bob Manno: il 5-2 finale (1:2, 3:0, 1:0) penalizza eccessivamente gli ospiti, capaci di un 32-33 al tiro. Il dato più confortante per la formazione di casa Volkswagen arriva dagli uomini della prima linea impegnati negli special team: il migliore attacco della Liga torna a raccogliere punti e porta ad 87 il totale in stagione. Ospiti subito in vantaggio con Matt Hussey all’1’ 43” del primo tempo e raddoppio di Dustin Whitecotton al 9’ 55” in superiorità numerica. Al 13’ 46”, sfruttando una superiorità numerica, Jason Ulmer (1 rete + 1 assist) accorcia le distanze ed al 7’ 04” del 2° periodo serve, ancora in superiorità numerica, l’assist vincente a Norm Milley. Poco dopo è Jan-Axel Alavaara (1 rete + 2 assist) ad approfittare della superiorità, e in seguito Christoph Höhenleitner a portare il punteggio sul 4-2. Quando l’ultimo drittel è agli sgoccioli Manno gioca l’ultima carta disponibile e toglie il portiere, con l’unico risultato di facilitare il ritorno al goal di Justin Papineau (1 rete + 1 assist).
Con una media superiore ad una partita ogni due giorni in meno di due settimane, la 7a partita in 13 giorni è fatale agli Orsi Polari di Berlino che vengono sconfitti 3-2 (1:0, 1:1, 1:1) dalle Pantere di Augsburg: la fatica non sembra comunque essere la causa della debacle, visto che si registra un onesto 30-30 al tiro. Apre le marcatura per le Pantere Jeff Likens al 14’ 10” del primo drittel in superiorità numerica, mentre al 3’ 21” del secondo tempo è Jamie Hunt a firmare il 2-0 ancora in superiorità. Al 13’ 56” Tyson Mulock accorcia le distanze ma al 5’ 51” dell’ultimo periodo Mathis Olimb firma la rete del 3-1. Al 13’ 42” gli Orsi Polari segnano in superiorità numerica la rete del definitivo 3-2 con Richie Regehr su assist di Deron Quint: per l’ex giocatore del Bolzano si tratta del 22° punto in 21 gare (8 reti e 14 assist), punti che gli valgono la 18a posizione in classifica marcatori. Al 14’ 38” una divergenza di punti di vista costa a Mark Murphy dell’Augsburg 5’ + espulsione per eccessiva violenza, mentre Nathan Robinson del Berlino eccelle con un robusto 5’ + espulsione per eccessiva violenza + 5’ + espulsione per intervento da dietro.
La vittoria dei Kassel Huskies per 4-2 (2:1, 1:0, 1:1, 28-27 al tiro) ridimensiona seriamente i sogni di gloria del Düsseldorf Eishockey Gemeinde Metro Stars: all’apice di una crisi di risultati, questa sconfitta è arrivata per mano della penultima formazione in classifica che, con 13 sconfitte in 23 gare, è la 3a formazione più battuta della Lega. Nel primo periodo si registrano le reti degli ospiti al 2’ 09" e dei padroni di casa al 3’ 20” ed al 18’ 23”. Gli Huskies si aggiudicano il 2° tempo, con una rete al 7’ 06”, ed anche l’ultimo drittel, dove si registrano una rete per i Metro Stars al 10’ 59" ed una per Kassel al 12’ 23” in superiorità.
Vittoria comoda degli Iserlohn Roosters che strapazzano Ingolstadt con un 6-3 mai in discussione (2:1, 4:0, 0:2, 32-29 al tiro): infatti, dopo la rete di Ingolstadt al 12’ 53” del primo periodo, i Galletti faticano un po’ ma poi mettono le cose in chiaro segnano due reti in un miurto. Nonostante il 10-6 al tiro, il 2° drittel è un monologo dell’Iserlohn che, su quattro reti, ne segna una in superiorità ed una in doppia superiorità numerica: trovandosi sul 6-1 al 14’ 44”, i padroni di casa non sembrano voler infierire e, nel 3° tempo si limitano a controllare la sfuriata di Ingolstadt che si concretizza con due reti. Per la prima linea dei Roosters questa sarà una serata da raccontare ai nipotini: Michael Wolf, terzo cannoniere della Liga con 30 punti (17 reti e 13 assist) realizza ben tre reti e 2 assist, mentre Robert Hock serve addirittura 5 volte il passaggio decisivo: con 40 punti in stagione, il capocannoniere della Liga si conferma specialista degli assist con ben 33 dischi serviti e 7 reti.
In una sorta di scontro diretto per la 9a posizione, i Sinupret Ice Tigers battono gli Hamburg Freezers di Maurizio Mansi al supplementare 2-3 (0:0, 0:2, 2:0, 0:1, 23-30 al tiro). Dopo il primo tempo a reti inviolate, gli ospiti si aggiudicano il secondo periodo con reti al 4’ 52” e 7’ 10”, mentre nell’ultimo drittel i padroni di casa segnano all’1 23” ed al 19’ 39” con il 6° uomo di movimento su assist di Florian Keller e Scott King (due a testa in serata).

Ultime notizie
error: Content is protected !!