Alessandro Seren RossoDopo otto turni di Superliga troviamo in testa con ben sette vittorie in otto partite l’SKA S. Pietroburgo, che nell’ottava giornata sbanca la Tatneft Arena di Kazan. Bilyaletdinov decide di schierare in porta la promessa Galimov per far riposare Koshechkin, ma la scelta non si rivelerà molto azzeccata: infatti dopo soli dodici minuti di gioco il portiere non trattiene un tiro di Kanarskiy dalla blu, lasciando a Sushinskiy la possibilità di segnare a porta praticamente vuota. Il capitano della squadra di San Pietroburgo si ripete poco più di due minuti più tardi, al quattordicesimo: la difesa non c’è, letteralmente, e Johansson è libero di servire Sushinskiy, solo davanti a Galimov. Il portiere cerca di sottrargli il disco con la stecca, ma senza successo. Sushinskiy alza il disco e insacca. Gli ospiti si portano avanti di tre reti in chiusura di primo periodo con un bel tiro di Shvidkiy.
Al secondo posto troviamo il Salavat Yulajev Ufa che nell’ultimo turno, come l’SKA, ha vinto in trasferta a Cherepovets.
Apre le marcature una botta rasoghiaccio di Perezhogin, dopo un’azione in velocità condotta da Vorobiev. Il Severstal riesce ad acciuffare il pareggio a dodici secondi dalla prima sirena, grazie ad una cannonata di Piskunov dal cerchio sinistro. Il Salavat però sfrutta la sua superiorità tecnica e al quarantaduesimo, in powerplay, segna il gol vittoria con Chernov.
Terzo posto in classifica per il Metallurg, che batte l’HC MVD in trasferta per 2-6 grazie ai gol di Fedorov, Kudrna, Babenko, Kulemin, Kaigorodov e Atyushov. Per i padroni di casa a segno Chernov e Solovev.
Quarta la Dinamo, che approfitta a pieno del turno casalingo contro un avversario abbordabile quale il Traktor Chelyabinsk, vincendo per 5-2. Eroe della giornata è Vitaly Yachmenev, autore della sua prima tripletta in carriera. Gli altri due gol portano le firme di Orekhovskiy e Chupin. Per il Traktor a segno Galkin e Skachkov. "Complimenti alla Dinamo, oggi sono stati più forti di noi", ha dichiarato Nazarov nella conferenza stampa post-partita.
Il CSKA continua la sua corsa in avanti, piazzandosi al quinto posto, battendo il Metallurg a Novokuznetsk per 4-2 con le reti di Simakov, Saprykin (doppietta!) e Umicevic. Inutile per i padroni di casa la doppietta di Glazachev.
Sesto posto per il Severstal, battuto dal Salavat. Tonfo del Lokomotiv in casa, che perde 4-5 contro il Lada e la sconfitta costa il posto all’allenatore Paul Gardner, che verrà sostituito dal finlandese Kari Heikkila. I padroni di casa vanno sotto di tre reti già nel primo periodo a causa dei gol di Bodrov, Belkin e Zhmakin. Nella seconda frazione Gorokhov riporta sotto il Lokomotiv ma il Lada segna ancora con Belyaev e Rachinskiy. Nel terzo periodo il Lokomotiv accelera e si porta sotto di un solo gol dopo le marcdture di Guskov, Konkov e Vasiliev ma non basta, il Lada si aggiudica meritatamente la partita. “Mi assumo completamente la colpa per non aver messo sul ghiaccio la squadra come avrebbe dovuto essere schierata”, è stata l’ultima dichiarazione di Gardner da allenatore del Lokomotiv. Il Lokomotiv Yaroslavl si trova ora quindi al settimo posto, a pari punti con l’HC MVD.
Seguono a dodici punti Ak Bars, Traktor e Neftekhimik, vincitore sul Khimik per 5-2 in una partita che gli ospiti, il Khimik, hanno giocato solo nel primo periodo, chiuso in vantaggio per 2-1 con i gol di Leschev e Bulis. Per i padroni di casa, in gol Smirnov nella prima frazione, Kuzmin e ancora Smirnov nella seconda, Ivanov e Petrov nella terza. Dodicesimo posto proprio per il Khimik, tredicesimo per il Metallurg Novokuznetsk, quattordicesimo per il Torpedo Nizhniy Novgorod. I neopromossi hanno giocato, e perso a Novosibirsk contro il Sibir. Apre le marcature al quattordicesimo l’ex Bolzano Oleg Belov con una conclusione potente dal cerchio destro. I padroni di casa allungano poi con Kopeikin al ventiseiesimo; gol su rimbalzo, dopo tiro dalla blu di Reshetnikov. Il Torpedo nel finale di gara accorcia le distanze e riapre la partita con Korolev, ma l’assalto finale è vano e il Sibir porta a casa i tre punti che valgono il quattordicesimo posto in classifica.
Quindicesimo l’Avangard, che dopo la vittoria sul Vityaz risale la china, battendo anche il fanalino di coda, l’Amur, per 6-2 con due gol di Rosa e un gol a testa per Babchuk, Kalyuzhniy, Lupaschuk e Artyukhin. Per l’Amur a segno Tezikov e Arekaev. Chiude la rassegna relativa all’ottava giornata la gara tra Spartak e Vityaz, vinta da questi ultimi per 1-2. Il Vityaz si porta in vantaggio al diciannovesimo con un tiro ravvicinato di Subbotin. Lo Spartak riequilibria momentaneamente la partita con Belov. Il gol vittoria è segnato al trentaduesimo da Subbotin dopo una mischia sottoporta in superiorità numerica. "Non si può andare avanti così, qua bisogna cambiare qualcosa", il commento dell’allenatore dello Spartak, Valeri Bragin, dopo il match. Dopo questa partita lo Spartak si trova così a quota sette punti, a pari merito con Lada e Amur.
Russian Superleague 07/08: Ottava giornata
