Tony PumaDopo un mese di sosta, la Champions Hockey League riprende il cammino che porterà le contendenti verso la finale. A due giornate dalla conclusione della fase a gironi, sei squadre hanno già la certezza di disputare gli ottavi di finale, si tratta dei campioni in carica del Rögle Ängelholm, i connazionali svedesi del Luleå, le svizzere Zugo e Zurigo, i tedeschi del Monaco e i finlandesi del Tappara Tampere.
Rimangono disponibili dieci posti che saranno contesi nelle giornate di martedì e mercoledì delle prossime due settimane: nel Gruppo A Jukurit Mikkeli, Sparta Praga e Aalborg sono in lotta per un posto, nel Gruppo B il discorso qualificazione è circoscritto a Grizzlys Wolfsburg e TPS Turku; nel Gruppo E i maggiori accreditati alla qualificazione sono Friborgo e Salisburgo, rimangono in lizza Stavanger Oilers e Ilves Tampere. Nel Gruppo F a Färjestad Karlstad e Straubing Tigers manca un punto per passare la prima fase, mentre nel Gruppo G l’accesso ai playoff è affare tra Frölunda Goteborg, Mountfield ed Eisbären Berlino. Infine nel Gruppo H hanno buone chance Davos e Skellefteå, rispetto all’Ocelari Trinec e ai Belfast Giants.
Le regole di spareggio da tenere a mente in caso di arrivo a pari punti in classifica tra due o più squadre sono le seguenti: se due squadre hanno lo stesso numero di punti, il primo criterio di spareggio è il testa a testa nelle reciproche partite in casa e in trasferta, seguito dalla differenza reti e dal maggior numero di gol segnati. Se tre o più squadre sono a pari punti, viene creata una classifica avulsa tra le squadre a pari merito per applicare i criteri di spareggio.