Tony PumaIn Alto Adige, soprattutto sulla strada che da Bolzano porta a Brunico, capita alcune volte che una Volpe possa mutare in Lupo. Il fenomeno, verificatosi durante la scorsa campagna acquisti aveva coinvolto Anthony Bardaro e Ivan Deluca, si è ripetuto con Daniel Catenacci.
A Bolzano il ventinovenne era sbarcato nel 2018, nei quattro anni di permanenza in maglia biancorossa, ha totalizzato 193 incontri di EBEL/ICE Hockey League e 113 punti (45 goal e 68 assist), oltre a 10 presenze in Champions Hockey League, condite da 7 punti (3 goal e 4 assist). “Figlio d’arte”, calca le orme del padre Maurizio, il quale, a lungo nel campionato italiano tra gli anni ’80 e gli anni ’90, concluse la carriera nel Brunico nella stagione 1995/96.
Catenacci è un giocatore dalla grande tecnica, veloce e con la capacità di adattarsi a vari ruoli. Dalla lega giovanile OHL è passato direttamente in AHL dove, dopo prestazioni di livello, è riuscito a debuttare in NHL. Prima di passare in Europa Catenacci ha giocato 309 partite in AHL (113 punti) e 12 partite in NHL (Buffalo Sabres e New York Rangers).
Da agosto 2022 l’attaccante italocanadese è eleggibile per la Nazionale.
“Sono molto felice dell’ ingaggio con l’HC Val Pusteria e non vedo l’ ora di giocare per i tifosi più “rumorosi“ della lega. A Brunico ho messo per la prima volta il pattini sul ghiaccio e mi riempe d’orgoglio entrare a far parte dei Lupi.“