FiorenzaNon siamo ancora arrivati alla vigilia dei quarti ma ci sono già i primi verdetti: con la sconfitta di oggi il Kazakistan è matematicamente retrocesso in 1a Divisione. Vincono le forti come da pronostico mentre in bassa classifica è ancora tutto da definire.
Gruppo A
Il derby scandinavo si conclude con la vittoria della nazionale delle tre corone. La Norvegia con qualche innesto dalla Nhl (Zuccarello) non è riuscita ad arginare la tecnica cinica della Svezia anche se non nella migliore forma. Dopo i primi due gol svedesi, la Norvegia tenta una timida reazione ma la Svezia affonda la lama nella difesa burrosa norvegese e portandosi sul 1:3 si assicura i tre punti della vittoria. Il gol di Martinsen ad una manciata di secondi dalla sirena finale non cambia le sorti della partita. Nel roster della Svezia sono in arrivo da oltre oceano Mattias Ekholm e John Klingberg e nella giornata di domenica arriverà in Russia anche Andre Burakovsky dai Washington Capitals pronto per la sfida proprio di martedì contro i padroni di casa dove incontrerà il compagno di squadra Alexander Ovehckin.
Norvegia – Svezia 2-3 (0:0, 0:1, 2:2)
Marcatori: (0-1) 20:56 Gustav Nyquist; (0-2) 42:43 Martin Lundberg (Johan Fransson – Mattias Sjogren) SH; (1-2) 43:41 Mats Rosseli Olsen (Mathis Olimb – Johannes Johannesen); (1-3) 51:47 Robert Rosen (Erik Gustafsson – Alexander Wennberg) PP; (2-3) 58:02 Andreas Martinsen (Jonas Holos – Mathis Olimb) EA
E’ stata una partita giocata con tanto agonismo la poi la forza dei padroni di casa ha prevalso sulle velleità degli svizzeri. Nel gruppo russo si è aggiunta la stella Alexander Ovechkin. Con questa vittoria la Russia sale a dodici punti alle spalle della Rep. Ceca lasciando altresì gli svizzeri in posizione in classifica ben lontana dalle aspirazioni o dai ricordi della finale in Svezia.
Russia – Svizzera 5-1 (1 – 0 , 1 – 0 , 3 – 1)
Marcatori: (1-0) 05:13 Ivan Telegin (Roman Lyubimov); (2-0) 28:40 Yevgeni Kuznetsov (Alexander Ovechkin); (3-0) 48:50 Ivan Telegin (Roman Lyubimov); (4-0) 55:20 Sergei Shirokov (Nikita Zaitsev); (4-1) 58:44 Simon Moser (Yannick Weber – Nino Niederreiter); (5-1) 59:43 Sergei Mozyakin (Pavel Datsyuk – Stepan Sannikov)
Partita equilibrata fino al terzo tempo: il Kazakistan passa subito in vantaggio e riesce a controllare il risultato fin oltre metà partita quando arriva il pareggio della Lettonia. La partita si chiude definitivamente a pochi minuti dal termine con il gol di Bicevskis che regale due importantissimi punti ai lettoni e con questa sconfitta il Kazakistan è matematicamente retrocesso in I divisione per l’anno prossimo. La Lettonia invece ha ancora una remota possibilità di poter accedere ai quarti di finale.
Kazakistan – Lettonia 1-2 (1 – 0 , 0 – 1 , 0 – 1)
Marcatori: (1-0) 04:37 Nikita Ivanov; (1-1) 35:14 Kaspars Daugavins; (1-2) 54:49 Maris Bicevskis (Miks Indrasis – Oskars Cibulskis)
Classifica: Rep. Ceca p.ti 14; Russia p.ti 12; Svezia p.ti 11; Svizzera p.ti 7; Danimarca p.ti 6; Lettonia p.ti 6; Norvegia p.ti 5; Kazakistan p.ti 2
Gruppo B
Il risultato poteva essere già scontato dall’inizio ma la Francia ha cercato con tutte le forze di lottare contro una nazionale compatta e tecnicamente superiore considerato i tre gol realizzati in sequenza. I galletti hanno cercato di dare una scossa alla squadra sostituendo il portiere Huet con il giovane Ronan Quemener a dieci minuti dal termine dell’incontro, ma nulla è servito per raddrizzare le sorti del match. La gioia del gol della bandiera per la nazionale francese arriva solo a fine partita quando ormai le sorti erano ben definite. La Finlandia è in lotta con il Canada per la prima posizione.
Francia – Finlandia 1-3 (0 – 0 , 0 – 3 , 1 – 0)
Marcatori: (0-1) 25:00 Esa Lindell (Mikael Granlund – Mikko Koivu) PP; (0-2) 30:40 Aleksander Barkov (Patrik Laine – Jussi Jokinen); (0-3) 34:50 Patrik Laine (Jussi Jokinen – Aleksander Barkov); (1-3) 52:31 Pierre-Edouard Bellemare (Sacha Treille – Yohann Auvitu) PP2
La lotta per la retrocessione sarà una questione dell’ultimo secondo poiché la classifica viene stravolta ad ogni fine incontro. L’Ungheria dell’assistant coach Diego Scandella sin ora molto in ombra e sottotono, è riuscita ad esprimersi nel match contro la Bielorussia.
Nella partita odierna, l’Ungheria ha fissato un record: non vinceva in top division alias gruppo A dal 1939 (vittoria sul Belgio) ben 77 anni fa e ciò potrebbe salvarla dalla retrocessione che era quasi sicura fino a ieri. Nel frattempo la Bielorussia è in una posizione critica in classifica. E’ stata una partita avvincente e ricca di emozioni fino alla metà dell’incontro, ma successivamente le due reti magiare in tre minuti hanno interrotto lo spirito di combattività della Bielorussia.
Ungheria – Bielorussia 5-2 (2 – 1 , 2 – 1 , 1 – 0)
Marcatori: (1-0) 05:31 Gergo Nagy (Daniel Koger – Andrew Sarauer); (2-0) 10:31 Janos Vas (Andrew Sarauer) SH; (2-1) 12:13 Geoff Platt (Andrei Stepanov) PP; (2-2) 26:43 Artur Gavrus (Yevgeni Kovyrshin – Andrei Stepanov); (3-2) 30:32 Balazs Sebok (Bence Sziranyi); (4-2) 33:49 Vilmos Gallo (Istvan Sofron – Bence Sziranyi); (5-2) 59:57 Janos Vas SH ENG
Partita a senso unico orchestrata da un Canada rullo compressore: vittima anche la modesta Slovacchia che non ha potuto reagire alle furie dell’acero alla quinta vittoria consecutiva. In classifica i canadesi condividono la prima posizione con la Finlandia con 15 punti. Il Canada è risultato già in ottima forma ma nonostante ciò è in arrivo anche Ryan Ellis dei Nashville Predators.
Canada – Slovacchia 5-0 (2 – 0 , 2 – 0 , 1 – 0)
Marcatori: (1-0) 11:09 Morgan Rielly (Derick Brassard); (2-0) 18:30 Matt Duchene (Brad Marchand); (3-0) 33:56 Taylor Hall (Mark Stone – Connor McDavid) PP; (4-0) 38:35 Mark Scheifele (Sam Reinhart – Mark Stone); (5-0) 50:27 Derick Brassard (Corey Perry – Ryan Murray)
Classifica: Canada p.ti 15; Finlandia p.ti 15; Usa p.ti 9; Germania p.ti 7; Slovacchia p.ti 6; Francia p.ti 5; Ungheria p.ti 3; Bielorussia p.ti 3