Emanuele BadessiLa serie di finale della Eastern Conference torna al Bell Centre di Montréal per il quinto atto con i Rangers che hanno la possibilità di archiviare la pratica e ritornare a giocarsi la Stanley Cup per la prima volta dopo ben 20 anni. Dalla parte opposta gli Habs devono far rispettare il fattore ghiaccio per poter mantenere viva la serie. Con Tokarski e Lundqvist confermati a guardia delle rispettive porte, la novità è il ritorno sul ghiaccio di Derek Stepan dopo la frattura alla mascella e la conseguente operazione che hanno fatto saltare al giocatore dei Rangers gara4. Partono a razzo gli Habs che vanno in vantaggio dopo meno di 2 minuti con Galchenyuk che in Power Play devia di quel tanto che basta lo slap dalla blu di Subban per toglierlo dalla portata di Lundqvist. Dalla parte opposta è Richards a saggiare i riflessi di Tokarski che però non si fa sorprendere. Passano i minuti e dopo un’altro paio di occasioni per parte sventate dai goalies arriva la rete del pareggio Rangers con il rientrante Stepan che entra nel terzo canadese e lascia partire un tracciante sul quale Tokarski nulla può. Neanche 2 giri di lancetta però e Plekanec riceve il disco da Gionta, evita l’intervento di Marc Staal e supera Lundqvist per la rete del nuovo vantaggio degli Habs con il quale si arriva alla prima sirena. A inizio secondo periodo ancora Habs con Gallagher che vince un contrasto in balaustra e riesce a servire con un “no look pass” da terra Pacioretty che fulmina Lundqvist per il 3-1. Lundqvist dice di no a Vanek ma è un vero assedio alla gabbia del goalie svedese che deve capitolare di nuovo 3 minuti più tardi su un tiro ravvicinato di Bourque che da il via al suo personale Hat Trick e spinge Vigneault a cambiare Lundqvist con Talbot . Un’infortunio di Tokarski su un tiro abbastanza innocuo di Nash permette ai Rangers di riaccorciare le distanze. I Rangers credono nella rimonta e Stepan, che gioca con una maschera di plastica a protezione della mascella operata, risolve una mischia davanti a Tokarski infilando la rete del 4-3 che riapre la gara. Non è ancora finita perchè il Power Play degli ospiti colpisce poco dopo con Kreider che servito da McDonagh infila comodamente il 4-4. Ci pensa però Bourque, con il secondo dei suoi 3 gol a rimettere avanti i padroni di casa quando la lancetta del cronometro non ha ancora chiuso il giro e così gli Habs possono tornare per la seconda volta nello spogliatoio in vantaggio. Lo stesso Bourque completa il suo Hat Trick ad inizio terzo periodo dopo che Wiese ha recuperato un disco in zona neutra. Nash avrebbe la possibilità di riportare di nuovo sotto i suoi in Power Play ma Tokarski è bravo a dire di no su un tiro davanti allo slot. Vignault tenta anche la carta del sesto pattinatore in occasione della penalità comminata ad Eller ma gli Habs recuperano il disco e Desharnais mette dentro l’ Empty Net Goal che vale il 7-4 e chiude virtualmente la partita. C’è ancora tempo per un bel salvataggio di gambale di Tokarski su Dominic Moore e per una penalità partita comminata a John Moore per una carica illegale su Weise e la gara si chiude con uno scambio non troppo amichevole di opinioni tra Bourque, l’eroe della serata e Dorsett, sedato dagli arbitri. Questa sera,gli Habs avevano in René Bourque in più che ha permesso agli uomini di Therrien di portare a casa il match e prolungare la serie almeno a gara6. I Rangers non hanno giocato male in attacco ma un paio di grandi salvataggi di Tokarski ed una difesa troppo “allegra” hanno lasciato troppo scoperto Lundqvist.
Ora si torna al Madison Square per Gara6, Giovedì notte alle 2 ora italiana con i Rangers che hanno la possibilità di chiudere il discorso davanti ai propri tifosi e gli Habs che tenteranno in tutti i modi di forzare la serie a gara 7 Montréal.
Reti: 1:48 Galchenyuk PPG (1-0); 10:44 Stepan (1-1); 12:24 Plekanec (1-2); 23:44 Pacioretty (1-3); 26:54 Bourque (1-4); 29:48 Nash (2-4); 32:06 Stepan (3-4); 34:12 Kreider PPG (4-4); 35:10 Bourque (4-5); 46:33 Bourque (4-6); 55:43 Desharnais ENG (4-7)