Riccardo GiuriatoComincia con una brutta sconfitta la EBEL 2019-2020 per il Bolzano che incassa 5 reti (a una) da un Salisburgo decisamente superiore ai ragazzi di coach Beddoes.
Pronti, via ed il Salisburgo va subito in vantaggio con Kolarik, bravo a sfruttare un errore difensivo del Bolzano e a presentarsi davanti a Leland Irving, fulminandolo con un diagonale potente e preciso. I Foxes provano subito a reagire con Spinozzi (parato da Lamoreux) e Hargrove che, da due passi, sbaglia clamorosamente la mira. La squadra ospite lascia sfogare i biancorossi per cercare di colpire in contropiede e ci vuole un super Irving, dopo che Holloway ha mancato di un soffio il bersaglio grosso, per evitare la marcatura di Feldner. La pressione degli ospiti è forte e, logica conseguenza, arriva la prima penalità del match a carico di Dan Catenacci; i Red Bulls provano a cercare il raddoppio, ma Holloway e Raffl trovano in Irving un muro insuperabile. La penalità successiva è a carico di Colton Hargrove, ma anche questa volta il PK del Bolzano regge alle ondate avversarie e trema solo su un’involontaria deviazione di Kevin Spinozzi che, per poco, non inganna il portiere dei Foxes. Anche Salisburgo va in inferiorità numerica (Pilloni), ma anche il PK ospite neutralizza bene gli assalti dei biancorossi che sfiorano il pari con Marco Insam, il quale non riesce a ribadire in rete una corte respinta di Lamoreux sulla conclusione di Bardaro. 0-1 Salisburgo dopo i primi 20 minuti.
La seconda frazione comincia con il Bolzano che fa fatica ad uscire di zona a causa dei troppi errori ed Irving deve ancora intervenire sulla conclusione di Feldner. I biancorossi provano ad aumentare il ritmo di gioco, usufruiscono di una superiorità numerica (out Baltram), ma Domenic Alberga, da solo davanti a Lamoreux, non riesce a realizzare. Il powerplay del Bolzano non riesce a colpire nemmeno alla successiva superiorità numerica, ma non appena rientra sul ghiaccio Heinrich, Colton Hargrove trova il pertugio giusto per la rete del pareggio. Nemmeno il tempo di esultare e sulla panca dei puniti va a sedersi Ivan Tauferer, ma anche questa volta il PK dei Foxes resiste. I padroni di casa sono comunque molto fallosi e le due penalità pressochè consecutive prese da Catenacci prima e Giliati poi lo dimostrano: è proprio la penalità presa da quest’ultimo che permette al Salisburgo di tornare in vantaggio, ancora grazie a Kolarik che tocca in rete l’assist di Holloway. 1-2 Salisburgo alla seconda sirena.
La frazione conclusiva comincia in maniera abbastanza equilibrata, con il Bolzano che prova a trova il pari ed il Salisburgo che gioca quasi di rimessa per cercare di approfittare dello sbilanciamento dei biancorossi. Kevin Spinozzi rimedia un 2+2 per gomitata, il penalty killing dei Foxes resiste per 3 minuti, poi John Hughes ne combina una delle sue e riporta le squadre in parità numerica. Il numero 72 di Salisburgo si fa però perdonare pochi secondi dopo il rientro sul ghiaccio anbdando a marcare il gol del 1-3 che, praticamente, mette la partita in ghiaccio. Nell’ultima parte di periodo infatti, il Bolzano quasi saprisce dal ghiaccio e permette agli avversari di arrotondare il punteggio con le reti di Feldner e Heinrich che fissano il punteggio sul 1-5, forse troppo severo per la squadra di casa, ma assolutamente meritato per quanto visto sul ghiaccio del Palaonda.
Il Bolzano dovrà assorbire in fretta la botta psicologica perchè domenica pomeriggio sarà di scena a Villach per cercare di ritrovare la via della vittoria.
HCB – RBS 1-5 (0-1; 1-1; 0-3):00:45 Chad Kolarik (0-1); 29:11 Colton HARGROVE (1-1); 39:52 Chad Kolarik PP1 (1-2); 47:25 John Hughes (1-3); 51:05 Nico Feldner (1-4); 57:54 Dominique Heinrich (1-5)
Marco Insam nel post partita (fonte HC Bolzano)