Il Caldaro conquista la sua prima Coppa Italia

Il Caldaro conquista la sua prima Coppa Italia

La Coppa Italia si rivela un ottimo antidoto al periodo negativo del Caldaro in Italian Hockey League. I Lucci battono il Merano il 5-1 ed ottengono la prima coccarda della loro storia. Un’iniezione di fiducia in vista dell’ultima giornata di Master Round (il derby d’Oltradige di sabato contro l’Appiano mette in palio il secondo posto) e la post season che inizieranno giovedì 28 febbraio.

Dopo i primi minuti caratterizzati da una penalità per parte, durante le quali le due rivali pareggiano il computo dei tiri, il Merano prova a prendere il sopravvento, le parate più difficili le esibisce dalla parte opposta Tura sui i tre tentativi consecutivi di Alexander Sullmann. Scampato il pericolo le Aquile bianconere riprendono ad attaccare con insistenza, tuttavia devono arrendersi al tiro di Tedesco che spedisce il puck nel sette alla destra di Tura. L’ostruzione di Martin Pircher consente ai meranesi di chiudere il periodo in attacco, Sullmann, recuperato il disco in zona d’attacco, va vicino alla beffa sfiorando il raddoppio.

Le parti si invertono ad inizio secondo tempo, il power play dei Lucci risulta sterile. Un nuovo fallo, questa volta di Colombo, spezza ancora il ritmo di gioco: Lo Presti dalla blu cerca la via del goal dalla blu, mentre Moren, a porta sguarnita, cicca l’aggancio col puck. Non ha miglior fortuna Thaler neutralizzato da Morandell. Esaurita anche la seconda penalità, il Caldaro vive un buon momento suggellato dal raddoppio dalla blu, in situazione di uomo in più, di Sullmann. Max Ansoldi sferza i suoi uomini che aumentano il forechecking, anche il nervosismo va di pari passo e al 32.17 scoppia una rissa tra Martin Pircher e Lo Presti, entrambi sanzionati con un 2+2. Al 33.06 Daniel Morandell è costretto ad uscire per infortunio, sostituito dal backup Alex Andergassen messo subito alla prova da Piccinelli, ma è un fuoco di paglia, perché la formazione d’Otradige presto riprende le redini del gioco che tiene salde fino al secondo riposo.

In apertura dell’ultima frazione di gioco Lo Presti accorcia ribadendo a rete il rebound concesso da Andergassen sulla conclusione di Duris. Rivitalizzata, la formazione della Val Passiria spinge in avanti con insistenza, quando gli avversari hanno spazio vanno vicino all’allungo con Tedesco fermato dalla traversa. Dalla parte opposta, invece, Moren non inquadra lo specchio della porta. La squadra guidata da Max Ansoldi casca nelle penalità: al 52.16 il Caldaro usufruisce di 52” di doppia superiorità sfruttata da Wieser lesto a finalizzare il passaggio orizzontale di Felderer. Nei minuti successivi Alex Andergassen sale in cattedra dando la necessaria tranquillità alla sua squadra, il Merano, non riuscendo a sfondare, gioca la carta dell’uomo di movimento in più subendo la quarta rete di Tobias Steiner. Alla ripresa del gioco Sölva, vinto l’ingaggio penetra nel terzo d’attacco, dalla media distanza cala la cinquina che chiude l’incontro.

Caldaro – Merano 5-1 (1-0; 1-0; 3-1)
Caldaro:
Daniel Morandell (dal 33.06 Alex Andergassen); Florian Massar – Alexander Sullmann – Michael Sölva – Thomas Waldthaler – Tobias Steiner – Michele Volcan; Bastian Andergassen – Florian Wieser – Michael Felderer – Federico Colombo – Manuel Gamper – Daniel Tedesco – Patrick Gius – Maximilian Sölva – Martin Pircher – Tobia Pisetta. Coach: Stanley Moore
Merano: Alessandro Tura (Lorenzo Marinelli); Philipp Beber – Luca Franza – Kevin Gruber – Kristof Kemenater – Christian Tröger – Andreas Radin – Lorenzo Piccinelli – Stefan Kobler; Patrick Cainelli – Luca Ansoldi – Oliver Duris – Manuel Lo Presti – Flavio Faggioni – Thomas Mitterer – Pontus Larsen – Michael Pircher – Franz Erschbamer – Sebastian Thaler – Davide Turrin – Alex Gasser. Coach: Max Ansoldi
Arbitri: Fabio Lottaroli e Simone Mischiatti Linesmen: Jacopo Pace e Manuel Manfroi
Penalità: Caldaro 16 (6/6/4) – Merano 18 (2/10/6)
Tiri: Caldaro 38 (12/18/8) – Merano 34 (17/7/10)
Marcatori: (1-0) 16.21 Daniel Tedesco (Federico Colombo); (2-0) 30.18 Alexander Sullmann (Daniel Tedesco – Florian Wieser) PP; (2-1) 40.38 Manuel Lo Presti (Oliver Duris – Luca Ansoldi); (3-1) 52.31 Florian Wieser (Michael Felderer) PP2; (4-1) 58.29 Tobias Steiner ENG; (5-1) 58.34 Maximilan Sölva
Spettatori: 956

ALBO D’ORO – COPPA ITALIA
1973/74 SG Cortina Doria
1974/75 SG Cortina Doria
1991/92 Caoduro Asiago Hockey AS
1997/98 HC Courmaosta Lions
2000/01 Supermercati A&O Asiago Hockey AS
2001/02 Supermercati A&O Asiago Hockey AS
2002/03 HCJ Milano Vipers
2003/04 HC Forst Bolzano Foxes
2004/05 HCJ Milano Vipers
2005/06 HCJ Milano Vipers
2006/07 HC Villani Bolzano
2007/08 SG Generali Aquile FVG Pontebba
2008/09 HC Interspar Bolzano Foxes
2009/10 Ritten Sport Renault Trucks
2010/11 HC Val Pusteria
2011/12 Hafro SG Cortina
2012/13 HC Valpellice
2013/14 Ritten Sport Renault Trucks
2014/15 Rittner Buam
2015/16 HC Valpellice Bodino Engineering
2016/17 Hockey Milano Rossoblu
2017/18 Hockey Milano Rossoblu
2018/19: SV Kaltern/Caldaro rothoblaas

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