Una carica all’altezza della testa di un avversario con l’avanbraccio compiuta da Dylan Hood al 33.17 di Pergine-Caldaro di domenica 24 novembre, sanzionata dalla quaterna arbitrale con una penalità maggiore più penalità partita, è costata all’attaccante delle Linci due giornate di squalifica.
La decisione presa dal Giudice sportivo ha tenuto della condotta fallosa e le conseguenze dannose del gesto: il giocatore del Caldaro colpito ha riportato una lesione al naso con conseguente perdita ematica e, sebbene abbia provato a riprendere il gioco, è stato fermato dal medico in via precauzionale.