Partita tiratissima tra il Valpellice, privo ancora dei vari Regan, Awe e Haddy a cui si è aggiunto anche Johnson e Canale e il Val Pusteria orfano solo di Bona e Dicasmirro.
Partita ad alta intensità che vede le due formazioni fronteggiarti anche, e sopratutto, a livello fisico; saranno parecchie le baruffe tra giocatori durante la partita. Primo tempo che vede il Val Pusteria in vantaggio al 10’51” con Joe Jensen che ruba abilmente il disco a Ryan Martinelli in zona neutra, i lupi riescono a segnare il loro gol addirittura in penalty killing.
Secondo periodo si chiude in parità, ma ai punti l’avrebbe meritato la Valpe che trova il pareggio al 29’01” con una stupenda azione di Sirianni-Desmet finalizzata da Luca Frigo; al minuto 23’24” grande parapiglia dietro la porta di Leinonen, la cui prestazione risulta ancora una volta superlativa, che porterà a 12′ minuti complessivi di penalità con 4 giocatori in panca puniti. Al 39’49” è il Valpusteria a passare nuovamente in vantaggio in situazione di power play con Watson assistito da Kelly e Ling.
Per commentare l’operato della quaterna arbitrale riportiamo l’analisi fatta in conferenza stampa dal team menager della Valpe Giulio Francella
“Non basterebbe un giorno per commentare l’operato arbitrale, in questi due anni che sono tornato in Italia ho visto il livello dell’hockey molto migliorato a livello dei giocatori, ma il livello arbitrale è rimasto tale e quale a 30 anni fa”
Valpellice – Val Pusteria 1-2 (0-1,1-1,0-0)
Valpellice: Leinonen (Platè) Kantee, Urquhart, Runer, Martinelli, Rivoira, Desmet, Sirianni, Frigo, Bembridge, Nikiforuk, Pozzi, Coco, Silva, Duran Varese coach Ellis
Valpusteria: Stromberg (Hopfgartner) Magnan, Persson, Kelly, Willeit, Hofer, Glira, Oberrauch, Ling, Scandella, Jensen, Cullen, Watson, Crepaz, Tauber, Erlacher coach Kivela
Marcatori: 10’51” Jensen, 29’01” Frigo, 39’49” Watson