Comunicato Stampa.
Giovedì sera riparte il campionato di serie A “Rbk Hockey Cup” delle Generali Aquile FVG.
Davanti i Vipers Milano in una sfida che ha ormai assunto i sapori della saga
Pontebba, 19 dicembre 2007 – È una sfida dai due volti quella che giovedì, face off alle 20.30 al PalaVuerich, vedrà affrontarsi le Generali Aquile FVG e i Vipers Milano reduci da un sofferto pareggio in rimonta conquistato ieri in casa contro Fassa. Quest’anno in campionato, infatti, i gialloblu non sono ancora riusciti a fare bottino nelle due sfide precedenti rimediando due sconfitte (3 a 1 in casa e 4 a 3 in trasferta), ma hanno eliminato i meneghini dalla Coppa Italia nella sfida secca vinta per 5 a 3 davanti al pubblico amico.
Ed è proprio la voglia di conquistare la prima vittoria della stagione contro le Vipere che anima questa 22a giornata di campionato delle Aquile che ritornano all’antico con un roster che, per l’ennesima volta, perde qualche pezzo per strada. Questa volta tocca al giovane Vernaccini che accusa qualche acciacco che, con ogni probabilità, lo terrà lontano dal rettangolo di ghiaccio per alcune partite. Problemi di formazione a parte, questi giorni di pausa per consentire alla nazionale Under20 di giocare i mondiali di Canazei, sono serviti per rodare qualche schema: «In realtà – spiega il ds Pietrafesa – abbiamo lavorato meno di quello che volevamo visto che quattro Aquile erano impegnate in nazionale e Dell’Olio ha sofferto di un riacutizzarsi di una infiammazione». Coah Vassilyev ha fatto allenare la squadra sfruttando nuovamente il farm team All Stars Piemonte che ha messo a disposizione ben due goalie. Lontano dagli allenamenti, per ovvi motivi, anche Demetz autore di una prova maiuscola ai mondiali Under20 suggellata da 5 reti e 9 assist che gli sono valsi la piazza d’onore nella classifica marcatori: «Sapevamo che Ivan era di categoria superiore rispetto a tanti altri avversari – prosegue Pietrafesa – e siamo sicuri che questo exploit gli darà morale e voglia di continuare a fare bene. Ha sfruttato al meglio l’occasione per mettere in evidenza le sue potenzialità e di questo siamo contenti». L’unica incognita riguarda il fatto che questo super-lavoro non possa incidere sulla tenuta durante la stagione: «È vero, non ha riposato, dall’inizio è sotto pressione, ma è anche un giovane ragazzo e non risentirà troppo di tutte queste partite».