Grande spettacolo nel derby ladino della domenica tra Fassa e Val Gardena

Grande spettacolo nel derby ladino della domenica tra Fassa e Val Gardena

(MG) Il Fassa tenendo un profilo basso e giocando sulle ripartenze, riesce a portare a casa un risultato pieno e tutto sommato meritato, contro una formazione, sulla carta più forte, che occupa una posizione di classifica nettamente migliore rispetto a quella dei ragazzi di Luigi Marchetti.
Si gioca in un orario inusuale il posticipo domenicale che vede il Fassa opposto al Val Gardena. Il Fassa sostituisce Martin Castlunger – andato a rinforzare le linee offensive dell’Asiago – “promuovendo” Kris Pietroniro in prima linea, a fianco del fratello, Massimo, e del “vecio terribile” Diego Iori.
Le “Furie” che hanno già vinto il primo duello della stagione in casa, iniziano a spron battuto e per quasi dieci minuti tengono i padroni di casa “prigionieri” nel loro terzo difensivo. Il gol del vantaggio, arriva ampiamente meritato, sul primo power play della gara. Constantin commette fallo, trattenendo, un indomito Max Oberrauch e viene spedito nel “penalty box”. Con l’uomo in più sul ghiaccio i bianco-rossi passano in vantaggio. La rete nasce da un tiro dalla blu di Samuel Moroder, deviato nello slot da Tobias Moroder. Sullo slancio, gli ospiti colpiscono una clamorosa traversa con Matteo Luisetti. Il Fassa, passata la tempesta offensiva gardenese, esce, piano piano, dal guscio e, anche approfittando di una doppia penalità, riesce a trovare il gol del pareggio grazie ad un tiro dalla blu di Massimo Pietroniro che infila la pastiglia nera all’angolo sinistro della porta difesa da Colin Furlong. Il primo tempo finisce in parità, una frazione di gioco, dominata dagli ospiti che hanno scagliato verso la porta avversaria ben 21 tiri, rispetto ai 9 dei trentini. Ma una frazione che i trentini sono riusciti a rimettere in parità, con un po’ di affanno sul finale, anche grazie ad un superlavoro del loro “goalie”.

Il tema tattico non cambia, neppure nel secondo tempo. Il Gardena continua a far gioco attaccando a pieno organico ed il Fassa continua a giocare in “break away”, sfruttando ogni possibile ripartenza. Con questo sistema i trentini sviluppano due pericolose azioni con Luca Biondi e Massimo Pietroniro ed in ambedue le occasioni Colin Furlong è molto bravo a sventare i pericoli. D’altronde, dall’altra parte, il lavoro per Adam Vay non manca di certo, e Max Oberrauch e Kyle Gibbons pungono con continuità i riflessi del portierone ungherese. Poi, una penalità fischiata a Matteo Luisetti mette in Fassa in condizione di ribaltare il risultato con un gol sotto misura di Edgar De Toni, bravo a deviare una conclusione di Cody Sol. Il vantaggio da maggior convinzioni ai padroni di casa che “rischiano” di segnare, anche, il 3:1 al termine di una bellissima azione personale di Stephan Deluca. Il Gardena cerca di recuperare lo svantaggio, ma una bella conclusione, nel traffico, di Michael Sullmann colpisce clamorosamente il palo. I Bianco-Rossi insistono e Samuel Moroder da ottima posizione costringe Adam Vay ad una parata che ha quasi del miracoloso. Passato senza esito un power play a favore dei padroni di casa, su una bella conclusione di Michael Sullman, Adam Vay è pronto, ancora una volta, a fare gli straordinari. Il Fassa chiude il tempo, in avanti e mette a referto due belle conclusioni di Stephan Deluca e Diego Iori.
Nel terzo drittel (43°) sempre in controfuga, Diego Iori lancia Stephan Deluca che si presenta da solo – davanti al portiere gardenese, ma, al momento di concludere si fa murare da Colin Furlong. Nel prosieguo del match, due conclusioni di Amorosa e Gibbons (45°) sono sventate la prima col gambale ed la seconda con una pinzata, da Adam Vay.

Al 48:35 Luisetti si incunea nella difesa fassana ma viene sgambettato da Michele Forte che si guadagna due minuti di penalità. Nel periodo successivo il Gardena le prova tutte per pareggiare ma non riesce a trovare l’acuto giusto per poter entrare nella difesa fassana.
Subito dopo per ripetute – reciproche – scorrettezze Massimo Pietroniro e Patrick Nocker sono invitati a calmare i bollenti spiriti in panca puniti. In 4 contro 4 il Gardena continua a martellare il terzo difensivo fassano ma un po’ per imprecisione dei suoi avanti e molto per la bravura di Adam Vay, il risultato non si schioda. Poi al 57:20 Colin Furlong viene richiamato nel pancone per essere sostituito da un extra attacker. Il Gherdëina prova a forzare i tempi, ma un disco perso malamente, in fase offensiva, da Kyle Gibbons, consente a Kris Pietroniero di recuperarlo ed appoggiarlo a Davide Schiavone, bravo ad insaccare, con un tiro dalla distanza, nella gabbia incustodita. La gara finisce qui, il Gardena perde malamente un match che l’ha visto spesso come protagonista offensivo. Il Fassa merita gli applausi ed i tre punti per la tenacia difensiva e per la bravura infinita del suo portiere. Per i Falcons questi tre punti, che arrivano dopo i due conquistati sul ghiaccio di Vipiteno nella vittoria all’overtime, sono importantissimi per puntellare una non sodisfacente classifica.
Domenica, 04.12.2022, Ore 15:30: Gianmario Scola di Alba di Canazei
SHC Fassa Falcons – Hockey Club Gherdëina Val Gardena 3:1 (1:1, 1:0, 1:0)
Tiri in Porta: 24:48 (9:21, 11:14, 4:13)
Arbitri: Omar PINIE, Andrea Moschen, Giudici di Linea: Nicola Basso, Davide Mantovani.
MARCATORI: 07:56 0:1 PP1 GHE Tobias Moroder (Samuel Moroder – Kyle Gibbon); 16:12 1:1 PP1 FAS Massimo Pietroniro (Cody Sol – Edgar De Toni); 29:04 2:1 GWG PP1 FAS Edga De Toni (Cody Sol – Michele Forte); 58:34 3:1 EN EQ FAS Davide Schiavone (Diego Iori – Kris Pietroniro).

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