Bolzano, scivolone a Villach

Bolzano, scivolone a Villach

Un Bolzano brutto, troppo brutto se confrontato con quello che ha espugnato la Erste Bank Arena di Vienna, va in vantaggio alla Stadthalle di Villach, appare in pieno controllo del match poi concede troppo ghiaccio ai padroni di casa che ne approfittano trovando il pareggio all’ultimo minuto di gioco e realizzando il gol vittoria dopo quasi 3 minuti di tempo supplementare. I biancorossi, oltre a Irving, Fazio, Tauferer, Youds e Frank devono rinunciare anche a Catenacci, uno dei trascinatori della squadra di coach Greg Ireland.

La partita in casa delle “aquile” carinziane comincia con il solito copione, ovvero con il Bolzano che attacca e prova ad imporre il proprio gioco, ma è Andy Bernard a dover effettuare il primo salvataggio della serata su una pericolose incursione avversaria. Il portiere biancorosso si ripete quando i Foxes giocano la prima inferiorità numerica, respingendo con i gambali il tiro di un avversario, arrivato dopo una forte pressione dei padroni casa. Tornato in 5 contro 5, il Bolzano prova a rendersi pericoloso con Bardaro che chiama Schmidt alla parata, prima che Marco Insam devi alle spalle del portiere avversario una conclusione di Plastino ben servito da Findlay. Il Villach non si scoraggia e si porta subito all’attacco alla ricerca del pareggio, ma Andy Bernard dimostra di essere in ottima forma e blocca il disco. Uno dei problemi che affliggono il Bolzano in questo periodo è il powerplay: Pollastrone viene mandato in panca puniti, ma i biancorossi pur con l’uomo in più non combinano un gran che e l’occasione sfuma. Rientrato Pollastrone, ex dal dente sempre avvelenato, sono ancora i Foxes ad andare vicinissimi al raddoppio con un tiro di Plastino che non trova la porta per pochi centimetri; sul fronte opposto è Schmidt ad impegnare il portiere del Bolzano con una conclusione ben bloccata sul ghiaccio. I padroni di casa ce la mettono tutta per trovare il pareggio, ma non riescono a trovare tiri puliti che possano mettere in difficoltà Bernard, il quale si salva comunque in più occasioni. Proprio in conclusione di periodo, sono ancora gli ospiti a bussare dalle parti di Schmidt con Fournier prima e Findlay poi, ma alla prima sirena il punteggio rimane di 0-1 in favore del Bolzano.

La frazione centrale non offre grandi variazioni rispetto alla prima, con il Villach che prova ad attaccare ed il Bolzano che sembra gestire bene il match, controllando abbastanza agevolmente le sfuriate delle aquile per poi ripartire in contropiede. Pitschieler deve scontare due minuti di penalità, ma il penalty killing biancorosso funziona a meraviglia e, al rientro del giovane giocatore gardenese sul ghiaccio, il punteggio rimane immutato. I padroni di casa ci mettono comunque più voglie e grinta degli ospiti che sembrano invece accontentarsi del risultato, sviluppano una gran mole di gioco in attacco, ma Andy Bernard non deve preoccuparsi che di pochi dischi davvero pericolosi, come quello che blocca in due tempi proprio sulla seconda sirena che manda le due squadre negli spogliatoi ancora con una sola rete di distacco in favore dei Foxes.

Al rientro sul ghiaccio, prova subito a rendersi pericoloso il Bolzano con Halmo, ma il goalie di casa riesce a sventare in qualche modo il pericolo; ci prova poi Bardaro senza però ottenere migliore fortuna. Il Villach prova ad aumentare i giri del proprio motore ed inizia a farsi vedere sempre più spesso dalle parti di Bernard che riesce a salvarsi in più occasioni, salvando i suoi dal forechecking asfissiante degli avversari. Il Bolzano concede molto, troppo ghiaccio ai padroni di casa che prendono coraggio e, con Pollastrone, mettono in difficoltà la retroguardia biancorossa che libera con qualche affanno. La mancanza di giocatori come Frank e Catenacci si fa sentire, in attacco mancano idee ed organicità in attacco; le ultime due fiammate del Bolzano sono firmate da Findlay e da Marco Insam che fa venire i sudori freddi al giovane portiere avversario con uno slap che Schmidt non controlla a dovere, ma il disco termina fuori dallo specchio della porta. Mike Halmo si rende responsabile di un fallo assolutamente gratuito, inutile e violento quando va a caricare, forse stizzito per una penalità a favore non fischiata, Bjorkstrand: scontro violento in mezzo al campo fra i due giocatori che rimangono intontiti a terra, poi Halmo si rialza a fatica, mentre l’avversario deve uscire in barella. Ad un minuto dalla fine, Daum chiama fuori il portiere per schierare il sesto uomo di movimento ed è la mossa giusta, perchè il Villach riesce a trovare il gol del meritato pareggio grazie a Pollastrone che sfrutta un “buco” difensivo del Bolzano e trafigge Bernard.

La partita va così all’overtime e, dopo un’occasione per parte, i padroni di casa trovano il gol vittoria: Anton Bernard perde un disco sanguinoso sulla blu di attacco in favore di Allard che si lancia tutto solo verso Andy Bernard per poi batterlo con un tiro sotto la traversa.

Il Bolzano chiude così con una sconfitta all’overtime il ciclo di partite prenatalizio; il prossimo impegno per i ragazzi di coach Greg Ireland sarà il giorno di Santo Stefano, al Palaonda per la prima sfida stagionale contro i Red Bull di Salisburgo.

Riccardo Giuriato

per hockeytime.net e HCBfans.net

EC GRAND Immo VSV – HCB Alto Adige Alperia 2-1 OT (0-1;0-0;1-0;1-0): 06:42 Marco INSAM (0-1); 59:17 Jerry Pollastrone (1-1); 62:49 Frederik Allard (2-1)

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