Bolzano cala il poker e si porta sul 2-0 nella serie

Bolzano cala il poker e si porta sul 2-0 nella serie

Il Bolzano espugna la Nevoga Arena di Znojmo imponendosi per 0-4 in gara 2 dei quarti di finale e portandosi anche sul doppio vantaggio nella serie. Il risultato è maturato al termine di una partita molto fisica, con i cechi che nel finale hanno letteralmente perso la testa accumulando penalità su penalità (50 PIM a 18);anche il coach Miro Frycer è stato allontanato dagli arbitri dopo una protesta “colorita”. Eroe della serata il portiere biancorosso Leland Irving, autore dell’ottavo “clean sheet” stagionale e capace di bloccare tutti i 38 tiri scagliati contro la sua porta dagli attaccanti avversari.

Parte forte lo Znojmo che prova subito a mettere pressione, ma una penalità rimediata da Doherty porta al vantaggio del Bolzano: tiro di Patrick Wiercioch, Lassila respinge una prima volta; raccoglie il rebound Colton Hargrove che conclude per due volte sui gambali del portiere avversario prima di lasciare il secondo rebound a Anthony Bardaro che insacca. I padroni di casa non ci stanno e ripartono a tutta alla ricerca del pareggio, ma vanno a cozzare contro un Leland Irving in versione saracinesca. Il nervosismo dei padroni di casa comincia ad affiorare e la partita comincia a diventare spigolosa; diversi gli scontri di gioco al limite del regolamento o comunque molto fisici. Svoboda fallisce una buona occasione in transizione, cercando il passaggio verso un compagno anziché tentare la conclusione a rete. Quando a sedersi in panca puniti è Jamie Arniel, lo Znojmo pianta le tende nella difesa biancorossa per un lungo periodo, ma Irving ed il PK dei Foxes non concedono grosse chance ai moravi. Anton Bernard sfiora il raddoppio con un tiro di rovescio, ma è poco più di una fiammata perché il pallino del gioco rimane nelle mani dei padroni di casa, i quali però faticano a trovare tiri puliti verso la porta ospite e quando ciò accade, Leland Irving riesce a salvare, come nel caso di Flick.

La partita si accende di colpo con Vopelka e Giliati in panca puniti: il portiere dei Foxes è subito chiamato a respingere un tiro insidioso di Flick, per ripetersi poco dopo sulla conclusione di Luciani. Leland Irving tiene in piedi i suoi davanti alle pericolose folate offensive dei padroni di casa, mentre i suoi compagni provano a punzecchiare la retroguardia avversaria in contropiede, ma Jamie Arniel non trova il tempo giusto per deviare in rete l’assist di Luca Frigo; poco dopo Lassila devia d’istinto una conclusione di Dan Catenacci. Lo Znojmo sfiora il pareggio con una conclusione ravvicinata di Bartos, poi la penalità presa da Flick consente al Bolzano di respirare e di arrivare alla prima pausa in vantaggio.

In avvio di seconda frazione, dopo aver finito la superiorità numerica, il Bolzano trova il raddoppio: Stefano Giliati e Dan Catenacci lavorano un bel disco che Tim Daly, ben appostato sulla blu di attacco, spedisce alle spalle di Lassila. Sul doppio vantaggio gli ospiti concedono ghiaccio ai padroni di casa, ma questi non riescono ad approfittarne, anche per le parate di Irving. Il Bolzano spreca due superiorità numeriche quasi consecutive, compreso un 2+2 preso da Miklis, non riuscendo a trovare varchi nell’arcigna difesa avversaria. A cavallo di metà frazione, gli arbitri cominciano a fischiare penalità a getto continuo; ne fanno le spese Colton Hargrove, Dennis Robertson ed Anthony Bardaro del Bolzano e Boruta dello Znojmo (che raccoglie 2+2+20), ma a parte un tiro di Luciani ben parato da Irving non si registrano altre emozioni. Prima della seconda sirena, anche Brett Flemming e Cermak si devono sedere in panca puniti dopo uno scontro di gioco, 36 secondi dopo li raggiunge anche Angelo Miceli. 0-2 Bolzano dopo 40 minuti.

La squadra di casa prova subito ad accorciare le distanze con Luciani, ma è il Bolzano a colpire ancora: Dan Catenacci vince un ingaggio in zona di attacco e serve per Stefano Giliati, il quale prima fa sdraiare Lassila e poi infila in rete alzando il disco. Lo Znojmo prova a reagire, Bartos tenta di superare Irving senza riuscirci; Alberga prima e Berisha poi devono sedersi in panca puniti, ma nessuno dei due powerplay è efficace. Il portiere biancorosso salva alla grande su Svoboda prima e Novak poi; negli ultimi 10 minuti di partita vedono i padroni di casa accumulare penalità su penalità, ne fa le spese anche il coach dei cechi Frycer che viene allontanato dopo una protesta un po’ troppo colorita: finiscono in panca puniti nell’ordine Vopelka, Cesik e Luciani.

La Nevoga Arena diventa infuocata, sul ghiaccio cominciano a piovere oggetti ed il Bolzano cala il poker grazie a Jamie Arniel che, ben servito da Miceli trova l’angolo giusto per battere Lassila e chiudere definitivamente i conti.

Prima della sirena conclusiva, Sova si vede fischiare l’ultima penalità del match e poi, proprio allo scadere, un tiro di Patrick Wiercioch scatena un parapiglia che gli arbitri faticano a calmare.

Il Bolzano, grazie a questa vittoria, si porta in vantaggio per 2-0 nella serie e domenica pomeriggio, vista la decisione presa dal governo della Repubblica Ceca di mettere in quarantena per 14 giorni tutte le persone che arrivano dall’Italia, scenderà di nuovo sul ghiaccio della Nevoga Arena per cercare di conquistare anche gara 3.

Riccardo Giuriato

per hockeytime.net e HCBfans.net

ZNO – HCB 0-4 (0-1; 0-1; 0-2): 02:38 Anthony BARDARO PP1 (0-1); 20:45 Tim DALY (0-2); 40:39 Stefano GILIATI (0-3); 58:47 Jamie ARNIEL PP2 (0-4)

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