Martedì 27
Si conclude alla Rogers Arena di Vancouver il filotto di successi iniziali dei Canadiens, superati con un eloquente 5-1 finale dai Canucks, già avanti di 3 nel primo terzo: protagonista della serata è il 19enne rookie Jamie McCann (doppietta) a piegare la truppa di Therrien, a riscrivere comunque sia un pezzetto di storia della celeberrima franchigia del Québec.
Altro pirotecnico risultato della nottata di martedì è la (prima) vittoria interna di Boston a spezzare le velleità dei giovani ‘Yotes col punteggio di 6-0, grazie ad un trabordante Krejci ad aprire e chiudere lo score mentre Tuukka Rask (24sv) ottiene il 27mo shutouts in carriera e primo stagionale; porta inviolata anche per Jake Allen (26 parate), a trascinare i suoi St.Louis al risicato successo contro Tampa (2-0) con spizzata vincente del veterano di mille battaglie Gomez nel primo terzo con sfida proseguita a suon di parate tra i due amici ed ex-teammate Bishop/Allen.
A St.Paul cadono invece gli Oilers di McDavid (assist) con rimonta tutta difensiva dei Wild (doppio Suter) che a metà del terzo finale realizzano due reti nel giro di 1’ resistendo all’assalto finale dei petrolieri dell’Alberta; stop interno per Winnipeg, superati per 4-1 da Los Angeles, tornati a dettar legge nella Pacific Division, grazie alla rete vincente dell’ex Bruins Lucic al 55mo con i californiani ad arrotondare lo score con due reti in empty-net.
Prima W in trasferta per Buffalo, a superare nella nottata di Briere @ Phila 4-3 con rete vincente in OT della stellina lettone Girgersons; sembra già dare i suoi risultati la cura Tortorella a Columbus, vincitori per la seconda di fila contro i Devils @ Newark per 3-1 (1+1 Hartnell) col fuoriclasse siberiano Bobrovsky (23sv) ad un niente dallo shutouts dopo un inizio di stagione al dir poco traumatico: piccolo record per i Blue Jackets, con vittoria ottenuta nonostante le sole 14(!) conclusioni verso lo specchio di Schneider.
Seconda storico successo di fila alla Joe Louis Arena di Detroit per Carolina che, superando i Red Wings per 3-1 (Ward prima stella con 25 parate) cancellano il poco invidiabile score precedente @ MoTown con 18(!) stop su 19 uscite precedenti; si chiude la serata col sorriso degli special team di Florida (3PPG ed uno in inferiorità numerica) a piegare per 4-1 Colorado con Trocheck mattatore (2+1).
Risultati del 27/10
Boston – Arizona 6-0
New Jersey – Columbus 1-3
Phila – Buffalo 3-4ot
Detroit – Carolina 1-3
Florida – Colorado 4-1
St.Louis – Tampa Bay 2-0
Minnesota – Edmonton 4-3
Winnipeg – LA 1-4
Dallas – Anaheim 4-3
Vancouver – Montréal 5-1
Mercoledì 28 Ottobre
Solo tre uscite nella seconda parte del nostro recap, con occhi e riflettori puntati al Verizon Center per la supersfida Ovie/Crosby nel big-match tra Washington e Pittsburgh dove ad esultare però è Marc-Andrè Fleury, terzo prezioso incomodo della contesa che, con 33 parate, sbarra la porta in faccia ai Caps, rimontati nei primi (pazzi) minuti dell’ultimo terzo con le reti di Bennett e Kessel a recuperare il passivo iniziale di Kuznetsov. La rete in EN finale di Bonino fissa per le stats il punteggio di 3-1 con Washington al primo stop dopo cinque sorrisi consecutivi mentre per Ovechkin è a rimandare l’appuntamento con la storia e la rete n.481 quale miglior realizzatore russo in NHL.
Mille e più emozioni a Kanata, col successo agli SO di Ottawa per 5-4 nei confronti di Calgary al terzo stop consecutivo; nonostante le quattro reti subite nei primi 60’ è risolutivo ai prolungamenti il goalie yankee Andersson per i senatori (chiedere a Gaudreau e Monahan) con Zibanejad a trovare lo shootouts vincente al terzo giro; fuori per infortunio Hiller per Calgary al minuto 52.
Dura meno di 24 ore la leadership di Dallas nella Central Division con Nashville ad espugnare col risicato punteggio di 2-1 la Shark-Tank di San Jose con Jarnkrok a risolvere la contesa al minuto 48, nel festival delle difese chiuse a doppia mandata con Rinne (20 parate) a portare a casa il successo finale.
Risultati del 28/10
Ottawa – Calgary 5-4so
Washington – Pittsburgh 1-3
San Jose – Nashville 1-2
Russian Five
Era il 27 Ottobre di vent’anni fa quando alla Joe Louis Arena di Detroit, nasceva la leggendaria linea a trazione sovietica di Detroit, creata e modellata ad arte dal mitico Scotty Bowman, composta dagli incredibili Igor Larionov, Sergei Fetisov e Vyacheslav Kozlov in attacco con Slava Fetisov e dallo sfortunato Vladimir Konstantinov a coprire i mirabolanti frombolieri dell’Armata Rossa.
Per i mille e passa connotati hockeystici, storici e politici, i celeberrimi Russian Five portarono per la prima volta sul ghiaccio nordamericano quella notte del lontano 1995 contro Calgary (W 3-0), tutta la classe ed il talento sopraffino dell’Armata Rossa vista ed ammirata solamente col binocolo alle latitudini nordamericane oltre il Muro di Berlino a diventare leggenda con le mitiche Ali Rosse di Detroit vincitori di due Stanley Cup consecutive portate a casa nel 1997 e 1998.