Il resoconto di Gara 1 di Coppa di Lega e Quarti di finale

Il resoconto di Gara 1 di Coppa di Lega e Quarti di finale

Gara 1 – Coppa di Lega e Quarti Fase 1 – Playoff  Elite A ITAS Cup – 47esima Giornata, giovedì  20 marzo 2014

Asiago, Valpellice e Val Pusteria vincono e si mettono in condizione di poter chiudere la serie già nella gara due, prevista per sabato prossimo. Se si eccettua la Valpe che vince largamente ai danni del Cortina, sia Asiago che Val Pusteria, però, debbono sudare le proverbiali sette camicie per uscire vincenti dalle sfide che le vedevano opposte, rispettivamente, a Vipiteno e Renon. Guardiamo, dettagliatamente, cosa è avvenuto nelle tre sfide in programma.

Coppa di Lega – Best of three –  Gara 1 – 20 marzo 2014

Ritten Sport Renault Trucks  – Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria 2-3 o.t. (0-1, 2-1, 0-0, 0-1)
Il Val Pusteria vince a Collalbo all’Overtime. I numeri ed i pronostici, si sono completamente ribaltati in questa prima gara della serie che assegnerà la Coppa di Lega. I Rittner Buam, non perdevano in casa da 15 turni e dopo la sconfitta (anch’essa casalinga) in regolar season del 28 di settembre avevano inanellato ben cinque vittorie consecutive in campionato contro i Pusteresi. Il Renon aveva battuto i giallo-neri anche  nella finale di Coppa Italia, e, per ben due volte, inclusa la citata finale di Coppa, li aveva sconfitti in altrettante sfide protrattesi fino all’overtime. Ma questa volta le cose sono andate diversamente ed i Lupi, approfittando sia di un certo calo fisico dei padroni di casa che dell’ingenuità di Rissmiller, hanno trovato il punto della vittoria finale con Rob Siriannie. La partita si è disputata a ritmo non proprio … forsennato. Il Val Pusteria ha giocato meglio nella prima frazione nella quale, dallo slot ha trovato la segnatura con Ling. Nel secondo tempo una sbavatura di JP Aubin, peraltro inappuntabile per il resto della gara, ha permesso ai Buam di pareggiare con Eric Johansson. Quindi, dopo un botta e risposta dalla blu, con Urquart per i padroni di casa e McCauley per gli ospiti, si è filati diretti verso i supplementari. Nel periodo giocato in quattro vs quattro si è visto solo il Val Pusteria, i Buam si sono fatti notare solo per il fallo, peraltro inutile e puerile, di Rissmiller su uno scatenato Borgatello. Con l’uomo in più i ragazzi di Mario Richer hanno cinto d’assedio la gabbia di Mason e Rob Sirianni da posizione, centrale e ravvicinata, ha trovato su imbeccata di Ling, il puck della vittoria. Sabato alla Leitner Solar Arena, seconda parte di questa sfida con i padroni di casa che, vincendo, sarebbero in grado di chiudere la serie.
MARCATORI: 11:44 (0-1) David Ling (Max Oberrauch, Giulio Scandella); 27:01 (1-1) Eric Johansson (Levi Nelson, Matt Siddall) 34:11 (2-1) David Urquhart (Patrick Rissmiller, Daniel Tudin); 39:43 (2-2) Val Pusteria – Dennis McCauley (Ryan OMarra, Robert Sirianni); 62:48 (2-3) Robert Sirianni (superiorità numerica) (David Ling)
Arbitri: Karel Metelka e Karl Pichler; Giudici di linea: Manuel Manfroi e Claus Unterweger; Tiri in porta: 40-45 (13-17, 18-17, 9-8, 0-3). Durata incontro: 2:23. Spettatori: 789.
Prossime partite. Gara 2: sabato 22 marzo a Brunico (ore 19:30). Eventuale Gara 3: martedì 25 Marzo a Collalbo (ore 20:30)

