CHL, serata di verdetti: ai playoff anche Losanna e Bienne, matricole terribili

CHL, serata di verdetti: ai playoff anche Losanna e Bienne, matricole terribili

Salgono a quindici le squadre qualificate agli ottavi di finale di Champions Hockey League: tra le ultime formazioni a staccare il biglietto per il turno successivo spiccano Losanna e Bienne, due formazioni affacciatesi per la prima volta alla massima competizione continentale per club. Si qualificano senza giocare il Tappara Tampere e il Mountfield, i cechi centrano l’obiettivo al terzo tentativo; rimane ancora un posto libero: se lo giocheranno Augsburger Panther e Liberec nello scontro diretto in programma mercoledì 16 ottobre.

Il Bienne piega 4-2 il Klagenfurt e festeggia il passaggio del turno alla prima apparizione in CHL: in poco più di mezz’ora i seeländer mettono tra sé e gli austriaci un ragguardevole distacco in seguito ai goal di Toni Rajala, Peter Schneider e Anssi Salmela. Risultano vani i tentativi di riaprire la partita da parte di Nicholas Petersen ed Andrew Kozek, marcature intervallate da quella di Mike Kuenzle. Al secondo posto del Gruppo A si piazza a pari punti con il KAC la formazione finlandese del Tappara Tampere che, pur non giocando, ottiene il pass per i playoff per effetto del vantaggio negli scontri diretti.

Nello “spareggio” con il Pilsen per il primo posto del Gruppo B, allo Zugo bastava un punto per essere certo del primo posto; i Tori sono andati vicini a portarsi a casa l’intero bottino: sbloccato il risultato al 21.05 per merito di David McIntyre, il vantaggio elvetico è stato annullato a 1’31” dalla sirena dal diagonale di Milas Gulas, realizzato in situazione di uomo di movimento in più. Chiuso l’overtime a reti bianche, ai rigori lo stesso Gulas regala ai cechi la vittoria di “consolazione”.
Il Rungsted conclude la prima esperienza in Champions Hockey League cancellando lo zero in classifica, grazie alla vittoria ottenuta sull’Hämeenlinna. Reti danesi di Rasmus Andersson, Mario Lucia e TJ Moore, momentaneo 1-1 di Marcus Nenonen.

Il Luleå chiude in bellezza la prima fase del torneo rifilando al Belfast Giants un poker di reti, maturate dalle stecche di Jack Connolly (doppietta in power play), Isac Brännström e Noel Gunler, e lo shutout di David Rautio.

Come i connazionali del Bienne, anche il Losanna accede alla fase eliminatoria alla prima partecipazione in CHL: l’impresa è compiuta contro l’Ocelari Trinec tra le mura amiche: i vodesi impiegano 3.34 per spezzare l’equilibrio sul ghiaccio andando a segno con Christoph Bertschy, il botta e risposta tra Erik Hrna (power play) e Victor Oejdemark nel primo tempo e quello tra Cory Emmerton (in doppia superiorità) e Michal Kovarcik portano il risultato sul parziale di 3-2. Nel terzo tempo Ronalds Kenins e Petr Vrana non danno soluzioni di continuità  alla partita che viene chiusa a 1” dalla sirena dal definitivo 5-3 di Petteri Lindbohm che condanna i cechi all’eliminazione a favore dello Yunost: nonostante i bielorussi non riescano a ripetere contro i Pelicans la prestazione di Lahti, ottengono un prezioso punto: la prima metà di gara è a favore dei finlandesi a segno con Aleksi Mustonen, dopo 55” dall’ingaggio iniziale, e Miro-Pekka Saarelainen in apertura del secondo tempo; l’incontro sembra compromesso, i padroni di casa reagiscono subito piazzando in 41” l’uno-due di  Nikita Mitskevich e Yevgeni Nogachyov. La parità si protrae fino ai rigori, decisi da Severi Lahtinen.

Strappa il biglietto per i playoff anche lo Skellefteå, malgrado la sconfitta in casa del Kärpät Oulu nella partita più combattuta della serata: svedesi costretti sempre ad inseguire gli avversari capaci di sfruttare i primi due power play per raggiungere il doppio vantaggio firmato da Michal Kristof e Jakub Krejcik, recuperato a cavallo tra primo e secondo tempo da Linus Lindström e Jonathan Pudas, i quali si ripetono ai successivi tentativi di fuga di Jesse Puljujärvi e Topi Niemilä. Ai rigori, dopo otto tentativi per parte, quello risolutivo è di Kristof.
Successo amaro per i finlandesi, eliminati dal Berna vittorioso in quel di Grenoble 3-1: pareggiato da Tristan Scherwey il goal iniziale di Dennis Kearney, gli Orsi hanno operato il sorpasso nella frazione centrale con Andrew Ebbett ed hanno consolidato i tre punti nella frazione finale con Mark Arcobello.

Nel Gruppo F l’Adler Mannheim e il Vienna Capitals si riappropriano rispettivamente del primo e del terzo posto: i tedeschi battono di misura (2-1) il Djurgården di Stoccolma (Markus Eisenschmid e Nicolaus Krämmer in goal per i tedeschi, marcatura svedese di Manuel Ågren), gli austriaci regolano il Tychy 5-2: i polacchi rimangono in partita per due periodi, nel terzo cedono a Sondre Olden e Sascha Bauer.

