Riccardo GiuriatoSTATI UNITI – GRAN BRETAGNA
La Gran Bretagna perde come da pronostico, ma esce con l’onore delle armi dopo la sconfitta per 6-3 contro gli Stati Uniti. I britannici riscattano così la disastrosa partita disputata contro la Danimarca, grazie ad una buona prova difensiva ed alle 59 parate (su 65 tiri) del portiere Ben Bowns.
La prima occasione del match capita proprio agli europei, con Myers che si vede fermare dal goalie Thatcher Demko proprio un attimo prima della rete. La prima penalità della serata (Hammond) costa cara ai britannici che subiscono la rete statunitense di James Van Riemsdyk, il più veloce ad arrivare sul rebound concesso da Bowns sul tiro di Kane. La Gran Bretagna comunque ha il pregio di non lasciarsi abbattere e trova il pareggio con Mike Hammond, bravo a riprendere la ribattuta di Demko sulla sua deviazione volante. Nonostante i 18 tiri scoccati, gli USA non riescono a tornare in vantaggio prima della fine del primo periodo, nonostante sfiorino il 2-1 con Debrincat prima e Jack Hughes poi. Nella frazione centrale, gli Stati Uniti prendono decisamente il comando, schiacciando in difesa gli avversari. Dopo un gol annullato a Kane, gli USA tornano in vantaggio ancora una volta con l’uomo in più, grazie ad un contropiede di Clayton Keller. Passano poco più di due minuti e gli americani calano prima il tris con Chris Kreider, poi trovano anche il poker grazie a Alex Debrincat. La Gran Bretagna accorcia le distanze a sei secondi dalla sirena con Brett Perlini che si avventa su un disco vagante nello slot e trafigge Demko. Il terzo periodo vede gli USA prendere il largo grazie alle marcature di Patrick Kane e Derek Ryan (in powerplay), mentre i britannici riescono a realizzare la terza rete con Ben Davies per il 6-3 finale.
USA – GBR 6-3 (1-1; 3-1; 2-1)
GERMANIA – SLOVACCHIA
Ancora una rete negli ultimi secondi di gara condanna la Slovacchia alla sconfitta nella tiratissima partita contro la Germania vice campione olimpica che inanella così la quarta vittoria consecutiva in quattro partite. Nel primo periodo di gioco sono i padroni di casa ad avere le prime, vere occasioni da rete, ma David Buc e Richard Panik colpiscono un palo a testa e la prima frazione va in archivio a reti inviolate, nonostante la mole di gioco espressa da entrambe le squadre. A passare in vantaggio, nella seconda frazione, è la Germania con una rete di Marc Michaelis che spedisce in rete un assist perfetto di Markus Eisenschmid. Pochi minuti dopo, la Slovacchia ribalta il risultato grazie a due reti in superiorità numerica nel giro di 85 secondi, grazie alle marcature di Andrej Sekera e Libro Hudacek che non lasciano scampo al goalie tedesco Mathia Niederberger. I tedeschi avrebbero a disposizione 4 minuti di powerplay per la penalità presa da Patrik Koch, ma il PK degli slovacchi è sensazionale e Marek Ciliak riesce a non prendere reti. 2-1 Slovacchia alla seconda pausa. L’inizio della frazione conclusiva vede la Germania provare a riportarsi in parità, ma fallisce una superiorità numerica quando allo slovacco Nagy viene fischiata una penalità da 2+10 per carica scorretta. Il tempo passa veloce per i tedeschi ed il coach decide di rischiare il tutto per tutto: fuori Niederberger per il sesto uomo di movimento; la mossa azzardata paga perché prima la Germania trova il gol del pareggio al 58:08 con Markus Eisenschmid e poi Leon Draisaitl pesca il jolly con un tiro potente che s’infila alle spalle di Ciliak quando sul cronometro mancano 27 secondi all’overtime.
GER – SVK 3-2 (0-0; 1-2; 2-0)
CLASSIFICA GIRONE A
GER 12 (4 partite)
USA 8 (4)
FIN 7 (3)
CAN 6 (3)
DEN 5 (3)
SVK 3 (4)
FRA 1 (3)
GBR 0 (4)
PROSSIMO TURNO
CAN – FRA (16/05 h. 16:15)
FIN – DEN (16/05 h. 20:15