Il Milano saluta i propri tifosi con un successo

Il Milano saluta i propri tifosi con un successo

Il Milano si congeda dai propri tifosi battendo il Fassa all’overtime al termine di un’insperata rimonta. In casa rossoblù la vittoria mancava dal 3 gennaio, quando le vittime furono sempre i trentini. Ancora una volta i milanesi giocano una partita dai due volti: raggiunto un ragguardevole vantaggio la squadra di Omicioli subisce il ritorno degli avversari, ma a differenza di altri incontri ha la capacità di ribaltare a proprio vantaggio una situazione sfavorevole.

Dopo i primi minuti di equilibrio, l’errore di Zanet in difesa innesca l’attacco del Milano con la doppia conclusione di Borghi; nell’azione successiva Caletti semina scompiglio nella difesa trentina, giunto dietro la gabbia serve ad Asinelli un assist al bacio che vale l’1-0 per i padroni di casa. I rossoblù potrebbero raddoppiare di lì a poco al termine di un’azione imbastita da Burton e proseguita da Asinelli, il quale va a sbattere su Scola; nel ribaltamento di fronte Valle Da Rin, in posizione per pinzare il disco, sbaglia il movimento facendosi uccellare da Zandonella con un tiro tutt’altro che irresistibile. I saimini impiegano 6’ e mezzo per tornare in vantaggio, merito dell’intuizione di Caletti, la cui verticalizzazione mette Borghi in condizione di penetrare nel terzo d’attacco ospite e battere Scola. Nell’ultimo power play del periodo a favore del Fassa, Valle Da Rin evita il pareggio dei Falcons sventando su Iori e Castlunger.

I padroni di casa chiudono il primo tempo in doppia superiorità che prosegue nella frazione centrale, conclusa dall’allungo di Petrov, lesto a riprendere il rebound concesso da Scola. Re e compagni proseguono ad attaccare: Burton manca il poker dalla blu, mentre Petrov, da posizione defilata, centra il palo alla destra dell’estremo difensore fassano. La superiorità territoriale è sancita dalla rete di Tilaro innescata in zona neutra da Alario. Come accaduto in altre partite i meneghini, raggiunto un buon vantaggio, cedono di schianto e la prima linea avversaria va a nozze: Iori accorcia finalizzando un’azione in velocità, Castlunger riapre la partita bucando la gabbia di Valle Da Rin davanti allo slot. Superato il momento di appannamento gli uomini di Omicioli riprendono le redini del gioco sfiorando il quinto goal della serata con Borghi, al quale manca freddezza nell’uno contro zero per battere Scola. Tuttavia al nuovo affondo, la difesa di casa lascia libertà di agire a Iori che la punisce senza pietà.

Le regalìe proseguono nel terzo tempo: Gran sfugge alle maglie della retroguardia dei rivali, Valle Da Rin respinge, ma deve arrendersi a Iori, pronto a ribadire il puck in rete. La reazione dei padroni di casa è sterile e si limita alla rasoiata dalla blu di Ilic. In situazione di uomo in più i rossoblù rischiano di capitolare nuovamente, per di più, in un attacco successivo El Diablo Iori colpisce il palo. Al 46.35 il Milano usufruisce di 1’03” di doppia superiorità, la mancanza di lucidità non consente di trovare la via del goal. A metà periodo la fortuna non è dalla parte di Terzago, il cui diagonale si stampa su un palo. Un minuto più tardi la stessa sorte tocca a Schina dalla blu. E quando non sono i montanti a negare il goal, ci pensa Scola ad evitare il pareggio, come capitato a 3’ dalla fine su Terzago. L’appuntamento col goal è rinviato al 57.50, quando Burton mette fine ad un’azione insistita. A 42” dalla fine si accende una mischia davanti allo slot dei Falcons, Petrov insacca, ma gli arbitri annullano e spediscono le due squadre all’overtime risolto dal diagonale a mezza altezza di Terzago.

Milano Rossoblu – Fassa Falcons 6-5 ot (2-1; 2-3; 1-1; 1-0)
Milano Rossoblu:
Martino Valle Da Rin (Federico Tesini); Andrea Schina – Alessandro Re – Stefan Ilic – Tanner Burton – Andrea Fadani; Andrei Ivanov – Aleksandr Petrov – Tommaso Terzago – Simone Asinelli – Edoardo Caletti – Marcello Borghi – Mattia Alario – Davide Xamin – Gianluca Tilaro – Andrea Pirelli. Coach: Drew Omicioli
Fassa Falcons: Gianni Scola (Marco Lorenz); Marco Marzolini – Dennis Kustatscher – Sebastiano Soracreppa – Luca Zandonella – Cristiano Talmon – Alfeo Deluca; Diego Iori – Martin Castlunger – Martin Gran – Karl Östman – Davide Schiavone – Massimo Zanet – Cesare Sottsass – Nik Trottner – Andrea Odorizzi. Coach: Teppo Kivela
Arbitri: Simone Lega e Federico Stefanelli Linesmen: Nicola Basso e Simone Vignolo
Penalità: Milano Rossoblu 6 (6/0/0/0) – Fassa Falcons 18 (8/2/8/0)
Tiri: Milano Rossoblu 42 (9/13/17/3) – Fassa Falcons 27 (10/8/8/1)
Marcatori: (1-0) 04.20 Simone Asinelli (Edoardo Caletti – Marcello Borghi); (1-1) 06.28 Luca Zandonella (Karl Östman – Martin Castlunger)(4 contro 4); (2-1) 13.08 Marcello Borghi (Edoardo Caletti – Tanner Burton)(4contro 4); (3-1) 20.18 Aleksander Petrov (Edoardo Caletti – Tommaso Terzago) PP; (4-1) 30.07 Gianluca Tilaro (Mattia Alario – Andrea Schina); (4-2) 33.12 Diego Iori (Martin Gran – Martin Castlunger); (4-3) 33.43 Martin Castlunger (Diego Iori – Martin Gran); (4-4) 38.28 Diego Iori (Martin Castlunger – Marco Marzolini); (4-5) 40.36 Diego Iori (Martin Gran – Sebastiano Soracreppa); (5-5) 57.50 Tanner Burton (Edoardo Caletti – Andrei Ivanov); (6-5) 62.51 Tommaso Terzago (Aleksander Petrov)
Spettatori: 1.091

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