EWHL – derby al Bolzano

EWHL – derby al Bolzano

di Marco Depaoli

L’Agordo dice addio alle ultime speranze di vittoria nell’EWHL: la matematica ora condanna la squadra di Ramazzina. Alle venete non resta che giocare l’ultima partita domenica contro il fortissimo Maribor e far magari un favore alle rivali bolzanine, ancora sul treno verso la coppa o comunque per la piazza d’onore.
Nel derby di sabato scorso ad Alleghe, le Eagles hanno portato a termine un vero e proprio miracolo "vendicando" la sconfitta casalinga lo scorso 25 settembre.
L’avvio bruciante dell’Agordo, all’ultima spiaggia in termini di classifica, aveva portato buoni frutti: in 30 secondi intorno al nono minuto Eleonora Dalpra e Heidi Caldart portano le padrone di casa sul 2-0. Il doppio vantaggio dura due tempi: già dopo 120 secondi dal secondo riposo la veneziana Toffano fa 1-2. Il richiamo del derby e del primato nazionale riporta in pista con le biancorosse il pezzo forte della squadra, Maria Leitner, che negli ultimi 10 minuti decide la partita e rilancia le quotazioni biancorosse: al 50’10 pareggio, raccogliendo l’assist di Waltraud Kaser, e a 33 secondi dalla sirena, quando già l’overtime poteva accontentare le ragazze di Sparer, ecco lo zampino da vera match-winner.
Le Eagles agguantano così al terzo posto le slovene del Maribor, sconfitte pesantemente a Vienna per 6-1 cedendo di schianto nella terza frazione (parziale di 4-0). il pareggio di Prezelj è durato 33 secondi, il tempo utile per la solita Kantor (ritornata in linea con la Altmann) di riportare in avanti le capitoline. Per il Bolzano sarebbe stata auspicabile una vittoria slovena, perché a questo punto tra il successo finale e le viennesi c’è veramente solo un passo.
Nelle parti basse della classifica Budapest mantiene con i denti il sesto posto perdendo solo all’overtine le Flyers Vienna (un punto portato ugualmente a casa) mentre il Klagenfurt rimedia l’undicesima sconfitta consecutiva. A Salisburgo è stata una vera e propria battaglia con un totale di 112 minuti di penalità commissionati dal capoarbitro Anton Fersterer. Per la rissa scoppiata al 53.02, penalità partita per la carinziana Mirjam Ozabiner e per le salisburghesi Eva-Maria Verworner e Kerstin Oberhuber. 6 reti su sette portano la firma delle ceche Vera Pancakova (allenatrice-giocatrice) e Marcela Pavelcova, tre a testa.

The Ravens Salzburg DEC Dragons Klagenfurt 7-2 (2-1,1-1,4-0)
Agordo Hockey HC Eagles Bolzano 2-3 (2-0,0-0,0-3)
UTE Marilyn Budapest V. EHC Vienna Flyers 1-2 t.s (0-0,1-1,0-0,0-1)
EHV Sabres Vienna HK Terme Maribor 6-1 (1-0,1-1,4-0)

Classifica:
1. Sabres Vienna 21 punti (12 partite)
2. Agordo Hockey 18 (13)
3. Terme Maribor 16 (10)
3. Eagles Bolzano 16 (10)
5. Ravens Salisburgo 10 (11)
6. Marilyn Budapest 5 (11)
7. Vienna Flyers 4 (10)
8. Dragons Klagenfurt 0 (11)

Classifica marcatrici:
1 Esther Kantor (Sabres) 28
2 Jasmina Rosar (Maribor) 23
3 Denise Altmann (Sabres) 18
4 Michaela Durcanska (Maribor) 18
5 Maria Leitner (Eagles) 17
6 Federica Zandegiacomo (Agordo) 12
7 Sabrina Viel (Agordo) 12
8 Barbara Da Rold (Agordo) 11
9 Vera Pancakova (Salisburgo) 10
10 Marina Strer (Sabres) 9

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