Tony PumaIl valzer dei portieri che sta interessando in questi giorni il mercato italiano prosegue con l’ingaggio di Gianluca Vallini da parte dell’Asiago che, nel contempo, saluta Frédéric Cloutier dopo tre anni di permanenza in giallorosso.
Vallini, 25 anni, cresce hockeisticamente nel Bozen 84, dopo un’esperienza di due anni negli Stati Uniti nel South Kent Prep (USHS-Preparatory), esordisce tra i senior nel 2012 con il Fassa, dove rimane anche nel torneo successivo diventando titolare. Ritornato nella società che l’ha cresciuto, nella stagione 2014/15 di divide tra il Bozen 84 (Serie A2) e l’Appiano (Serie A). Seguono due stagioni al Gherdëina, poi il trasferimento a Vipiteno, dove ad eccezione dei playoff del torneo 2017/18, durante i quali raggiunge una percentuale dell’87,8%, ha sempre parato oltre il 92%.
Il venticinquenne ha compiuto tutta la trafila delle Nazionali vincendo una medaglia d’oro ai Mondiali U18 2a Divisione A del 2010, una d’argento a quelli di 1a divisione A nel 2011 e una medaglia di bronzo ai Mondiali U20 di 1a Divisione B nel 2016. L’esordio in Senior e datato 22 agosto 2012, data in cui venne impiegato da coach Rick Cornacchia nell’amichevole estiva contro gli ucraini del Berkut Kiev. L’estremo difensore attualmente è parte del roste del Blue Team che sta disputando i Mondiali di Top Division a Bratislava.
L’Asiago ha messo sotto contratto uno dei migliori portieri italiani in circolazione, così come essa sta cercando giocatori di rilievo per ogni reparto della squadra ed è seriamente proiettata alla costruzione di una squadra fortemente competitiva e di elevata caratura. La società è soddisfatta del nuovo acquisto tra i pali, consapevole di aver inserito in squadra non solo un portiere di altissima qualità, ma anche un’ottima persona con una grande etica del lavoro.