Mike Blunden, l’ala destra che mancava al Bolzano

Mike Blunden, l’ala destra che mancava al Bolzano

Il mercato del Bolzano è in via di definizione, il periodo di apparente inattività ha dato modo alla società di via Galvani di muoversi sottotraccia e trovare l’accordo con Mike Blunden, il quale andrà ad occupare la casella dell’ala destra della prima linea. Grazie a 135 presenze in NHL e 586 in AHL è uno dei giocatori con maggiore esperienza del roster biancorosso.

Le fortune del canadese hanno inizio nel 2002, a seguito del draft dell’Ontario Hockey League in cui è scelto al primo giro (18° scelta totale) dall’Erie Otters; alla quarta stagione, 2005/06, si spalancano le porte della AHL, cercato dai Norfolk Admirals, e quelle della Nazionale canadee Under 20 con la quale vince il Mondiale di categoria contribuendo con 5 punti (2 goal e 3 assist) messi a referto in 6 gare. Presto il suo nome finisce sul taccuino dei Chicago Blackhawks che lo lanciano in NHL nel torneo 2006/07; alle prime apparizioni seguono anche gli impegni in AHL con Norfolk che vengono mantenuti anche l’anno successivo, sebbene la nuova formazione nella seconda Lega nordamericana è il Rockford IceHogs. Dopo una stagione interamente vissuta in AHL tra Rockford e Syracuse, l’attaccante prosegue la sua avventura tra le due Leghe nordamericane più importanti vestendo le maglie di Columbus, Montreal, Tampa Bay e Ottawa in NHL e Springfield, Hamilton, Syracuse, Binghamton e Belleville in AHL.

Blunden è un’ala tecnica e allo stesso tempo fisica, con i suoi 193 cm x 98 kg. Dotato di un’ottima pattinata, abbina il ruolo di goleador, grazie a un gran tiro e una sensazionale rapidità di esecuzione, a quello di assistman. Nella sua carriera ha rivestito più volte il ruolo di capitano e vice, per questo motivo le sue qualità di leadership saranno molto importanti sia sul ghiaccio che nello spogliatoio dei Foxes.

“Io e la mia famiglia siamo felicissimi di trasferirci a Bolzano – queste le prime parole di Blunden da giocatore del Bolzano – ho sentito grandi cose sulla città e sulla squadra, quindi non vedo l’ora di mettermi al lavoro, incontrare i miei compagni di squadra e giocare di fronte ai migliori tifosi della lega”.

Statistiche

Ultime notizie
error: Content is protected !!