Nel Gruppo G il primo posto era già stato deciso dal 5-2 con il quale il Monaco si è imposto sette giorni orsono contro il Färjestad, nella gara di ritorno di Karlstad agli svedesi serviva un successo nei 60’ per disinnescare la minaccia Ambrì Piotta, alla vigilia ad 1 punto di distanza in classifica. I padroni di casa l’hanno spuntata, nonostante lo spavento dovuto allo 0-1 di Justin Schütz a metà del primo tempo. Il ritorno dei padroni di casa, materializzatisi con le iniziative di Victor Ejdsell, Jonathon Blum e Gustav Rydahl ha ribaltato il punteggio e regalato loro la qualificazione.

I campioni del Frölunda strapazzano il Cardiff di Sean McMonagle con un pesante 9-2. Scandinavi trascinati dalla terza linea che ha avuto in Ryan Lasch l’uomo assist con cinque passaggi decisivi e Samuel Fagemo, autore di quattro reti. La sconfitta dei gallesi spalanca le porta dei playoff al Mountfield.

Risultati e classifiche

Gruppo A: Bienne (SUI) – Klagenfurt (AUT) 4-2 (1-0; 2-1; 1-1)
Classifica: Bienne (SUI) p.ti 15 (6 partite); Tappara Tampere (FIN) p.ti 9 (5); Klagenfurt (AUT) p.ti 9 (6);  Frisk Asker (NOR) p.ti 0 (5)

Gruppo B: Pilsen (CZE) – Zugo (SUI) 2-1 so (0-0; 0-1; 1-0; 0-0; 1-0); Rungsted (DEN) – HPK Hämeenlinna (FIN) 3-1 (1-0; 2-1; 0-0)
Classifica: Zugo (SUI) p.ti 14 (6); Pilsen (CZE) p.ti 12 (6); HPK Hämeenlinna (FIN) p.ti 7 (6); Rungsted (DEN) p.ti 3 (6)

Gruppo C: Luleå (SWE) – Belfast Giants (GBR) 4-0 (1-0; 2-0; 1-0)
Classifica: Luleå (SWE) p.ti 14 (6); Augsburger Panther (GER) p.ti 9 (5); Bili Tigri Liberec (CZE) p.ti 6 (5); Belfast Giants (GBR) p.ti 4 (6)

Gruppo D: Yunost Minsk (BLR) – Lahti Pelicans (FIN) 2-3 so (0-1; 2-1; 0-0; 0-0; 0-1); Losanna (SUI) – Ocelari Trinec (CZE) 5-3 (2-1; 1-1; 2-1)
Classifica: Losanna (SUI) p.ti 12 (6); Yunost Minsk (BLR) p.ti 9 (6); Ocelari Trinec (CZE) p.ti 8 (6); Lahti Pelicans (FIN) p.ti 7 (6)

Gruppo E: Kärpät Oulu (FIN) – Skellefteå (SWE) 5-4 so (2-1; 1-2; 1-1; 0-0; 1-0); Grenoble (FRA) – Berna (SUI) 1-3 (1-1; 0-1; 0-1)
Classifica: Skellefteå (SWE) p.ti 11 (6); Berna (SUI) p.ti 11 (6); Kärpät Oulu (FIN) p.ti 11 (6); Grenoble (FRA) p.ti 3 (6)

Gruppo F: Adler Mannheim (GER) – Djurgården Stoccolma (SWE) 2-1 (2-0; 0-1; 0-0); Vienna Capitals (AUT) – Tychy (POL) 5-2 (2-1; 1-1; 2-0)
Classifica: Adler Mannheim (GER) p.ti 14 (6); Djurgården Stoccolma (SWE) p.ti 12 (6); Vienna Capitals (AUT) p.ti 6 (6); Tychy (POL) p.ti 4 (6)

Gruppo G: Färjestad Karlstad (SWE) – Monaco (GER) 3-1 (0-1; 2-0; 1-0)
Classifica: Monaco (GER) p.ti 12 (6); Färjestad Karlstad (SWE) p.ti 11 (6); Ambrì Piotta (SUI) p.ti 7 (5); Banska Bystrica (SVK) p.ti 3 (5)

Gruppo H: Cardiff Devils (GBR) – Frölunda Indians (SWE) 2-9 (0-1; 2-3; 0-5)
Classifica: Frölunda Indians (SWE) p.ti 13 (6); Mountfield (CZE) p.ti 9 (5); Cardiff Devils (GBR) p.ti 8 (6); Graz 99ers (AUT) p.ti 3 (5)

in rosso le qualificate agli ottavi di finale

Prossimi incontri
mercoledì 16 ottobre
ore 17.00 Mountfield (CZE) – Graz 99ers (AUT)
ore 18.00 Tappara Tampere (FIN) – Frisk Asker (NOR)
ore 19.30 Bili Tygry Liberec (CZE) – Augsburger Panther (GER)
ore 19.45 Ambrì Piotta (SUI) – Banska Bystrica (SVK)

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