Supermercati Migross H.C. Asiago  – S.S.I. Vipiteno Weihenstephan Broncos 6-3 (1-2, 1-0, 4-1)
L’Asiago soffre, molto più di quanto dica il risultato finale, per piegare la grande resistenza del Vipiteno. Il punteggio finale, infatti, disegna una larga vittoria degli stellati ma lo svolgimento della gara è stato, invero, assai differente. I Broncos,  fino a quando li ha sorretti la condizione fisica, hanno messo in grande difficoltà la formazione Campione d’Italia e,  dopo aver pareggiato il vantaggio iniziale di Ulmer, sono andati,  addirittura, per due volte,  in vantaggio, costringendo i Lions ad una difficile rimonta. Fra i padroni di casa, da segnalare la bella prestazione di Layne Ulmer che ha festeggiato con un Hat-Trick la ritrovata condizione giunta, nel momento migliore della stagione, dopo i lunghissimi postumi di un infortunio. Nel Vipiteno rientrava anche David Ludvik ma, sicuramente il migliore dei suoi è stato Joni Myllykoski, che, con le sue parate, ha a lungo tenuto in scacco gli avanti giallo-rossi. Sabato alla Weihenstephan Arena sarà partita vera con l’Asiago che cercherà di sfruttare il match point per chiudere questa delicata serie di play-off.
MARCATORI: 06:00 (1-0) Layne Ulmer (Nicholas Ross, Andrè Signoretti); 10:26 (1-1) Trevor Jon Caig (Derek Lee, Derek Eastman) 10:56 (1-2) Hannes Stofner (Fabian Hackhofer, Trevor Jon Caig); 28:33 (2-2) Marc Zanette (Daniel Sullivan, Paul Zanette); 40:11 (2-3) Hannes Stofner (Trevor Jon Caig, Derek Eastman); 40:29 (3-3) Layne Ulmer (Sean Bentivoglio, Kevin Devergilio); 52:27 (4-3) Kevin Devergilio (superiorità numerica) (Sean Bentivoglio, Layne Ulmer); 56:37 (5-3) Layne Ulmer (Michele Strazzabosco); 57:11 (6-3) David Borrelli (Marc Zanette, Daniel Sullivan).
Arbitri: Nadir Ceschini e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta; Durata incontro: 2:15. Spettatori: 1,050. Tiri in porta: 49-23 (19-6, 19-9, 11-8)
Prossime partite: Gara 2: sabato 22 marzo a Vipiteno (20:30) – Eventuale Gara 3: martedì 25 marzo ad Asiago (20.30)

H.C. Valpellice Bodino Engineering – Hafro S.G. Cortina 5 -1 (3-0, 2-1, 0-0)
Il Valpellice sbriga alla svelta la pratica Cortina e con un avvio “bruciante” (il primo goal arriva addirittura al trentunesimo secondo) chiude i conti con gli Ampezzani, apparsi frastornati dall’impeto iniziale dei Bulldogs. La gara, è iniziata con un notevole ritardo per problemi di reperimento della Rolba e questo pareva presagire, addirittura, la vittoria a tavolino a favore degli Scoiattoli. Invece, quasi all’ultimo tuffo, la macchina è arrivata e, dopo la pulizia del ghiaccio, si è potuto iniziare, regolarmente la gara. I Torresi sono schizzati, subito in avanti,  come fossero caricati a molla e, dopo la rete lampo di Dean Strong, hanno raddoppiato con lo stesso ventinovenne attaccante canadese, già al settimo minuto. Quindi, quando il cronometro stava per concludere l’undicesimo giro, hanno triplicato le segnature, sfruttando una doppia superiorità numerica. A questo punto, era sì trascorso solo poco più di un sesto di gara, ma la partita si poteva considerare virtualmente finita. Il resto della gara è, infatti, volato via senza grandi contraccolpi, se si eccettuano le due segnature di Ryan Dingle e Pat Rizzo, avvenute peraltro, nel breve battito di ciglia, l’una dall’altra. Sul 5-1 le due formazioni hanno pensato più alla gara due di sabato prossimo, che a farsi ulteriormente del male, anche perché i termini del vantaggio Torrese, erano troppo ampi perché il Cortina potesse, ragionevolmente, sperare in una rimonta. Tutto rimandato quindi alla gara di sabato sera, all’Olimpico, con i Bulldogs a cercare il colpo del ko e gli Scoiattoli a cercare l’acuto per poter allungare la serie.
MARCATORI: 0:31 (1-0) Dean Strong (Garry Nunn, Trevor Johnson); 7:46 (2-0) Dean Strong (Garry Nunn); 10:56 (3-0) Trevor Johnson (superiorità numerica 2) (Ryan MC Donough, Scott Barney); 29:07 (4-0) Scott Barney (inferiorità numerica) (nessun assist); 32:30 (4-1) Ryan Dingle (Kevin Doell); 32:42 (5-1) Patrick Rizzo (Pietro Canale, Kevin Dusseau);
Arbitri: Luca Cassol e Andrea Moschen; Giudici di linea: Matthias Cristeli e Nicola Basso. Tiri in porta, 42-28 (13-5, 12-11, 17-12). Spettatori: 983.

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