Tony PumaL’Italia sia appresta a disputare il quinto Euro Ice Hockey Challenge in terra magiara. In passato i risultati sono stati altalenanti; di seguito qualche numero delle precedenti avventure.
Tutti gli EIHC ungheresi a cui ha preso parte la Nazionale italiana sono stati disputati a novembre, il primo risale al 2009 a Székesfehérvár. In quel torneo subì la sconfitta più pesante per mano dell’Ungheria (1-6), ottenne anche il successo più largo, 7-0 alla Croazia, condito da due mini shutout di Thomas Tragust, partito titolare, e Daniel Bellissimo, subentrato a metà gara.
Le due Nazionali si sono incontrate in altre due occasioni in cui l’Italia ha prevalso sempre all’overtime (3-2 nel 2011 e 4-3 nel 2014). Il punteggio di 3-2 è il risultato maggiormente ricorrente: è maturato in due incontri nel 2011, uno nel 2014 e 2016; tre volte è stato favorevole agli Azzurri.
L’unico torneo vinto risale al 2011: a Miskolc il Blue Team conquistò 7 punti che rappresentano finora il bottino più consistente finora acquisito, mentre il piatto ha pianto nella kermesse del 2016 a Budapest, durante la quale sono stati racimolati solo 2 punti. La capitale magiara si appresta ad ospitare gli Azzurri per la terza volta, dopo i tornei del 2014 e 2016.
Gli uomini di Beddoes debutteranno il prossimo weekend contro il Giappone: l’unico precedente è datato 2011 e vide la Nazionale del Sol Levante sconfitta ai rigori 1-2.
In dodici gare disputate, l’unico incontro in cui l’Italia non ha segnato è quello contro l’Austria nell’edizione del 2016 (0-2 il risultato finale).
Il bilancio dei dodici incontri disputati è di 6 gare vinte, di cui 2 all’overtime e 2 ai rigori, 6 perse, di cui 1 ai rigori. 30 i goal segnati, 32 quelli subiti.
I giocatori con più punti a referto sono stati Rob Sirianni ed Alex Egger con 4 punti: 3 goal e 1 assist l’italocanadese, 1 goal e 3 assist il bolzanino. Sirianni, insieme a Patrick Iannone e Raphael Andergassen, sono stati i migliori marcatori, Egger e Goi guidano la classifica degli assistman. Da venerdì il varesino avrà modo di migliorarsi ulteriormente.