Le Aquile fanno Novanta (anzi, 91)

Le Aquile fanno Novanta (anzi, 91)

di Silvia Bulla

Non mancano le prove di tenacia per gli Adler Mannheim, che continuano a dominare la scena della DEL con 91 punti. Sono da considerarsi rilevanti, anche per l’umore in spogliatoio, la recentissima vittoria (5:2) contro gli Hannover Scorpions, e il raggiunto traguardo della finale della Coppa Tedesca (DeutscherPokal). Oltretutto, domenica scorsa le Aquile hanno perso il confronto con gli Iserlohn Roosters (3:4 OT), che, davanti ai 13.600 spettatori della grande SAP Arena di Mannheim, dopo un primo periodo a reti inviolate hanno ingaggiato con Mannheim un’impegnativa battaglia con una serie di attacchi reciproci –5 reti complessive-, evolutasi poi in un pareggio (Michael Wolf) che ha permesso ai Roosters di continuare a crederci, e conclusasi, dopo poco più di 3 minuti di Overtime, con il goal di Brad Purdie che ha regalato a squadra e tifosi di Iserlohn una significativa vittoria e due punti in classifica ai danni degli increduli capolista. Segnaliamo a questo proposito che Ryan Ready, autore di uno dei goal della partita di domenica contro gli Adler, rimarrà per altre due stagioni con i Roosters, mentre la stessa partita ha segnato anche la fine della stagione per il compagno di squadra Nico Pyka, messo k.o. da un check avversario.

Favorevole, tutto sommato, la situazione per gli ERC Ingolstadt ,che hanno 10 punti da scalare per poter impensierire le Aquile, ma anche due partite in più da sfruttare. La loro più recente partita, giocata in casa, è finita in mano agli Hamburg Freezers (1:3), ma rimane la soddisfazione della trasferta di venerdi scorso a Düsseldorf contro i DEG Metro Stars (2:6), dove fin dai primi minuti di gioco gli ospiti non hanno fatto mistero delle loro ambizioni con 3 reti in sequenza, contrastando con determinazione le reazioni dei padroni di casa, che nonostante lo spirito battagliero non sono però poi riusciti a trovare altre realizzazioni concrete, a cui hanno provveduto invece per gli ERC Ingolstadt Björn Barta e Daniel Tkatczuk nel drittel conclusivo.
Dopo il gran recupero in classifica, e la sudata vittoria in trasferta contro i Krefeld Pinguine (3:4 PS), nelle prossime giornate ai Sinupret Ice Tigers potrebbe venire in mente di voler ridurre i 9 punti dai secondi in classifica, per poi magari tornare alla caccia di quel primo posto che ad inizio stagione erano riusciti a strappare alle Aquile. Le motivazioni non mancano, e le Tigri di Norimberga potranno inoltre contare fino almeno al 2009 su uno dei loro più significativi giocatori, l’americano Shawn Carter, che nelle 36 partite giocate questa stagione ha totalizzato 22 punti (di cui 7 reti).
Fine settimana in bianco invece per i DEG Metro Stars, che sconfitti in casa contro Ingolstadt (2:6) si sono poi piegati anche agli Hannover Scorpions (4:3). Altrettanto bianco, almeno per quanto riguarda il campionato DEL, il weekend dei Kölner Haie , che nelle due trasferte in campionato di Berlino e Straubing hanno incassato altrettante sconfitte, peraltro con il medesimo risultato di 5:3. La prima proprio con gli EHC Eisbären Berlin, che attualmente sono settimi. Ma questa è stata in qualche modo riscattata, dato che martedi 16, in occasione della Semifinale del Pokal, gli Squali hanno escluso gli Orsi dalla Finale battendoli 2:1. E’ la seconda sconfitta, quella subìta domenica scorsa contro gli Straubing Tigers, attualmente dodicesimi, a “bruciare”maggiormente agli Squali. Dopo 59 combattutissimi minuti di gioco, in cui le due squadre avevano raggiunto la parità, il canadese Bill Trew ha improvvisamente interrotto le speranze degli Haie con due ultime reti che hanno sancito nel giro di meno di un minuto (59’11’’ e 59’57’’) la fine della partita. A Bill Trew, che gioca con la maglia degli Straubing dalla stagione 1999/2000, è stato poi attribuito il titolo di “Matchwinner” dell’incontro, dal momento che 3 dei 5 goal rifilati agli Squali sono opera sua. La dirigenza degli Straubing non è rimasta invece altrettanto soddisfatta delle performances dell’attaccante Stefan Mann ,che lascia la squadra in contemporanea con il canadese Nathan Barrett, pronto ad indossare la maglia degli Jokerit Helsinki (SM-Liiga, Finlandia).

