Tony PumaNella nuova stagione l’inviolabilità della gabbia sarà affidata ad Ádám Vay, portiere che in curriculum vanta presenze con la Nazionale ungherese.
Nativo di Budapest, l’estremo difensore è cresciuto principalmente in squadre slovacche, l’esordio tra i senior è stato abbastanza precoce: nella stagione 2010/11 il Fehérvár AV19 lo utilizza in 12 occasioni in MOL Liga, Lega mitteleuropea in cui è tornato a giocare nel 2015 con il Debreceni, dopo la parentesi statunitense in WSHL con l’El Paso Rhinos; la buona stagione nella lega transfrontaliera (92,60% la percentuale parate in stagione regolare, 86,70% nei playoff) gli vale la convocazione in Nazionale ai Mondiali di Top Division del 2016 disputati in Russia (seguiranno poi quelli di 1a Divisione A del 2018 e 2019). Grazie all’interesse dei Minnesota Wild e al contratto 2-way, il processo di maturazione continua negli Stati Uniti nei due anni successivi in ECHL (Quad City Mallards e Rapid City Rush) e in AHL (2 presenze con gli Iowa Wild).
Tornato in patria nel 2018 si è accasato per una stagione nel DVTK Jegesmedvék, iscritta all’Extraliga slovacca; nel 2019 si gioca la carta Allsvenskan con il Västerviks, mentre nella scorsa stagione torna in Slovacchia, dividendosi tra il Banska Bystrica (88,70% la percentuale parate, 3.69 la media goal subiti) e il Kosice (93,70% la percentuale parate in stagione regolare, 95% quella nei playoff).
