Lugano: entusiasmo e voglia di vincere alla festa bianconera

(Comun. stampa HC Lugano) – Sono le due espressioni risuonate con maggiore frequenza e convinzione nelle dichiarazioni sul palco di presidente, giocatori e staff e nelle parole dei circa 3500 tifosi che hanno affollato ieri sera la Reseghina in occasione della presentazione ufficiale della squadra della stagione 2016/2017.

Il Lugano insomma è pronto, consapevole di essere attrezzato per partecipare con legittime ambizioni di successo alle quattro competizioni che lo attendono: la Champions Hockey League in cui debutterà giovedì 18 agosto a Mannheim, il campionato, la Coppa Svizzera e la Coppa Spengler. Il rispetto per gli avversari è però massimo, anche perché molte squadre si sono rafforzate in modo importante.

I 26 componenti della rosa della prima squadra sono saliti uno ad uno “on the stage” accompagnati dai cori della Curva Nord. Il giornalista Nicolò Casolini ha intervistato i cinque nuovi arrivati (Ronchetti, Sondell, Zackrisson, Bürgler e Gardner) prima del simbolico passaggio della “C” del capitano da Steve Hirschi ad Alessandro Chiesa. In precedenza l’animatore della serata ManuD aveva accolto sul palco anche giocatrici e staff del Ladies Team bianconero, intenzionato a lanciare la sfida alle campionesse in carica dello Zurigo.

Come dichiarato dal presidente Vicky Mantegazza, la campagna abbonamenti procede a gonfie vele con un ulteriore 10% di nuovi tesserati rispetto allo scorso campionato.

Prima del bagno di folla, dei mille “selfies” e della firma di centinaia di nuove cartoline e poster, i giocatori bianconeri si era cimentati sul ghiaccio della Resega in un divertente allenamento all’insegna di diverse sfide di abilità i cui protagonisti erano stati scelti dai tifosi nei giorni precedenti sul profilo Facebook dell’HCL.

Grazie ad una lunga rimonta, la squadra “black” ha prevalso 16-15 sulla squadra “white”. Nella gara per il tiro più potente si sono imposti a pari merito Furrer e Hofmann (152 km./h), Fazzini e Klasen sono stati i più bravi nel tiro di precisione, Sartori il pattinatore più veloce, Hirschi l’autore del rigore più apprezzato dal pubblico.