Andando avanti nella classifica, troviamo quattro squadre nel giro di due punti: fermi a quota 64 gli Hannover Scorpions, con una sconfitta, ancora difficile da dimenticare, contro i Sinupret Ice Tigers (5:7). Martedi 9, davanti al pubblico di casa, gli Scorpioni si sono infatti visti restituire con gli interessi i 5 goal di iniziale vantaggio, inclusa beffa finale con goal a porta vuota. Hanno in parte rimediato nella successiva partita domenicale, vincendo 4:3 contro i DEG Metro Stars; ieri sera invece il tifo del pubblico di Hannover è sembrato favorire più gli Adler Mannheim che i diretti interessati. Presto saranno faccia a faccia con i Kölner Haie, e sarà l’occasione da cogliere per difendere la posizione in classifica, dal momento che subito dietro ci sono Eisbären e Hamburg Freezers, che sembrano poco inclini a condividere amichevolmente i loro 63 punti. In particolare, non è da sottovalutare la squadra di Amburgo, che venerdi scorso ha congelato l’intero stadio di Mannheim, strappando ai capolista la vittoria. (2:3 PS)
Concludono la bagarre a quattro i Frankfurt Lions, che con le recenti tre vittorie consecutive (5:2 contro Iserlohn Roosters, 4:2 contro Krefeld Pinguine, 2:4 contro Augsburger Panthers) hanno recuperato punti utili per ritentare la scalata verso le prime posizioni.
Krefeld Pinguine e Sinupret Ice Tigers sono stati protagonisti la scorsa domenica di una partita senza esclusione di colpi (in tutti i sensi, visti anche gli oltre 120 minuti complessivi di penalità totalizzati dalle due squadre), conclusasi in favore degli ospiti (3:4 PS) su PenaltyShot di Scott King.
Serie negativa per gli Augsburger Panthers , la cui ultima vittoria risale al 28 dicembre 2006 . Domenica contro i Frankfurt Lions le Pantere, sotto di 4 reti, sono riuscite a concretizzare la loro reazione solo negli ultimi minuti, con Craig Darby e Shane Joseph.
Per i Füchse Duisburg essere a 4 punti da chi li precede può costituire un grande stimolo: gli Augsburger non sono un obiettivo impossibile, e ora ancora di più la grinta e la determinazione, la voglia di crescere e l’entusiasmo pagano. A fianco alle importanti riconferme di giocatori-chiave come il goalie Christian Rohde, il difensore Andrei Teljukin e l’attaccante Franz Fritzmeier Jr., è stata resa nota l’intenzione di prolungare la permanenza anche per i giovani Christopher Oravec, Jan Taube, Michael Hrstka e Artjom Kostyrev . Inoltre, a ribadire l’investimento che la squadra di Duisburg fa sulle potenziali nuove promesse, il recente acquisto dei due ventenni giocatori russi, entrambi formatisi nella giovanile del CSKA Moskva, Alexei Morozov (dagli Amur Tigers Khabarovsk in Vysshaja Liga) e Yuri Grigorenko (da HK Brest, Bielorussia).

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