Intervista a Mickey Goulet

Al termine del torneo Euro Ice Hockey Challenge abbiamo colto l’occasione per sentire il parere dell’allenatore della Nazionale.

Hockeytime: Non sono arrivati grossi risultati in questo torneo probabilmente frutto della preparazione fisica: Danimarca e Francia pattinavano bene, mentre noi siamo ancora un po’ in ritardo.

Mickey Goulet: Sì, gli altri hanno cominciato prima la preparazione perchè il loro campionato inizierà nei prossimi giorni. Ma non dobbiamo nasconderci dietro queste scuse, dobbiamo lavorare e giocare duro come abbiamo fatto contro la Norvegia dove abbiamo vinto e per due periodi contro la Francia. Una cosa che davvero non mi è piaciuta sono le cariche da dietro che gli arbitri non hanno fischiato.

HT: Può fare un bilancio di questa serie di amichevoli estive per la Nazionale?

MG: Abbiamo incontrato tutte squadre forti con una squadra con molti giovani e dei portieri che erano alla prima opportunità di giocare, quindi una buona esperienza per tutti loro. Io vorrei sempre vincere, non mi piace perdere ma vedo che la squadra lavora.

HT: Com’è stato l’inserimento di questi nuovi giovani?

MG: I ragazzi non imparano in una volta sola, è come andare all’università dove c’è il primo anno, il secondo, il terzo e così via. Adesso si deve investire nel futuro dei giovani perchè loro hanno molto carattere e sono bravi.

HT: Il lavoro di selezione che lei fa comincia gia dalle nazionali giovanili come Under18 e Under20?

MG: Sì, perchè per esempio nel torneo fatto ad agosto in Svizzera la Nazionale maggiore ha giocato con 10 ragazzi e io spero che quando loro torneranno nella Under20 o nella Under18 possano giocare con maggiore confidenza; io noto che questo manca nei ragazzi più giovani e mi auguro di poterli aiutare in questo modo.

HT: Come possono aiutarla le squadre italiane senza correre il rischio di bruciare questi ragazzi?

MG: Abbiamo perso grandi giocatori come Joe Busillo, Jason Cirone e Jason Muzzatti e adesso bisogna trovare giocatori che li rimpiazzino; per adesso non ci sono ma spero che un giorno arrivi il nuovo Busillo, il nuovo Cirone. Spero che questa stagione proponga dei bravi ragazzi da portare al Mondiale.

Si ringrazia l’allenatore Mickey Goulet per la disponibilità.