Mondiali TDA: la Germania supera di misura la Danimarca. Quarto successo del Canada

Mondiali TDA: la Germania supera di misura la Danimarca. Quarto successo del Canada

Alla Germania basta il gol di Michaelis per battere e staccare in classifica la Danimarca.

La sfida tra Germania e Danimarca, iniziata in ritardo, causa l’evacuazione per motivi di sicurezza della Ice Hall di Helsinki, dovuta a un principio di incendio, era fondamentale per confermare le ambizioni delle due squadre in vista della  qualificazione al turno successivo.  Un deciso passo avanti lo fanno i tedeschi a cui basta un solo gol, per salire al terzo posto nella classifica del Gruppo A.  Dopo i primi 10 minuti gioco trascorsi senza assistere a grandi occasioni, entra in scena Dahm, che deve effettuare il suo primo intervento per fermare un diagonale di Ehl. Il portiere danese si ripete anche sulla conclusione ravvicinata di Michaelis, innescato da Ehliz e, solo nel finale di un primo periodo privo di emozioni  (solo 9 tiri totali), la Danimarca si affaccia dalle parti di Grubauer, costringendolo a neutralizzare un pericoloso backhand di Bjorkstrand. Nel periodo centrale, Meyer, dopo aver sfiorato il gol con un gran diagonale, finisce sul ghiaccio dopo un contatto fortuito con Jonas Műller ed è costretto ad uscire. In situazione di penalità differita, Kastner spreca una clamorosa occasione, controllando male il disco a un centimetro dalla gabbia di Dahm. La fortuna non sorride alla formazione di Soderhlom,  che, poco dopo, colpisce una traversa con Noebels. Sul ribaltamento di fronte, però, viene salvata da una prodezza di Grubauer che devia il backhand di Ehlers. Le occasioni adesso si susseguono e, dopo una ghiotta chance per Michaelis, i tedeschi capitalizzano un power-play (originato dalla penalità alla panchina danese per troppi uomini in pista), portandosi in vantaggio con lo stesso attaccante in forza ai Toronto Marlies. I danesi, poco incisivi nelle due opportunità di superiorità numerica, rischiano grosso su un paio di contropiedi (decisivo il recupero di Oliver Larsen su Ehliz), ma hanno anche loro una buona opportunità con Ehlers. Nello sforzo conclusivo, Storm e Aagaard provano a scardinare la difesa avversaria ma, nemmeno dopo il time-out e l’uscita di Dahm, gli scandinavi riescono a trovare il gol del pareggio.
Germania – Danimarca  1 – 0 ( 0 – 0 ; 1 – 0 ; 0 – 0 )
Marcatori: 32:41 (1-0) 65.Michaelis (92.Noebels-77.Fischbuch) PP1;

Penalità :  Germania  2 x 2    Danimarca  3 x 2

Arbitri : Lassi Heikkinen (FIN) – Peter Stano (SVK)  Linesman : Jake Davis USA) – Hannu Sormunen (FIN)

Spettatori : 2570

Il Canada supera non senza  difficoltà il Kazakistan, rimane a punteggio pieno agganciando la Svizzera in vetta alla classifica del Gruppo A.

In avvio di partita, i kazaki sorprendono subito la più accreditata formazione canadese, portandosi in vantaggio grazie a Petukhov, la cui conclusione tutt’altro che irresistibile, deviata da Holden, beffa Thompson. La reazione dei nordamericani è immediata. Infatti, nel giro di un minuto, giungono al pareggio con un gol di Cozens. Stranamente fallosa, la squadra di Julien, incassa in poco tempo ben tre penalità minori. E, nell’ultima situazione, si fa infilare per la seconda volta da Shestakov. Anche in questa occasione, ci mette poco il Canada a riportarsi dapprima in parità, per merito di Batherson (decisiva la deviazione di Shutov) e, poco più avanti in vantaggio, con un tocco sottomisura di Lowry, in superiorità numerica. Il periodo centrale comincia subito con una rissa tra Dubois e Svedeberg, entrambi puniti per 2 minuti e prosegue con la clamorosa traversa centrata da Cozens. Nel momento di maggior pressione dei canadesi, Shutov evita la capitolazione, grazie a un paio di interventi prodigiosi (spettacolare soprattutto la parata sul tiro di Johnson), ma non riesce a sventare l’incursione di Severson, che, appena rientrato dal penalty-box, sfrutta al meglio l’assist di Gregor e lo beffa con un tiro tra i gambali. Prima dell’intervallo,  seppur in inferiorità numerica per una penalità inflitta a Sillinger, il Canada va vicino alla quinta rete con Lowry. Dopo aver sprecato un power-play generatosi dopo l’uscita di Dubois, i kazaki sfiorano la terza rete con un tiro da posizione centrale di Akolzin, respinto da Thompson. Il gol, però, arriva poco dopo, grazie alla deviazione sottoporta del liberissimo Savitsky, ottimamente servito da Mikhailis. Nell’occasione i canadesi perdono Graves, costretto ad uscire dal ghiaccio colpito da una discata. I due gol in power-play di Cozens ristabiliscono le distanze, rendendo  improbabile il tentativo di rimonta kazako. L’attaccante dei Buffalo Sabres firma così la sua tripletta personale e, pur senza entusiasmare, il Canada conquistai tre punti  preziosi e raggiunge la Svizzera in vetta alla classifica. Kazakistan, invece, ancora a secco.
Canada – Kazakistan  6 – 3 ( 3 – 2 ; 1 – 0 ; 2 – 1 )
Marcatori: 02:25 (0-1) 15.Petukhov (96.Asetov); 03:45 (1-1) 24.Cozens (33.Graves-10.Roy); 12:16 1-2) 64.Shestakov (18.Akolzin-22.Panyukov) PP1; 14:18 (2-2) 19.Batherson (93.Johnson-33.Graves); 17:20 (3-2) 17.Lowry (93.Johnson-77.Anderson) PP1; 32:14 (4-2) 28.Severson (73.Gregor); 47:55 (4-3) 84.Savitsky (10.Mikhailis); 51:58 (5-3) 24.Cozens (19.Batherson-28.Severson) PP1; 59:11 (6-3) 24.Cozens (80.Dubois-28.Severson) PP1

Penalità : Canada  7 x 2  Kazakistan  7 x 2

Arbitri : Jake Recucki (USA) – Marian Rohatsch (GER)  Linesman : Nicolas Constantineau (FRA) – Tommi Niittyla (FIN)

Spettatori : 2299

Classifica: Canada p.ti 12 (4 gare); Svizzera 12 (4); Germania 9 (4); Danimarca 6 (4); Francia 5 (4); Slovacchia 3 (4); Italia 1 (4); Kazakistan 0 (4)

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