Riccardo GiuriatoSeconda partita del trittico di trasferte e seconda vittoria con il minimo scarto per il Bolzano che espugna anche l’ostico ghiaccio degli ungheresi del Fehervar grazie alla rete di Miglioranzi arrivata dopo una manciata di secondi nella seconda frazione di gioco e grazie allo shutout di Harvey che mantiene inviolata la gabbia biancorossa.
Come alla “Heidi Horten Arena” di Klagenfurt, sono i padroni di casa a partire meglio, ma Harvey dimostra subito di essere “sul pezzo” e respinge le insidie; il Bolzano fatica, almeno nei primi minuti, a contenere gli attacchi avversari e rischia sulla conclusione di Terbocs che si perde nel traffico davanti ad Harvey, poco dopo ci prova anche Petan ma senza miglior fortuna. Lentamente i Foxes cominciano ad entrare in partita e a contenere con minor fatica la pressione avversaria, ma sono sempre i magiari a fare la partita, sfiorando il vantaggio con Sarauer e Petan; il Bolzano si fa vedere dalle parti di Roy solo nel finale di frazione con Miceli, ma sono ancora i padroni di casa a sfiorare il vantaggio con Bartalis che, fortunatamente per i Foxes, spara addosso ad Harvey. Squadre al primo riposo a reti inviolate.
In avvio di frazione centrale, il Bolzano passa in vantaggio: Frank e Frigo combinano e Miglioranzi insacca dalla corta distanza senza lasciare scampo a Roy. Il Fehervar prova subito a trovare il pareggio, ma Nemeth non trova lo spiraglio giusto per concludere a rete e poco dopo Erdely tenta la conclusione anziché servire Bartalis , facendo così fallire il 2 contro 1. I padroni di casa continuano ad attaccare, ma la difesa biancorossa si dimostra solida e concede poche occasioni agli attacchi degli avversari; Harvey dimostra di essere in serata di grazia salvando sulla conclusione di Terbocs prima e bloccando il tap-in centrale di Magosi poi. Duro colpo per i Foxes quando Dalhuisen carica Mihaly in maniera irregolare e si prende 5+20, ma pur giocando con l’uomo in più, gli ungheresi non riescono ad avere la meglio sulla coriacea retroguardia del Bolzano. Nel finale di frazione ci provano prima Petan e poi Terbocs, ma alla sirena il punteggio resta sempre di 0-1 in favore dei biancorossi.
Comincia la terza frazione e sono i Foxes a creare la prima occasione con Frank che viene fermato da Roy, poi un’altra penalità ai danni degli ospiti permette ai magiari di giocare con l’uomo in più, ma
riescono a rendersi pericolosi solo con Sarauer che non riesce a deviare in rete un assist di Petan. Gli attacchi dei padroni di casa si fanno via via più disperati, ma una mischia davanti alla gabbia di Harvey vede Kuralt spedito in panca puniti dagli arbitri; pur con l’uomo in meno, il Fehervar si rende pericoloso con una ripartenza di Fournier che, fortunatamente, serve Sarauer con un attimo di ritardo. Si torna a giocare in 5 contro 5 e Campbell chiama Harvey alla parata salva risultato con una conclusione velenosa. Con il passare dei minuti, le ondate offensive dei padroni di casa si susseguono a ritmo sempre più incessante, ma Harvey riesce comunque ad evitare di capitolare ed anche Roy, sul fronte opposto evita che il punteggio assuma connotati più severi. La pressione ungherese è forte e costringe prima Frank e poi Mitch Hults a spedire il disco fuori dalla pista ghiacciata, ma pur giocando due superiorità numeriche consecutive, gli ungheresi non riescono a trovare il pareggio e a poco serve l’uscita dal ghiaccio di Roy per il sesto uomo di movimento quando oramai mancano una manciata di secondi dalla fine.
Alla sirena finale il Bolzano può festeggiare la seconda vittoria consecutiva (ed il secondo shutout consecutivo), nonché l’aggancio in vetta a pari punti con l’Innsbruck. Martedì sera il Bolzano chiuderà questa lunga serie di partite in trasferta alla Steffl Arena di Vienna.
Riccardo GIURIATO
FEHERVAR – HC BOLZANO 0–1 (0-0; 0–1; 0–0) : 20:32 Enrico MIGLIORANZI (0-1)