Tony PumaIl Val Pusteria deve rimandare l’appuntamento con il titolo di AHL a Gara 6, complice un terzo tempo giocato con superficialità che ha permesso all’Olimpia Lubiana di riaprire una partita destinata sui binari del successo giallonero; nel supplementare Planko trova sottoporta la deviazione vincente e regala agli sloveni un insperato successo.
Nel periodo d’avvio la partita vive a lungo sul filo dell’equilibrio, dopo una prima fase di studio le due squadre iniziano ad attaccare dando vita a continui capovolgimenti di fronte, la maggiore aggressività premia i Lupi che sbloccano il punteggio con un tiro centrale di polso di Grossgasteiger su assist di Oberrauch. Il raddoppio potrebbe maturare poco più tardi: Berger da dietro gabbia regala un cioccolatino a Oberrauch che spreca malamente. Dalla parte opposta gli sloveni provano a sfruttare il traffico davanti a Furlong con conclusioni dalla blu, tuttavia il goalie brunicense concede poco.
Nelle battute iniziali della frazione centrale i balcanici aumentano il forechecking, Furlong neutralizza l’iniziativa di Koren intervenendo di stecca in due tempi. La risposta dei padroni di casa è affidata a Traversa dalla lunga distanza. Il protagonista rimane l’estremo difensore canadese, chiamato questa volta a disinnescare la folata di Zajc presentatosi solo davanti allo slot. Dopo un’azione d’attacco prolungata giallonera, le due squadre sono costrette a giocare in quattro contro quattro per i falli di Piroso (ostruzione) e Zajc (trattenuta), esaurite le penalità, lo stesso Piroso si proietta verso Us senza fortuna. Il cambio di passo dei padroni di casa è sancito da Marko Virtala, che, tuttavia, al termine di una discesa sulla destra non ha miglior fortuna. L’intensità della gara rimane elevata, nella seconda parte del periodo i pusteresi badano a controllare le operazioni di gioco; a 1’19” dal secondo riposo Virtala raddoppia riprendendo il puck non trattenuto da Us sul tiro di Traversa. Al 39.23 Marko Virtala ha la possibilità di calare il tris, il goalie dei Draghi verdi gli nega la gioia del goal.
I primi minuti del terzo tempo sono di marca slovena, l’unico a riuscire ad impensierire Furlong in 2’ di gioco è Rajsar per vie centrali; il Val Pusteria, in pieno controllo della gara, cerca il 3-0 con il diagonale di Andergassen, seguito poco dopo da Marko Virtala. Lasciato spazio agli ospiti per tornare a rifiatare, il break è operato da Helfer con un tiro dalla blu; nei minuti successivi i brunicensi abbassano la guardia, Planko ne approfitta per riaprire la partita con una discesa innescata nel proprio terzo difensivo, attraversata tutta la pista, senza trovare ostacoli, insacca il disco sotto la traversa con un diagonale velenoso. Al 54.30 Oberraruch non finalizza un uno contro zero, ipnotizzato da Us perde l’occasione di chiudere la contesa. A 3’13” dalla fine, coach Vnuk chiama il timeout per organizzare gli ultimi assalti, senza risultati, al 59.02 si gioca la carta dell’uomo di movimento in più venendo premiato a 24″ dalla sirena, da Kristjan Cepon che pareggia i conti.
In overtime agli sloveni basta 1’02” per chiudere la contesa con la deviazione sottoporta di Planko sul tiro defilato dalla blu di Rajsar. Il Val Pusteria getta così alle ortiche un successo che era alla portata. Venerdì 19 aprile, a Lubiana, avranno disposizione un altro match point. Sarà vietato fallire.
Val Pusteria – Olimpia Lubiana 2-3 ot (1-0; 1-0; 0-2; 0-1)
Val Pusteria: Colin Furlong (Hannes Stoll); Maximilian Leitner – Armin Hofer – Armin Helfer – Cody Corbett – Ivan Althuber – Danny Elliscasis – Gianluca March; Tommaso Traversa – Teemu Sakari – Marko Virtala – Max Oberrauch – Raphael Andergassen – Markus Gander – Lukas De Lorenzo Meo – Simon Berger – Alex De Lorenzo Meo – Felix Brunner – Gregor Grossgasteiger – Alessio Piroso. Coach: Petri Mattila
Olimpia Lubiana: Zan Us (Tilen Spreitzer); Ales Kanjc – Luka Vidmar – Kristjan Cepon – David Planko – Mark Cepon – Ziga Svete – Luka Zorko – Luka Ulamec; Zan Jezovsek – Ales Music – Ziga Pesut – Miha Zajc – Janez Orehek – Gregor Koblar – Gal Koren – Saso Rajsar – Nik Simsic – Mark Sever – Martin Bohinc – Aljaz Chvatal. Coach: Jure Vnuk
Arbitri: Matthias Ruetz e Turo Virta Linesmen: Nicola Basso e Mauro De Zordo
Penalità: Val Pusteria 4 (2/2/0/0) – Olimpia Lubiana 4 (0/4/0/0)
Tiri: Val Pusteria 28 (9/11/7/1) – Olimpia Lubiana 30 (10/6/12/2)
Marcatori: (1-0) 10.42 Gregor Grossgasteiger (Max Oberrauch – Markus Gander); (2-0) Marko Virtala (Tommaso Traversa – Teemu Virtala); (2-1) 51.45 David Planko; (2-2) 59.36 Kristjan Cepon (Luka Vidmar – Gregor Koblar) EA; (2-3) 61.02 David Planko (Saso Rajsar)
Spettatori: 2.070
