Tony PumaI campioni di AHL in carica dell’Asiago espugnano il PalAgorà con un secco 3-0: oltre ai tre punti validi per il torneo transfrontaliero ne guadagnano altrettanti per la IHL Serie A; i vicentini avrebbero potuto chiudere la partita con uno scarto maggiore se non avessero trovato di fronte Valle Da Rin capace di tenere a lungo i rossoblù in partita. Sul banco degli imputati sale l’attacco, dimostratosi sterile e spento, soprattutto nei due doppie superiorità.
Milano deve ancora rinunciare a Re per un problema alla spalla, coach Omicioli sposta in prima linea Verreault-Paul e Doucet al posto di Caletti e Borghi scalati in seconda. Formazione rimaneggiata anche per l’Asiago senza i fratelli Pietroniro e Olivero.
L’avvio di gara è giocato a ritmi blandi, dopo 1’26” Borghi è spedito in panca puniti per un gancio con bastone, l’Asiago fatica ad arrivare al tiro, mentre Caletti va vicino alla beffa in contropiede. Nella stessa situazione di gioco a favore dei padroni di casa, Selan chiama Cloutier alla conclusione. Di lì a poco gli Stellati approfittano di un calo di concentrazione dei rossoblù per bucare la difesa con Stevan sul backhand orizzontale di Naclerio. Tornati con gli stessi uomini sul ghiaccio, la reazione degli uomini di Omicioli è immediata: Petrov serve a Terzago un cioccolatino che l’attaccante spreca. I vicentini non stanno a guardare, Valle Da Rin si esalta sulle conclusioni ravvicinate di Gellert e Stevan. Le penalità fischiate a Bardaro e Casetti danno la possibilità ai meneghini di giocare 1’07” in cinque contro tre che non produce gli effetti desiderati. Scontate le penalità, Bardaro mostra le sua abilità di stecca in slalom tra i difensori avversari, vistosi deviato il tiro, l’attaccante ripropone un’azione simile che induce De Biasio allo sgambetto.
Nella frazione centrale il Milano prende in mano le redini del gioco, favorito anche da un power play di 4’ per una carica alla balustra di Marchetti, seguito da altri 2’ comminati a Forte per un gancio con bastone che consegnano ai padroni di casa 2’18” di doppia superiorità terminati senza riuscire a superare Cloutier, nonostante Caletti sia stato il più pericolo tra i suoi. Al primo affondo asiaghese Radin colleziona due penalità per trattenuta e gioco duro; in inferiorità Valle Da Rin nega ripetutamente il goal a Marchetti, Gellert e Magnabosco. Poco più tardi l’estremo difensore mette fine all’assedio sulla conclusione ravvicinata di Foltin. Nei continui ribaltamenti di fronte che seguono, Magnabosco colpisce il palo alla sinistra del goalie di casa, mentre il Milano chiude il periodo in superiorità rendendosi pericoloso con Schina.
Il terzo tempo si apre con il raddoppio dell’Asiago durante una penalità differita, grazie a Bardaro lesto a riprendere il rebound concesso da Valle Da Rin sulla rasoiata dalla blu di Gellert. Platzer prova a riaprire subito la partita, Cloutier nega il goal, ma l’attaccante guadagna una superiorità. Nei 2’ a disposizione Verreault-Paul e Selan ci provano dalla lunga distanza senza esito; gli ospiti prendono il controllo delle operazioni di gioco rendendo la gara un monologo giallorosso. Naclerio e Radin danno vita alle prime scaramucce, a metà periodo scoppia una rissa tra Schina e Tessari. La serie di penalità costringe i padroni di casa a giocare in inferiorità e a subire la terza rete della serata ad opera di Marchetti su assist di Naclerio. A 1’11” dalla sirena Doucet si procura un rigore, Cloutier para e chiude l’incontro in shutout.
Milano Rossoblu – Asiago 0-3 (0-1; 0-0; 0-2)
Milano Rossoblu: Martino Valle Da Rin (Federico Tesini); Maks Selan – Stefan Ilic – Andrea Fadani – Francesco De Biasio – Andrea Schina – Andreas Radin; Eric Pance – Francis Verreault-Paul – Guillaume Doucet – Simone Asinelli – Edoardo Caletti – Marcello Borghi – Fabian Platzer – Aleksandr Petrov – Tommaso Terzago – Andrea Pirelli – Gianluca Tilaro – Mattia Alario. Coach: Drew Omicioli
Asiago: Frédéric Cloutier (Andrea Longhini); Lorenzo Casetti – Alexander Gellert – Francesco Forte – Enrico Miglioranzi; Fabrizio Pace – Marco Rosa – Anthony Bardaro – Michele Marchetti – Mark Naclerio – José Magnabosco – Matteo Tessari – Michele Stevan – Federico Benetti – Davide Conci – Davide Dal Sasso – Josef Foltin. Coach: Tom Barrasso
Arbitri: Andrea Benvegnù e Marco Mori Linesmen: Matthias Cristeli e Stefano Terragni
Penalità: Milano Rossoblu 24 (4/4/16) – Asiago 22 (6/8/8)
Tiri: Milano Rossoblu 26 (8/12/6) – Asiago 38 (11/11/16)
Marcatori: (0-1) 05.34 Michele Stevan (Mark Naclerio – Lorenzo Casetti) SH; (0-2) 4133 Anthony Bardaro; (0-3) 53.29 Michele Marchetti (Mark Naclerio – Anthony Bardaro) PP
Spettatori: 1.137
